Questa mattina abbiamo visto come si presenterà il tabellone
della Champions League 2015/16. Ora tocca all’Europa
League, che vedrà scendere in campo per l’Italia la Fiorentina, il Napoli
e la Sampdoria.
A differenza di quanto fatto per la Champions League, nel primo tabellone non segnalerò quali squadre sarebbero al momento fra le 48 qualificate ai gironi né la composizione delle fasce, perché l’entrata in scena di 25 “retrocesse” dalla Champions League a competizione iniziata potrà variare in misura anche molto rilevante le cose. Per provare ad aggirare questo problema, dopo il tabellone iniziale vi proporrò però tre diversi scenari che ipotizzano le 48 qualificate ai gironi (12 gruppi da quattro squadre) e le rispettive fasce d’appartenenza. Scenari che aggiornerò mano a mano che si svolgeranno i turni preliminari.
Come vedrete, accanto a ogni squadra è presente anche la sua posizione nel ranking Uefa, utile per stabilire le teste di serie dei turni preliminari fino alla fase a gironi. Le squadre che di fianco al proprio nome hanno un asterisco sono quelle che non hanno un punteggio nel ranking Uefa, non avendo partecipato alle coppe europee negli ultimi cinque anni, e la cui posizione dipende esclusivamente dal coefficiente della loro nazione.
Dato che il ranking Uefa non assegna un numero alla posizione occupata dal coefficiente per nazione, potrà accadere di vedere squadre con posizione identica anche se in realtà una ha un coefficiente superiore all’altra. Vi faccio un esempio per rendere più chiara la questione. Nel ranking Uefa il Lokomotiva occupa la 258esima posizione con un coefficiente di 5,200. La 257esima posizione è occupata dal Ventspils, con un coefficiente di 5,350. In mezzo a loro, si piazza il coefficiente per club nazionale della Romania, pari a 5,259. Poiché i rumeni del Botosani non hanno risultati in Europa negli ultimi cinque anni, entreranno nelle coppe con il coefficiente della Romania, occupando una posizione inferiore alla 257esima ma superiore alla 258esima. Per convenzione, in questo e in altri casi analoghi assegnerò al Botosani la posizione 258 (col numero scritto in corsivo) mantenendo anche il Lokomotiva nella stessa posizione, mettendo gli uni davanti agli altri nel caso in cui si trovino a partecipare allo stesso turno di qualificazione.
Inoltre, ricordo il significato dei colori legato alle posizioni: le squadre che se arrivano alla fase a gironi hanno diritto a essere teste di serie avranno lo sfondo della posizione color “oro”, quelle destinate alla seconda fascia“argento”, alla terza “bronzo” e alla quarta “bianco”.
Infine nelle tabelle che ipotizzano le fasce di sorteggio le
squadre provenienti dalla Champions League sono inserite in corsivo e il colore di sfondo dipende dal turno di Europa League nel
quale entrerebbero in gioco.
Il tabellone delle qualificate all’Europa League 2015/16 si presenta così:
In attesa delle retrocesse di Champions League il Napoli è
la terza testa di serie in assoluto dietro alle tedesche Schalke 04 e Borussia
Dortmund (quest’ultima costretta a partire dal terzo turno preliminare).
Ben posizionata anche la Fiorentina, decima, mentre la Sampdoria
è attualmente ventitreesima. Nell’ottica della sfida legata al ranking Uefa con
Germania e Inghilterra è interessante notare che la tedesca Augsburg
e le inglesi Southampton e West Ham United entrano in gara
con il coefficiente delle rispettive federazioni di appartenenza non avendo
preso parte alle coppe europee negli ultimi cinque anni.
Proviamo ora a vedere come si presenterebbe il sorteggio
dei gruppi di Europa League proponendo tre diverse ipotesi di partenza.
Nel primo metodo, osserviamo cosa succederebbe se in tutte e due le coppe europee passassero i turni preliminari sempre le squadre col miglior coefficiente Uefa:
In questa prima simulazione troviamo il Napoli
ovviamente testa di serie, con anche la Fiorentina che aggancerebbe
per un pelo la prima urna dopo la retrocessione dalla Champions League di
alcune squadre. Nella seconda urna troviamo la Lazio, che non essendo
testa di serie nei playoff di Champions League si ipotizza come retrocessa in
Europa League e si andrebbe a posizionare subito dopo la Fiorentina come prima
della seconda fascia. In questa sezione troviamo anche due “big” come Liverpool
e Monaco (quest’ultima proveniente dalla Champions League). Buone
notizie per la Sampdoria che, se in ogni partita preliminare dovesse
vincere la squadra con il ranking Uefa migliore, si ritroverebbe senza problemi
nel tabellone principale e sarebbe anzi la prima della quarta fascia, con buone
chance di salire in terza in caso di risultati favorevoli dai preliminari. Qui
troviamo, come ultime due squadre qualificate fra quelle che partecipano ai
preliminari, anche le due inglesi Southampton e West Ham United,
che alla fase a gironi rischiano di ritrovarsi in gruppi abbastanza complicati
(ammesso che riescano a superare i vari turni preliminari che le attendono).
A differenza di quanto accaduto per la
simulazione riguardante la Champions League, per l’Europa League lo scenario
precedente non è però lo scenario “più competitivo” in assoluto. Il livello medio delle squadre
potrebbe infatti alzarsi ancor di più se
nei preliminari di Europa League vincessero sempre quelle col coefficiente Uefa
migliore, come nel caso precedente, ma nella Champions League accadesse il
contrario e quindi scendessero in Europa League squadre sulla carta più forti
delle precedenti. Uno scenario di questo tipo ci consegnerebbe un sorteggio
così composto:
Per il Napoli cambia poco. Scenderebbero dalla
Champions League alcune squadre con un ranking migliore ma la posizione dei
partenopei fra le teste di serie rimarrebbe salda. Quindi si può ufficializzare
che qualsiasi cosa capiti il Napoli farà parte del gruppo delle teste di
serie della prossima Europa League, così come Schalke 04, Tottenham
e Villarreal. Cambia invece la situazione della Fiorentina,
che si ritroverebbe con la Lazio in seconda fascia. I Viola sono quindi
i più interessati fra le squadre italiane ai turni preliminari di Champions
League che vedranno protagoniste le squadre straniere perché da questi
dipenderà la loro fascia di partenza. A Firenze si deve sperare che dalla
Champions non scenda nessuna squadra con un ranking migliore della Fiorentina e
magari in una prematura eliminazione di Borussia Dortmund e Athletic
Bilbao nei preliminari di Europa League per ridurre i rischi anche in
questo caso. Peggiora la posizione, ma non la fascia, della Sampdoria che
rimane sempre fra le 48 squadre che dato il ranking avrebbero diritto a
partecipare all’Europa League. Ciò vuol dire che qualsiasi cosa capiti i
blucerchiati hanno la certezza di essere teste di serie sia nel terzo turno
preliminare che nei playoff, un vantaggio non da poco che invece rischiano di
non avere Southampton e West Ham nell’ultimo turno prima della
fase a gironi. Proprio le due inglesi e i russi del Krasnodar potrebbero
essere le più pericolose avversarie della Sampdoria nei playoff, mentre nel
terzo turno preliminare i genovesi affronteranno una delle squadre con un
ranking Uefa dal 165esimo posto in giù: niente di impossibile, anche se il
primo turno estivo è sempre da prendere con le molle per non incappare in
sgradite sorprese.
L’ultimo metodo preso in esame è lo stesso che
ieri per la Champions ho definito “estremo, inverosimile, ma curioso e utile
per capire a quale fascia può ambire al massimo ogni squadra”. E’ il metodo che mostra come
sarebbero i gironi se a ogni turno si qualificasse sempre la peggiore. La
“folle” composizione delle urne sarebbe la seguente:
Nell’ipotesi più irrealistica troviamo fra le
teste di serie tre italiane, il Napoli, la Fiorentina e la Lazio
proveniente dalla Champions League. Non è presente la Sampdoria, che
secondo questo scenario sarebbe eliminata nel terzo turno preliminare, ma da
qui possiamo vedere che i blucerchiati hanno la teorica possibilità di salire
fino alla seconda fascia al termine delle qualificazioni (partendo dalla
105esima posizione del ranking). Ma ricordatevi che questa tabella è poco più
di un gioco estivo, in realtà sarebbe già un ottima cosa per la squadra di
Ferrero arrivare alla fase a gironi agganciando la terza fascia.
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