Rado Il Figo torna sulle pagine di "Calcio e Altri Elementi" per accompagnarci nei meandri dei meccanismi di sorteggio dei gruppi di qualificazione a Euro 2020.
Premesse
L’Uefa ha pubblicato la procedura per il sorteggio dei gruppi di qualificazione a
Euro 2020: accanto al consueto e tradizionale vincolo di non avere nel
medesimo girone più di una squadra per ognuna delle fasce di merito cui sono
preliminarmente suddivise le 55 federazioni coinvolte, ne sono previsti altri,
alcuni dei quali già introdotti per le estrazioni della fase a gruppi di Nations
League (UNL).
Ciò rende questo sorteggio il più
pilotato nella storia delle competizioni targate UEFA e dei tornei per
nazionali in assoluto, superando in quest’aspetto anche quelli dei gironi di
Champions ed Europa League (CL ed EL), che si fermano ai vincoli di fasce,
federazione di appartenenza e coppie d’interesse televisivo.
Col presente scritto cerco di districarmi in questa
serie di “veti incrociati”
calcistici, facendo ampio uso di simboli e di tabelle, oltre all’usuale
convenzione d’individuare le squadre con la loro sigla FIFA; al termine,
propongo una simulazione di sorteggio per verificare se l’abbondante utilizzo
di vincoli non indirizzi, di fatto, verso una composizione già programmata di
alcuni raggruppamenti.
Punto
di arrivo
Le eliminatorie a Euro 2020 sono composte di due
distinte fasi: nella prima, le partecipanti sono distribuite in 10 gruppi, rubricati dalle lettere
dell’alfabeto, da cinque (daA a E) o sei (da F a J) squadre, che garantiscono
l’accesso alla fase finale alle prime due classificate di ognuno. Nella
seconda, i residui 4 biglietti sono assegnati alle vincenti di altrettante serie di spareggi disputati, in linea
di principio, dalle 4 migliori formazioni di ogni Lega di UNL non qualificatesi
nella fase precedente. Pertanto, nessuna federazione ha il posto garantito alla
fase finale, nemmeno le (ben) 12 federazioni che la ospiteranno, dando vita
all’Europeo Itinerante voluto per festeggiare il 60° anniversario della competizione.
In questa sede punto l’attenzione sulle norme che
guidano il sorteggio con cui sono formati i 10 gruppi eliminatori, soggetto a più restrizioni il cui
impatto, però, potrebbe essere minore del previsto: infatti, essendo stati
dettati prima di conoscere la suddivisione in fasce delle partecipanti, alcuni
vincoli potrebbero rivelarsi del tutto inutili nel concreto.
Fasce
di merito e prima ragione legata alla competizione
Il primo e ormai scontato vincolo è la
distribuzione in fasce di merito, che per Euro 2020 avviene per la prima volta
in base alla classifica globale di UNL;
tuttavia, essendo questa ancora in corso, non è possibile ovviamente conoscerla,
ma ai fini del presente scritto la “anticipo” facendo valere i risultati dell’andata della fase a gruppi,
cioè delle prime tre giornate giocate (ovvero di prima, seconda e quarta del
Gruppo 2 di Lega C).
Come primo passo, vediamo il quadro finale (in
realtà, a metà del guado) dei 16 gironi (Fed: Federazione; P: punti; D:
differenza reti; F: reti segnate), dove in tinta scura sono segnalate le
promosse (ovvero le partecipanti alle finali per la Lega A) e in tinta chiara
le retrocesse.
Per chiarezza, riporto qui di seguito le situazioni
meno immediate:
- nel Gruppo 3 di Lega A, POL prevale su ITA per aver
pareggiato 1-1 il confronto diretto in trasferta;
- nel 4 sempre di A, ENG sopravanza
CRO per la miglior differenza reti totale, essendo terminato 0-0 lo scontro
diretto;
- nell’1 di D, KAZ è secondo avendo
segnato più reti (2) nei confronti diretti con AND e LVA (entrambe 1), tutti
terminati in parità, sicché LVA è terza per la differenza reti totale;
- infine, nel 4 di D, LIE, ARM e GIB
devono il loro piazzamento (anche se non parrebbe) per la differenza reti negli
scontri diretti (rispettivamente +1, 0 e -1) terminati con una vittoria e una
sconfitta a testa.
Il secondo passo per stilare la classifica globale
di UNLè correggere le graduatorie dei
Gruppi 2, 3 e 4 di Lega C, dove a prima, seconda e terza, pur conservando il
piazzamento acquisito, sono estrapolati i risultati della gara contro la
quarta, per allinearli al Gruppo 1, l’unico a tre squadre.
Ricordando che in Lega C a scendere di categoria
non sono le ultime di ogni girone, bensì le 3 quarte e la peggiore delle terze,
una volta operato l’aggiustamento, si è
rivelata particolarmente “laboriosa” la retrocessione di CYP giocata quasi
fino all’ultimo respiro con GRE: entrambe alla pari per punti, differenza reti,
reti segnate, reti segnate in trasferta, vittorie totali e vittorie in
trasferta (in realtà nessuna, essendo a quota 0), gli ellenici si salvano per i
punti disciplinari (-4 contro -5: a fare la differenza un giallo al 96' nell'ultima gara BUL-CYP!).
È ora possibile presentare la classifica globale di UNL, ricorrendo alle medesime sigle e
convenzioni precedenti, e dove prima di ogni nazionale, fra parentesi, è
evidenziato il piazzamento nel proprio gruppo.
I punti
disciplinari si rivelano nuovamente decisivi in 3 circostanze: UKR su BIH
(-2 contro -5), NIR su SVK (-2 contro -5) e ISR su HUN (-3 contro -5), dove
solo quest'ultima ha una rilevanza concreta, vedi subito qui sotto.
Le fasce sono 7, di diversa numerosità (da 4, 5, 6
e 10 squadre), così composte in ordine decrescente di merito:
Fascia UNL (4 squadre): le prime di
Lega A (ESP, BEL, POR, FRA);
Fascia 1 (6): le seconde (SUI, NED,
POL, ENG) e le 2 migliori terze di A (ITA, GER);
Fascia 2 (10): le 2 peggiori terze
di A (CRO, ISL) e le prime (UKR, BIH, DEN, RUS) e le seconde di B (WAL, TUR,
CZE, AUT);
Fascia 3 (10): le terze di B (SWE,
IRL, NIR, SVK) e le prime (FIN, BUL, SRB, SCO) e le 2 migliori seconde (NOR;
ISR) di C;
Fascia 4 (10): le 2 peggiori seconde
(HUN, ROU), le terze (ALB, MNE, GRE, CYP) e le quarte di C (EST, SVN, LTU) e la
migliore prima di D (MKD);
Fascia 5 (10): le 3 peggiori prime
(GEO, BLR, KOS), le seconde (LUX, AZE, LIE, KAZ) e le tre migliori terze (MDA,
ARM, FRO) di D;
Fascia 6 (5): la peggiore terza
(LVA) e le quarte (GIB, AND, MLT, SMR) di D.
Sostanzialmente, le teste di serie sono divise nelle fasceUNL e 1 a causa del primo
vincolo “extra” introdotto per l’occasione: la prima delle “ragioni legate alla competizione” dovuta all’esigenza di inserire ogni
prima di Lega A in un gruppo di 5 e non 6 squadre, onde occupare le due
giornate di riposo con semifinali e finali di UNL. Per tale motivo, la norma
comune per cui ogni gruppo sia composto di una squadra per fascia, conosce le
seguenti eccezioni:
- i Gruppi da A a D non hanno
squadre né di Fascia 1 né di Fascia 6 (in tal modo le finaliste di UNL sono
sorteggiate in uno dei primi 4 gironi);
- il Gruppo E non ha squadre né di
Fascia UNL né di Fascia 6;
- i Gruppi da F a J non hanno
squadre di Fascia UNL.
Una piccola nota a margine: in realtà, quella usata non sarà mai l’effettiva
classifica globale UNL, in quanto i primi 4 posti dipendono dall’esito
delle finali in programma a giugno 2019 e non da quanto ottenuto dalle prime di
Lega A nel rispettivo girone. Tuttavia, poiché i gruppi eliminatori di Euro
2020 sono sorteggiati a novembre 2018 (terminata la fase a gironi di UNL) e
partono a marzo 2019, non vi è altra soluzione che inserirle in tal modo nella
classifica globale.
La
seconda ragione legata alla competizione
Se la prima dipende dalla UNL, la seconda ragione legata alla competizione è direttamente
correlata a Euro 2020: allo scopo di far qualificare il maggior numero possibile di ospitanti la fase finale, in ogni
girone eliminatorio non ve ne possono essere più di 2.
Ricordo come (per me incautamente) l’UEFA abbia già
scelto le 2 sedi di ognuno dei 6 gruppi della fase finale: AZE e ITA per A; DEN
e RUS per B; NED e ROU per C; ENG e SCO per D; IRL e ESP per E; GER e HUN per
F.
Le nazionali interessate dalla seconda ragione
legata alla competizione sono evidenziate dal simbolo dello stadio nel quadro finale.
Gli
scontri proibiti fra squadre
Ai fini di questo vincolo, si sono individuate 5
coppie di nazionali che non possono essere presenti nello stesso gruppo, non
potendo garantire le rispettive federazioni la sicurezza dell’avversaria
nell’eventuale partita da giocarsi in casa a causa di contrasti (presenti e
passati) di varia natura: ARM-AZE,
GIB-ESP, KOS-BIH, KOS-SRB, UKR-RUS.
A titolo personale, ricordando il precedente nelle
eliminatorie di Euro 2016, mi sorprende l’assenza
di ALB-SRB mentre è da sottolineare come il neofita KOS compaia in due “coppie a rischio”.
Le nazionali interessate dagli scontri proibiti fra
squadre sono evidenziate dal simbolo del triangolo in 5 diversi colori nel quadro finale.
La
restrizione per le sedi invernali
Ai fini di questo vincolo, l’UEFA ha individuato 10
nazionali che, per evidenti ragioni climatiche, sono a forte rischio di vedere le
gare interne interrotte per maltempo
(in particolare, nevicate). Al fine di limitarlo, in un gruppo non vi possono
essere più di due squadre scelte fra UKR e di Paesi Baltici (EST, LVA, LTU), Europa
Orientale (BLR e RUS) e Scandinavia
escluse SWE e DEN (FRO, FIN, ISL, NOR).
Le nazionali interessate dalle restrizioni per le
sedi invernali sono evidenziate dal simbolo del fiocco di neve nel quadro finale.
Le
restrizioni per viaggio eccessivo
Ai fini di questo vincolo, l’UEFA ha individuato
tre nazionali (KAZ, AZE e ISL) che,
essendo poste agli estremi geografici
continentali (rispettivamente est, sud-est e nord), sarebbero soggette a
gravi disagi logistici ed economici se abbinate a troppe avversarie poste “agli
antipodi relativi”. Per tale motivo:
-KAZ può affrontare al massimo una
formazione scelta fra FRO, FRA, ISL e di Penisola Iberica (AND, GIB, ESP, POR) e
Isole Britanniche (WAL, ENG, IRL, NIR, SCO);
- AZE può affrontare al massimo una
fra GIB, ISL e POR;
- ISL può affrontare al massimo una
fra ARM, CYP, GEO e ISR;
In sostanza, si è limitata a un’unica possibile
compagna di girone; da nord, nord-ovest e ovest per il KAZ; da estremo nord ed
estremo ovest per AZE; e da sud per ISL (che, come si può notare, compare in
questo vincolo in doppia veste, come diretta interessata e come appartenente al
blocco contrapposto di AZE). Inoltre, è essenziale il peso economico sotteso,
poiché non è prevista alcuna cautela di uguale natura per POR, la nazionale più occidentale dell’UEFA.
Le nazionali interessate dalle restrizioni per
viaggio eccessivo sono evidenziate dai simboli dell’aereo e della nave in 3 diversi colori nel quadro finale.
Il
quadro finale
Vediamo ora di raggruppare nel quadro finale i vincoli ora illustrati.
Usufruendo dei simboli usati, i vincoli diversi
dalle fasce di merito (più sopra evidenziati) si possono così riassumere:
- in qualsiasi gruppo vi possono essere al massimo due stadi e due fiocchi;
- in nessun gruppo possono esservi due
triangoli dello stesso colore;
- in un gruppo vi possono essere più navi e arei, purché non più di un aereo e di una nave dello stesso
colore.
Se alcune nazionali sono rimaste immuni dai nuovi
vincoli, altre ne fanno collezione,
come ESP e ISL. P.es.: nel complesso, gli iberici:
- non possono affrontare né squadre di Fascia UNL, 1 e 6 né GIB;
- possono avere solo un’avversaria fra AZE, DEN, GER, ENG, IRL, ITA; NED, ROU,
RUS, SCO, HUN;
- se affrontano KAZ, allora possono avere solo un’avversaria fra AND, FRO, FRA,
WAL, GIB, ENG, IRL, NIR, ISL, MLT, POR, SCO.
Come anticipato, e come dovrebbe essersi appalesato
dall’esposizione qui sopra del caso ESP, vi sono dei vincoli che ne annullano altri. P.es., puntando
l’attenzione sugli scontri vietati fra squadre, RUS e UKR, così come ARM e AZE,
appartengono alla medesima fascia, per cui non potrebbero in nessun caso finire
nello stesso girone, mentre lo scontro fra ESP e GIB, pur essendo in fasce
diverse, è comunque evitato poiché la prima deve finire in un gruppo dove non
sono presenti squadre di Fascia 6, alla quale appartiene la seconda.
La
procedura del sorteggio e la simulazione
Il sorteggio è sostanzialmente identico a quello dei gironi di EL (diverso dall’analogo di CL): si
procede per fascia, dalla UNL alla 6, e una volta estratta dall’urna una
federazione, la si colloca nel primo gruppo in ordine alfabetico ancora disponibile in grado di rispettare
tutti i vincoli presenti. Da precisare che anche le squadre prive di restrizioni
(diverse dalle fasce di merito) non hanno una sistemazione libera; infatti, la
loro collocazione “naturale” potrebbe rendere impossibile il rispetto delle
limitazione in una delle pesche successive ed è quindi necessario avere
sott’occhio tutti gli scenari possibili, compito delegato ad apposito programma
informatico che di fatto abbina direttamente la nazionale al girone, una volta
estratto il nome della prima.
Il sorteggio è davvero così imbrigliato da condurre forzatamente a raggruppamenti già definibili
a priori? Per rispondere a tale domanda, ho dapprima simulato il suo esito
ipotizzando che da ogni fascia le squadre siano estratte in base al piazzamento
nella classifica globale di UNL (dalla migliore alla peggiore), ottenendo
quanto segue (F: Fascia, G: Gruppo).
L’unico
“deragliamento” avviene in sesta e ultima fascia, dove LVA, prima
estratta, non finisce nel Gruppo F ma nel successivo G; in tal modo si evita
che lì vi finisca GIB, AND o MLT, destinazioni vietate dalla presenza di KAZ e
WAL ai fini delle restrizioni per viaggio eccessivo.
Nella seconda simulazione ho “invertito” l’ipotesi,
per cui da ogni fascia le squadre sono estratte sempre in base al piazzamento
nella classifica globale di UNL, ma partendo dalla peggiore e risalendo alla
migliore.
In questo scenario, i rimaneggiamenti sono un po' di più, per la precisione 3:
-ALB è posta nel Gruppo I, e non H, evitando così che ROU (e HUN) vi finiscano,
essendo già presenti 2 stadi (NED e IRL);
- KAZ, con aereo rosso, è inserito nel Gruppo E e non nel D, dove sono presenti
2 navi rosse;
- infine, AZE va a comporre il Gruppo G e non F, evitando la presenza di 3
stadi (con ITA e DEN).
Infine, nella terza e ultima simulazione verifico
se sia possibile giungere al sorteggio ideale (dal punto di vista delle fasce),
con l'inserimento delle nazionali "a serpentina", cioè dalla migliore
alla peggiore per le dispari (con UNL a "completare" la 1) e dalla
peggiore alla migliore per le pari.
In questo scenario non vi è bisogno di eseguire
alcuna correzione all'ordine ipotizzato di uscita e le estrazioni vanno
talmente bene che alcuni vincoli sono
rispettati… senza dover intervenire direttamente! Valga per tutti il Gruppo
I, quello degli Azzurri, dove sono presenti 2 stadi, 2 fiocchi di neve e un
aereo e una nave celesti.
In conclusione, si può affermare che la presenza
delle nuove restrizioni dovrebbe influenzare solo in misura marginalissima l'esito della pesca delle urne rispetto all'impiego
delle sole fasce di merito.
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