**Aggiornamento delle 12.5 di venerdì 8 agosto: il Legia Varsavia è stato escluso dalla Champions League e retrocesso in Europa League per aver schierato nella partita di ritorno con il Celtic Glasgow un giocatore squalificato. Gli scozzesi sono stati perciò ripescati in Champions League. Sotto ogni tabellone ho aggiunto in corsivo le variazioni causate da questa decisione dell'Uefa. Per le squadre italiane non ci son comunque cambiamenti di rilievo**
A poche ore dal sorteggio dei playoff, in programma alle 13 a Nyon, analizziamo cosa è successo nel terzo turno preliminare di Europa League, cosa cambia per le squadre italiane in gara (Inter, Fiorentina e Torino) e i possibili rivali di nerazzurri e granata nel prossimo turno.
A poche ore dal sorteggio dei playoff, in programma alle 13 a Nyon, analizziamo cosa è successo nel terzo turno preliminare di Europa League, cosa cambia per le squadre italiane in gara (Inter, Fiorentina e Torino) e i possibili rivali di nerazzurri e granata nel prossimo turno.
Alle diciotto squadre qualificate di diritto ai playoff se
ne sono aggiunte altre quarantaquattro, quindici provenienti dalla Champions
League e ventinove che hanno superato il terzo preliminare di Europa
League. Fra le compagini arrivate dalla coppa principale la migliore nel
ranking Uefa è il Celtic Glasgow che occupa la 62esima posizione. Nel
turno di Europa League ben tredici squadre si sono qualificate eliminando delle
teste di serie: FK Sarajevo (Bos), Asteras Tripolis (Gre), Dinamo
Minsk (Bie), Stjarnan (Isl), Petrolul Ploiesti (Rom), Karabukspor
(Tur), Astana (Kaz), RNK Spalato (Cro), Ruch Chorzow
(Pol), Astra Giurgiu (Rom), Shakhtyor Salihorsk (Bie), Zimbru
Chisinau (Mol) e Zorya Luhansk (Ucr) hanno superato il turno ai danni
rispettivamente di Atromitos (Gre), Mainz 05 (Ger), Cluj (Rom), Lech Poznan
(Pol), Viktoria Plzen (Cec), Rosenborg (Nor), AIK (Sve), Chernomorets Odessa
(Ucr), Esbjerg (Dan), Slovan Liberec (Cec), Zulte Waregem (Bel), Grodig (Aut) e
Molde (Nor). Da sottolineare soprattutto le imprese degli islandesi dello Stjarnan,
che superano il terzo turno consecutivo da non testa di serie e sono la squadra
con il ranking più basso ancora in gara in una competizione europea (posizione
numero 435, entrati con il coefficiente nazionale dell’Islanda), e dei kazaki
dell’Astana, anche loro per la terza volta qualificati senza essere
testa di serie e con il peggior ranking maturato con il proprio coefficiente di
squadra (posizione 402). Un applauso meritano anche i moldavi del Zimbru e
i croati dell’RNK, che sono in gioco fin dal primo turno e per la
seconda volta in poche settimane si impongono su una squadra più quotata di
loro. Tre turni di qualificazione superati anche per gli slovacchi dello Spartak
Trnava, che hanno però sfruttato in questa occasione un buco del tabellone
che gli ha permesso di affrontare un’avversaria meno quotata di loro. Fra le
eliminate spicca la clamorosa uscita di scena dei tedeschi del Mainz 05,
sconfitti 3-1 in Grecia dall’Asteras Tripolis dopo aver vinto 1-0 l’andata.
Sorprendente la sconfitta del Viktoria Plzen (54 nel ranking) e in
generale la debacle del calcio ceco, che perde tutte e tre le proprie
rappresentanti nonostante due fossero testa di serie. Inaspettata pure
l’eliminazione del Cluj, con i rumeni che si tengono però a galla grazie
alle vittorie a sorpresa di Petrolul e Astra.
In virtù di questi risultati, il tabellone
delle partecipanti dopo il terzo turno preliminare è il seguente (le squadre sono suddivise in
base al rispettivo turno di partenza, mentre il colore dello sfondo varia a
seconda del turno raggiunto e diventa bianco nel momento in cui un team viene
eliminato. Sono segnalate
con un asterisco e il numero in corsivo le squadre che assumono il punteggio
Uefa della nazione d’appartenenza, non avendo disputato competizioni europee
negli ultimi cinque anni, e con il nome in corsivo le squadre
provenienti dalla Champions League):
**Dalle squadre partenti dal playoff esce il Celtic Glasgow sostituito dal Legia Varsavia, 124esimo nel ranking**
Ai playoff parteciperanno tutte le squadre del tabellone con l’esclusione di quelle già qualificate alla fase a gironi (sfondo verde). Le teste di serie sono tutte quelle che nel ranking Uefa occupano una posizione uguale o superiore alla 142esima, a partire dall’Olympique Lione (12) fino ai portoghesi del Rio Ave e ai russi della Dinamo Mosca: queste squadre non si incontreranno fra loro nei playoff. Ricordo inoltre che non sono possibili derby fra squadre della stessa nazione e che a causa della delicata situazione politica sono esclusi anche confronti fra rappresentanti russe e ucraine. L’eliminazione di Slovan Liberec e Chernomorets Odessa ha permesso al Torino di raggiungere l’Inter fra le teste di serie già al termine delle partite giocate in orario preserale. Le numerose sconfitte subite da squadre con un discreto ranking hanno diminuito i pericoli nel gruppo delle non teste di serie, fra le quali è davvero difficile trovare una squadra che abbia potenzialmente la capacità di mettere in crisi le nostre. Più che la forza delle squadre conterà forse di più evitare squadre più avanti nella preparazione o che costringano a lunghi viaggi in posti lontanissimi come le rappresentanti dell’estremo est, russe in primis. Qualche insidia potrebbe arrivare dalle squadre dell’ex Jugoslavia, ma sia Inter che Torino a questo punto hanno tutte le possibilità di superare i playoff e accedere alla fase a gironi qualsiasi sia l’avversario che toccherà loro in sorte.
Ai playoff parteciperanno tutte le squadre del tabellone con l’esclusione di quelle già qualificate alla fase a gironi (sfondo verde). Le teste di serie sono tutte quelle che nel ranking Uefa occupano una posizione uguale o superiore alla 142esima, a partire dall’Olympique Lione (12) fino ai portoghesi del Rio Ave e ai russi della Dinamo Mosca: queste squadre non si incontreranno fra loro nei playoff. Ricordo inoltre che non sono possibili derby fra squadre della stessa nazione e che a causa della delicata situazione politica sono esclusi anche confronti fra rappresentanti russe e ucraine. L’eliminazione di Slovan Liberec e Chernomorets Odessa ha permesso al Torino di raggiungere l’Inter fra le teste di serie già al termine delle partite giocate in orario preserale. Le numerose sconfitte subite da squadre con un discreto ranking hanno diminuito i pericoli nel gruppo delle non teste di serie, fra le quali è davvero difficile trovare una squadra che abbia potenzialmente la capacità di mettere in crisi le nostre. Più che la forza delle squadre conterà forse di più evitare squadre più avanti nella preparazione o che costringano a lunghi viaggi in posti lontanissimi come le rappresentanti dell’estremo est, russe in primis. Qualche insidia potrebbe arrivare dalle squadre dell’ex Jugoslavia, ma sia Inter che Torino a questo punto hanno tutte le possibilità di superare i playoff e accedere alla fase a gironi qualsiasi sia l’avversario che toccherà loro in sorte.
Andiamo ora a vedere le proiezioni relative alle eventuali fasce di
sorteggio. Mi limiterò a segnalare i cambiamenti rispetto a quanto indicato nei
precedenti aggiornamenti, che potete trovare qui:
http://mds78.blogspot.it/search/label/Europa%20League%202014%2F15
Articoli nei quale troverete anche la spiegazione più approfondita delle tre proiezioni presentate: normale, che ipotizza le vittorie in ogni turno delle squadre con un ranking migliore; all-stars, che presume la retrocessione dalla Champions League delle squadre più forti possibile; alternativa, che si diverte a vedere come sarebbero le fasce se passassero il turno sempre le squadre peggiori e che può essere utile per vedere qual è il ranking minimo necessario per avere almeno una speranza di entrare in prima o nelle altre fasce.
http://mds78.blogspot.it/search/label/Europa%20League%202014%2F15
Articoli nei quale troverete anche la spiegazione più approfondita delle tre proiezioni presentate: normale, che ipotizza le vittorie in ogni turno delle squadre con un ranking migliore; all-stars, che presume la retrocessione dalla Champions League delle squadre più forti possibile; alternativa, che si diverte a vedere come sarebbero le fasce se passassero il turno sempre le squadre peggiori e che può essere utile per vedere qual è il ranking minimo necessario per avere almeno una speranza di entrare in prima o nelle altre fasce.
FASCE PROVVISORIE EUROPA LEAGUE
**Esce dalla proiezione il Celtic Glasgow, sostituito in seconda fascia dall'Everton e in terza dal Ludogorets (104 del ranking)**
In questa proiezione il gruppo delle
teste di serie, comprendente anche Inter e Fiorentina, non varia.
In seconda fascia esce il Viktoria Plzen, sostituito dal Borussia
Moenchengladbach. In terza i tedeschi di Borussia Moenchengladbach e Mainz
05, insieme al Ludogorets ora favorito per arrivare ai gironi di Champions
League, lasciano spazio a Sheriff Tiraspol (Mol), Hull City (Ing)
e Maribor (Slo). Molti cambiamenti in quarta fascia: oltre alle tre
promosse in terza escono causa eliminazione Lech Poznan (Pol), Slovan Liberec
(Cec) e Chernomorets Odessa (Ucr), mentre subentrano Saint-Etienne
(Fra), Rio Ave (Por), Dinamo Mosca (Rus), Slovan Bratislava
(Slv), Malmoe (Sve) e Aalborg (Dan). Il Torino rimane in quarta
fascia avvicinandosi un po’ alla terza, mentre in caso di eliminazione nei
playoff di Champions con questa ipotesi anche il Napoli sarebbe testa di serie.
FASCE PROVVISORIE EUROPA LEAGUE ALL STARS
**Esce il Ludogorets, il Nacional sale in terza fascia, il Legia Varsavia subentra in quarta**
L’Inter e il Napoli (presente in quanto
“star” eliminata dalla Champions) mantengono la prima fascia, dove l’unica
variazione è rappresentata dall’uscita di scena dell’Athletic Bilbao sostituito
dal Villareal. In seconda la Fiorentina scala una posizione ed è
a soli due posti dall’essere sicura testa di serie. Il che vuol dire che i
viola devono sperare che due delle squadre davanti a loro non facciano parte
delle quarantotto partecipanti alla fase a gironi o perché qualificate per la
Champions tramite i playoff piazzati (ricordandosi però che anche l’Athletic
Bilbao si inserirebbe prima della squadra di Montella se retrocedesse in Europa
League al posto di una delle cinque) o perché sconfitte nel playoff di Europa
League. Credo che la Fiorentina abbia tutte le possibilità di farcela
soprattutto confidando in buoni risultati provenienti dai playoff di Champions.
Sempre rimanendo in seconda fascia oltre al Villareal non ne fanno più parte
Lilla (Fra), Copenaghen (Dan), Viktoria Plzen (Cec) e Standard Liegi (Bel)
sostituiti da Celtic Glasgow (Sco), BATE Borisov (Bie), Wolfsburg
(Ger), Bruges (Bel) e Dnipro Dnipropetrovsk (Ucr). Le prime
quattro di queste, il Besiktas (Tur) e il Cluj (Rom) sono sostituite in terza
fascia da Panathinaikos (Gre), Dinamo Zagabria (Cro), Lokomotiv
Mosca (Rus), Rapid Vienna (Aut), Zurigo (Svi) e Ludogorets
(Bul). Infine in quarta escono le ultime cinque fra quelle appena nominate,
il Mainz 05 (Ger) e il Lech Poznan e subentrano Hull City (Ing), Partizan
Belgrado (Ser), Torino (Ita), Feyenoord (Ola), Saint-Etienne
(Fra), Rio Ave (Por) e Dinamo Mosca (Rus).
FASCE PROVVISORIE EUROPA LEAGUE ALTERNATIVA
**Esce il Legia Varsavia, il Ludogorets entra in prima fascia, l'Estoril scende in seconda**
Come ovvio che sia tantissimi i cambiamenti nella
proiezione più particolare delle tre. Interessante notare come il Torino non
abbia più alcuna chance di essere testa di serie nella fase a gironi, ma può
ancora puntare a livello teorico la seconda o la terza fascia, e come resistano
strenuamente le cinque reduci dal primo turno eliminatorio.
L’appuntamento con l’Europa League su “Calcio e Altri Elementi” è fra tre settimane, a ridosso dei sorteggi della fase a gironi.
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Più che la forza delle squadre conterà forse di più evitare squadre più avanti nella preparazione o che costringano a lunghi viaggi in posti lontanissimi come le rappresentanti dell’estremo est, russe in primis
RispondiEliminall secondo rischio dovrebbe essere "attenuato" dalla composizione dei gruppi per il sorteggio, dove l'UEFA ha mano libera coll'unico limite che devono essere composti da un pari numero di teste di serie e non teste di serie.
Solitamente l'UEFA ha un occhio di riguardo sia per i club migliori sia cercando di raggruppare fra loro squadre geograficamente vicine.
Insomma, più che delle russe, i problemi reali potrebbero venire da ex iugoslave.
Pare che l'Uefa non segua più i criteri da te segnalati. Han già diviso i gruppi l'Inter può capitare con Stjarnan (Isl), Midtjylland (Dan), Rijeka (Cro), Grasshoppers (Svi), Zorya (Ucr) o Krasnodar (Rus). Il Torino con RNK Spalato (Cro), Omonia Nicosia (Cip), Lokeren (Bel), Aktobe (Kaz) e Astra (Rom). Entrambe possono pescare un viaggio lungo... inoltre sono nello stesso gruppo Rio Ave e Neftci che se non sono la squadra più a ovest e quella più a est poco ci manca...
EliminaCorreggo, se il Villareal pesca l'Astana è ancora peggio :p
EliminaÈ da una vita che cerco di capire come diamine compongano 'sti gruppi (grr!!)
RispondiEliminaAppena credo di aver trovato una linea di condotta, subito me la cambiano :-)
Comunque, sempre meglio del periodo in cui vigevano le zone geogragiche UEFA fisse, con squadre che collo stesso coefficiente potevano essere teste di serie o meno a seconda della zona di appartenenza (!!).
Secondo me la geografia è un criterio che segue quelli di non mettere più di una squadra della stessa nazione in ogni gruppo e di dividere russe e ucraine. A quel punto è inevitabile che il rischio geografico lo puoi ridurre non eliminare...
EliminaGliel'ho tirata al Villareal...
EliminaHo visto! Certo che anche al Napoli...
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