giovedì 29 novembre 2018

EURO 2020: LE ULTIME NOVITA' SUI SORTEGGI DEI GIRONI ELIMINATORI





Rado Il Figo torna sulle pagine di "Calcio e Altri Elementi" per le ultime considerazioni sui meccanismi di sorteggio dei gruppi di qualificazione a Euro 2020 che si svolgerà domenica, con uno sguardo particolare ai cambiamenti rispetto all'articolo precedente che potete trovare QUI.

Premesse

Terminata la fase a gruppi della Nations League (UNL) è possibile ufficializzare i vincoli definitivi e reali del sorteggio per i gironi eliminatori di Euro 2020. Come intuitivo, e già anticipato nella precedente analisi, una volta composte le 7 fasce di merito, alcune delle restanti restrizioni si sono attenuate, se non del tutto cancellate. L’UEFA si è comunque riservata un’ultima novità sul punto, precisando gli effetti di un vincolo già noto.

L’occasione è quindi utile sia per i conseguenti aggiornamenti sia per anticipare, con le consuete simulazioni e l’uso di tabelle e sigle note, anche il possibile volto dei gruppi della fase finale della prossima edizione del Campionato Europeo per Nazionali.

Cos’è cambiato dopo il ritorno

Qui sotto ecco le 7 fasce; accanto a ogni nazionale è riportata la sua posizione nella classifica globale UNL (non esattamente quella formale, come visto), e le differenze, di posizione e poi di fascia, rispetto ai responsi della parziale compilata dopo l'andata, e usata nella precedente analisi. I colori ricordano le Leghe disputate (rosso per l’A, celeste per la B, verde per la C e giallo per la D) e i verdetti (toni scuri per promosse ovvero ammesse alle finali di UNL, toni chiari per le retrocesse).

Che cosa accomuna calcisticamente ESP e LIE? Pur essendo quasi agli antipodi nelle gerarchie continentali, entrambe hanno marcato il più brusco calo di rendimento nel ritorno, perdendo 6 posizioni e, soprattutto, scendendo di una fascia. Tuttavia, per gli iberici i danni sono relativi: in sostanza, Fascia UNL e Fascia 1 racchiudono le 10 teste di serie e, forse, la Roja non è molto dispiaciuta: finirà in un girone a sei e non a cinque, però ritengo che sia preferibile affrontare due volte una qualsiasi formazione di Fascia 6 (con qualche riserva per la LVA), piuttosto che due fra SUI, POR e NED fra semifinali e finali di UNL, come toccherà all’ENG che l’ha sopravanzata nel Gruppo 4 di Lega A. Il tutto al netto della possibilità di arricchire il proprio albo d’oro, ben inteso.
Dando uno sguardo collettivo, si nota che la fascia più “conservativa” sia la 4, con un solo volto nuovo e sei squadre rimaste ferme nelle posizioni occupate terminata l’andata, mentre la 3, pur conoscendo anch’essa un solo nuovo inquilino, ha visto i vecchi “agitarsi” parecchio, pur restando nella stessa “dimora”.

Nel dettaglio, detto del primato negativo di ESP e LIE, è la SWE ad aver sfruttato al meglio il ritorno, guadagnando 5 posizioni e una fascia (nonché la promozione in Lega A e la certezza dello spareggio, non dovesse qualificarsi direttamente), di fatto a scapito della TUR, scesa di 4 scalini e in Fascia 3. Viceversa, fatica sprecata per l’ARM; è salita di 4 posti ma non si è schiodata dal club delle “penultime scelte”, dove a sorpresissima sale GIB, ed ovviamente guarderà di traverso la GEO, cui è riuscito l’obiettivo “limitandosi” a passare dal 41° al 40° posto, ai danni della MKD, che ha compiuto il tragitto inverso.

I vincoli rivisti

Fissate le Fasce, alcuni vincoli si rivelano (al momento) superati. Fra gli scontri proibiti, si depenna il divieto d’inserire nello stesso gruppo eliminatorio AZE e ARM, entrambe in Fasica 6, e UKR e RUS, entrambe nella 2, ferme restando le altre 3 coppie a rischio GIB-ESP, KOS-BIH e SRB-KOS.

Nulla cambia per le sedi invernali, con l’UEFA a precisare che BLR, EST, LVA, LTU, NOR, RUS e UKR dovranno giocare il meno possibile in casa le partite dei mesi di marzo e novembre, dove cadono, rispettivamente, le prime e le ultime due giornate di gara, mentre a FRO, FIN ed ISL, dove regna un inverno particolarmente rigido, sarà precluso ogni impegno interno nel medesimo arco temporale.

Infine, poiché GIB è finita nella medesima Fascia dell’AZE, questi potrà affrontare una sola fra ISL e POR, per le restrizioni “attenuate” per viaggio eccessivo.

La procedura del sorteggio e la simulazione

Definiti tutti i vincoli, ripropongo una simulazione di sorteggio, per vedere quanto questi pesino effettivamente sul suo esito. Ricorrendo ai simboli usati nella precedente analisi, le restrizioni diverse dalle fasce di merito si possono così riassumere:

- in qualsiasi gruppo vi possono essere al massimo due stadi e due fiocchi;
- in nessun gruppo possono esservi due triangoli dello stesso colore;
- in un gruppo vi possono essere più navi e arei, purché non più di un aereo e di una nave dello stesso colore.

In questa sede mi limito a verificare se sia possibile ottenere i gruppi più equilibrati possibili, almeno seguendo la classifica globale di UNL, con l'inserimento delle nazionali “a serpentina”, cioè dalla migliore alla peggiore per le fasce dispari (con UNL a completare la 1) e dalla peggiore alla migliore per le pari.


L’unica deviazione rispetto al risultato voluto è un rimescolamento di destinazione fra MLT, AND e LIE, a impedire che le prime due finiscano nel Gruppo G, dove, assieme al KAZ, è già presente la ESP a completare la coppia rossa aereo-nave. In sostanza, si può ripetere la conclusione per cui tutti i vincoli aggiuntivi non dovrebbero poi pesare in modo eccessivo sulla pesca dalle urne, non consegnando, come potrebbe essere un legittimo timore, gruppi preconfezionati.

Gli spareggi per Euro 2020

Come anticipato in premesse, mi spingo anche a simulare la scelta delle 16 spareggianti (l’aspetto più intrigante e tortuoso della UNL) e il possibile volto della fase finale di Euro 2020.

Come primo passo, devo decidere le 20 qualificate direttamente dai gironi eliminatori. In realtà, il compito è più semplice del prevedibile, venendomi in aiuto la scaletta dei discriminanti con cui sono stilate le relative classifiche, dove, a parità di ogni altro fattore considerato, prevale chi ha la miglior posizione nella classifica globale UNL. Pertanto, con tutte le nazionali ferme a quota 0 in tutte le caselle, non avendo giocato alcuna gara, e non sapendo nemmeno la composizione esatta dei gironi, è possibile già individuarle nelle 20 squadre delle prime 3 fasce.

Passo ora alla scelta delle spareggianti: la classifica globale UNL è la seguente (nella visione verticale per migliore comprensibilità).


Oscuro ora le posizioni delle nazionali già qualificate dopo i gironi eliminatori, che corrispondono alle prime 20 in classifica, cioè le intere Leghe A e B, ad eccezione delle 4 retrocesse della seconda.


Procedendo a ritroso, come norma, le spareggianti per la Lega:

- D sono GEO, MKD, KOS e BLR;
- C sono SCO, NOR, SRB e FIN;
- B sono SVK, TUR, IRL e NIR.

Non essendovi più nazionali di Lega A, sono ripescate le 4 migliori rimaste in assoluto, cioè BUL, ISR, HUN e ROU, tutte (ovviamente) di Lega C.


Le semifinali, con accoppiamenti a tavolino, sono quindi GEO-BLR e MKD-KOS per la Lega D e SCO-FIN e NOR-SRB per la C. Per B e A dapprima si distribuiscono le 8 rimaste nelle seguenti quattro fasce di merito:

- Fascia 1: SVK e TUR;
- Fascia 2: IRL e NIR;
- Fascia 3: BUL e ISR;
- Fascia 4: HUN e ROU.

Dopo di che, si effettua un sorteggio pilotato in modo tale che per ogni Lega vi sia una squadra per fascia, e procedendo poi agli accoppiamenti prefissati. È quindi impossibile garantire a tutte le ospitanti la fase finale la possibilità di accedervi: come si può notare, negli spareggi di Lega A e B ve ne sono 3, e solo due potranno qualificarsi, perché inevitabilmente una fra HUN e ROU finirà nella medesima dell’IRL. Senza poi dimenticare come l’AZE sia caduto nei gironi e non è riemerso nemmeno negli spareggi.

Ipotizzando che la sorte regali sempre gli incroci come da tabellone tennistico, le semifinali di Lega A sono SVK-ROU e NIR-BUL, e di Lega B, TUR-HUN e IRL-ISR.

Il sorteggio della fase finale di Euro 2020

Con l’ennesima norma “originale”, il sorteggio dei 6 gruppi finali di Euro 2020 avviene prima che si concludano le 4 serie di spareggi, le cui ignote vincenti sono identificate dalla lettera della Lega corrispondente.

Le 24 partecipanti sono così distribuite: le migliori 6 prime dei gironi di qualificazione di Euro 2020 sono le teste di serie (nessun privilegio per il POR detentore e per gli organizzatori presenti) della Fascia 1, le restanti 4 prime e le migliori 2 seconde vanno in Fascia 2, le 2 peggiori seconde e le 4 vincenti gli spareggi in Fascia 4 e le 6 restanti seconde in Fascia 3.

Sempre avvalendomi dei discriminanti citati, anche la composizione delle fasce segue la classifica globale UNL, portando a quanto segue:


Il sorteggio ha come vincolo di avere gruppi con una squadra per fascia ma garantendo la presenza delle ospitanti, se presenti. Come facilmente immaginabile, l’ultima condizione può portare ad alcune difficoltà. Infatti, nello scenario proposto come avviene quest’assegnazione a tavolino? La tabella sottostante riporta l’esito ottenuto (le ospitanti sono citate fra parentesi sotto la lettera del rispettivo gruppo).


Nessun problema per i Gruppi A, C e D, con una organizzatrice certa e, per gli ultimi due, una seconda ancora qualificabile via spareggi (la ROU è impegnata in quelli di Lega A e la SCO in quelli di Lega C).

Sempre dalla porta secondaria può giungere l’anfitrione incerto dei Gruppi E ed F, ma con una complicazione: sia IRL sia HUN sono impegnate negli spareggi di Lega B e solo una, pertanto, potrà qualificarsi. Tuttavia, in aiuto arriva la possibilità, concessa dal regolamento, di “completare” il sorteggio una volta noti i nomi delle 24 partecipanti. È facile immaginare i seguenti scenari:

- se prevale una fra IRL e HUN, andrà direttamente nel Gruppo di competenza, mentre le rimanenti 3 squadre di Fascia 4 saranno abbinate col secondo sorteggio;
- viceversa, se nessuna delle due ce la facesse, la seconda pesca dalle urne coinvolgerà i “materassi” da abbinare ai Gruppi A, B, E ed F.
Le cose andrebbero ancora bene se non ci fosse il Gruppo B, dove sono presenti le due organizzatrici ma entrambe di Fascia 3. Le soluzioni possibili, tutte da valutare attentamente, poiché sono sempre contro la rigida lettera del regolamento, sono le seguenti:
- così come il Gruppo B ha 2 squadre di Fascia 3, uno dei restanti cinque ne ha 2 di Fascia 4;
- il WAL è inserito direttamente nel Gruppo privo di squadre di Fascia 3;
- si crea un’unica Fascia 3 a otto squadre, inglobando la 4, sicché ogni Gruppo ha una squadra di Fascia 1, una di Fascia 2 e due di Fascia 3 (col rischio che siano le spareggiante delle due Leghe minori).

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