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Terzo ed ultimo appuntamento stagionale con i Gallianismi
versione 2014-2015 a cura di Antonio Bomba.
In questa occasione tratteremo la classifica del quinquennio
in base al seguente assunto di Adriano Galliani:
“Io ragiono come l’Uefa con classifiche quinquennali. Nel
corso dell’ultimo quinquennio il Milan è la squadra che ha fatto più punti di
tutte. Significa che siamo sempre là mentre gli altri salgono e scendono”
Prima però di
guardare nel dettaglio la classifica quinquennale del campionato italiano è
bene ricordare come leggere la tabelle illustrandovi le cosiddette specifiche
tecniche.
E quindi troverete
in grassetto le squadre inserite nella top 20, cioè tutte quelle squadre
che parteciperebbero al campionato ideale quinquennale. Le varie caselle con i
nomi delle squadre saranno quindi colorate di verde se la squadra per
via della classifica quinquennale si sarebbe classificata in zona Champions
League, in celeste se la società sarebbe entrata in Europa League
(fingendo che la Coppa Italia non qualifichi nessuno e che tutte le qualificate
alle coppe europee passino per il campionato) ed infine in rosso le tre
squadre che sarebbero virtualmente retrocesse.
Infine,
contrariamente a quanto attuato lo scorso anno, da questa edizione ogni
penalità subita viene conteggiata anche per gli anni a venire e non solo in
quello di svolgimento.
SERIE A DEL
QUINQUENNIO
I rossoneri sono
infatti ancora terzi in classifica e dunque virtualmente qualificati per la
Champions League in cui entrerebbero in gioco, per essere più precisi, dai Play
Off.
Il Milan vede
davanti a sé la Juventus, scontato
visto il dominio imposto dai bianconeri negli ultimi quattro anni, ed il Napoli che precede quello che era il
club più titolato al mondo di soli sette punti.
E per il Milan al
momento sembra proprio valere la regola dei sette punti. Tanti sono infatti
quelli che la distanziano anche dalla Roma,
quarta e prima a qualificarsi nell’Europa League su base quinquennale.
Per i giallorossi
la soddisfazione di precedere gli eterni rivali della Lazio di ventisei punti, mentre scaduto l’ultimo anno di gloria
dell’Inter, coinciso col triplete,
la squadra di Erik Thohir si ritrova oggi sesta.
I nerazzurri
precedono l’ultima delle attuali sette sorelle del campionato italiano, vale a
dire la Fiorentina che manca
l’Europa.
Chiudono la top 10
l’Udinese, che nell’arco del
quinquennio può vantare ben due terzi posti, il Genoa il quale esce da una stupenda annata e infine il Parma che nonostante la retrocessione
ed il successivo fallimento poteva vantare quattro ottime annate, con quella 2013-2014
a fare da fiore all’occhiello.
La prima delle
società in classifica a non aver disputato tutti e cinque i campionati in serie
A è così il Catania, attualmente
tredicesimo ma destinato a perdere ancora posizioni visto che per via dello
scandalo scommesse che ha coinvolto l’intera dirigenza etnea o quasi, ben che
gli andrà ripartirà dalla Lega Pro.
La Sampdoria, qualificatasi all’Europa
League in questa stagione è attualmente quattordicesima mentre il Torino, uscito da due splendide annate,
paga ancora i due campionati di B disputati e quindi per ora è soltanto
diciottesimo preceduto anche dal Bologna
appena risalito in A.
Retrocederebbero
così Livorno, Bari e Pescara.
Ed ora prima di
salutarci e darvi appuntamento al prossimo anno con i gallianismi, un regalo a
tutti gli appassionati di queste statistiche.
Le classifiche
quinquennali degli altri cinque campionati di calcio più importanti d’Europa in
base al Ranking Uefa per paesi.
Dunque nell’ordine
Liga spagnola, Premier League inglese e Bundesliga. In questi tre campionati le
qualificate alla Champions sarebbero quattro e per questo motivo altrettante
son le squadre segnalate in verde.
LIGA DEL
QUINQUENNIO
PREMIER LEAGUE DEL
QUINQUENNIO
E poi, già fatta
l’Italia, troverete la Primeira Liga portoghese e la Ligue1 francese. In questi
due campionati le qualificazioni alle coppe europee sono uguali all’Italia,
mentre c’è una novità nelle retrocessioni. In Portogallo retrocedono solo due
squadre, mentre in Francia manteniamo tre retrocessioni per il quinquennio
appena trascorso ma dall’anno prossimo scenderanno di categoria solo due team
come in Portogallo.
PRIMEIRA LIGA DEL
QUINQUENNIO
LIGUE 1 DEL
QUINQUENNIO
Un saluto ed un
grazie ad Adriano Galliani per averi portato tutti questi spunti di
riflessione.
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