Ai pochi movimenti di mercato settimanali della Serie A
corrispondono i pochi movimenti di mercato delle principali squadre impegnate
nella Champions League. C’è però una differenza sostanziale: quasi tutti
gli affari messi a segno dai grandi club europei negli ultimi sette giorni
hanno avuto un impatto economico importante, a dimostrazione che fuori
dai nostri confini di soldi ne girano ancora e pure tanti…
Prima di cominciare vi ricordo che potete segnalarmi eventuali
incongruenze all’indirizzo email marcods78@hotmail.com e che ampie spiegazioni sulla
costruzione delle tabelle e sui calcoli presenti al loro interno sono
disponibili a questo link nella“Guida al Tabellone del Calciomercato”:
http://mds78.blogspot.it/2014/06/guida-al-tabellone-del-calciomercato.html
http://mds78.blogspot.it/2014/06/guida-al-tabellone-del-calciomercato.html
Partiamo come di consueto con il tabellone riepilogativo relativo ai costi/ricavi delle operazioni di mercato per quanto riguarda i cartellini, i costi totali e il peso sul bilancio annuale (Bayer Leverkusen e Schalke 04 hanno bilancio su anno solare, le altre su stagione sportiva).
Pochi ma buoni dicevamo… solo in questa settimana sono
stati acquistati dalle quattordici squadre considerate cinque giocatori con un
peso sul bilancio annuale superiore ai 4 milioni (la soglia che avevo indicato
ieri analizzando il mercato italiano, ricordate?) e sono ben diciassette i
calciatori comprati dall’inizio del mercato a oggi che hanno un peso sui vari
bilanci maggiore del più pesante acquisto italiano (Morata). Tredici
quelli con un costo del cartellino maggiore al più elevato in Italia (Iturbe).
Qualcosa vorrà pur dire… anche se in Italia alcuni non l’hanno ancora capito e
pensano sia sempre e solo colpa dei presidenti avari se sempre meno campioni
sbarcano nel nostro campionato…
Vediamo dunque quali sono questi cinque giocatori che hanno cambiato casacca da mercoledì scorso a oggi.
Il Barcellona ha preso il trentenne Mathieu pagandolo ben 20 milioni, ovvero il valore della clausola rescissoria inserita nel suo contratto con il Valencia. Le floride finanze blaugrana, migliorate ulteriormente a livello di bilancio annuale in questo mercato nonostante le spese, permettono anche un acquisto del genere, teoricamente poco sensato nel rapporto qualità/prezzo vista l’età del giocatore.
L’Atletico Madrid si è assicurata Griezmann per
30 milioni. Il francese, che si è messo in luce negli ultimi mondiali, era
stato accostato anche a qualche squadra italiana ma a questi prezzi nessuna
squadra del nostro paese può competere. A proposito dell’Atletico Madrid, va
sottolineato un particolare su cui mi ha spinto a far luce l’amico Rado il
Figo. Gran parte dei giocatori dell’Atletico non sono di totale proprietà
del club, ma vengono acquistati con il fondamentale contributo di un fondo
di investimento che li acquista in parte o addirittura totalmente, cedendo
ai madrileni il diritto di utilizzo del calciatore. Quindi, da un punto di
vista teorico, i dati che vedete nella tabella dell’Atletico Madrid non sono
quelli che impattano realmente sul bilancio della squadra perché spesso è il
fondo a fare la plusvalenza non il club, ma per i nostri fini sono ugualmente interessanti.
Non avendo la squadra di Simeone problemi con il Fair Play Finanziario in
vista, l’analisi della tabella ci aiuta comunque a capire quanto l’accoppiata
fondo di investimento-club stia facendo affari: più soldi incamerano più è
probabile che ne abbiano per un nuovo acquisto. I casi Mandzukic e
Griezmann sono lì a dimostrarlo.
Se Griezmann è stato l’acquisto più costoso della settimana a livello di cartellino, Lovren al Liverpool è stato quello con più peso sui bilanci annuali. Il Liverpool, che ieri ha ingaggiato per 15 milioni anche il giovane attaccante belga Origi lasciandolo però per questa stagione in prestito al Lilla sobbarcandosi quindi per quest’anno il solo costo di ammortamento del cartellino, continua a reinvestire l’enorme quantità di sterline incassata con la cessione di Suarez: se come costi dei cartellini ha già speso più di quanto incassato, la grossa plusvalenza messa in cassa concede ancora ampio spazio di movimento ai Reds. Proprio in questa ottica si possono comprendere le voci che li danno pronti a formalizzare offerte elevate per diversi giocatori fra cui Vidal e Pogba, voci che al momento non hanno però trovato conferma ufficiale.
Se Griezmann è stato l’acquisto più costoso della settimana a livello di cartellino, Lovren al Liverpool è stato quello con più peso sui bilanci annuali. Il Liverpool, che ieri ha ingaggiato per 15 milioni anche il giovane attaccante belga Origi lasciandolo però per questa stagione in prestito al Lilla sobbarcandosi quindi per quest’anno il solo costo di ammortamento del cartellino, continua a reinvestire l’enorme quantità di sterline incassata con la cessione di Suarez: se come costi dei cartellini ha già speso più di quanto incassato, la grossa plusvalenza messa in cassa concede ancora ampio spazio di movimento ai Reds. Proprio in questa ottica si possono comprendere le voci che li danno pronti a formalizzare offerte elevate per diversi giocatori fra cui Vidal e Pogba, voci che al momento non hanno però trovato conferma ufficiale.
Come avevamo supposto, al di là delle parole di Mourinho
il mercato del Chelsea era chiuso per modo di dire: è infatti tornato
fra i blues Drogba, che ha firmato un contratto annuale con grande
soddisfazione da parte di tutte le parti in causa.
Grosso investimento anche da parte dell’Arsenal che
ha speso 20 milioni per assicurarsi il giovane terzino destro Chambers del
Southampton (Southampton che con le cessioni di Lallana e Lovren al
Liverpool, Chambers all’Arsenal e Luke Shaw per quasi 40 milioni al
Manchester United ha incassato in questo mercato più di 100 milioni, solo
minimamente reinvestiti andando a pescare nel campionato olandese Tadic e
il nostro Pellè). Spesa importante dell’Arsenal per un ragazzo appena
diciannovenne che però ha lasciato intravedere grandi potenzialità e può
giocare anche in posizione più avanzata sulla fascia destra. I Gunners, che in
settimana hanno ingaggiato anche Ospina, continuano a spendere e a
intaccare il loro bilancio: ci sarà ancora spazio per un acquisto oneroso come
quello eventuale di Balotelli o Galliani si deve mettere il cuore in
pace?
Infine, in attesa di capire come sferrare l’assalto decisivo a Di Maria senza sforare i vincoli del Fair Play Finanziario, il PSG ha messo a segno un colpo nel mercato interno, ingaggiando dal Tolosa il difensore Aurier in prestito con diritto di riscatto. Il fatto che anche i parigini siano costretti a muoversi con questa tipologia di acquisto dimostra che, tanto o poco che sia, un freno sul loro mercato dall’Uefa tramite i vincoli imposti dalle punizioni per violazione del FPF è arrivato eccome…
TABELLONE DEL CALCIOMERCATO DI CHAMPIONS LEAGUE
In rosso i nomi dei nuovi calciatori inseriti rispetto alla scorsa settimana e le voci “altri acquisti” e “altre cessioni” che hanno subito variazioni.
Infine, in attesa di capire come sferrare l’assalto decisivo a Di Maria senza sforare i vincoli del Fair Play Finanziario, il PSG ha messo a segno un colpo nel mercato interno, ingaggiando dal Tolosa il difensore Aurier in prestito con diritto di riscatto. Il fatto che anche i parigini siano costretti a muoversi con questa tipologia di acquisto dimostra che, tanto o poco che sia, un freno sul loro mercato dall’Uefa tramite i vincoli imposti dalle punizioni per violazione del FPF è arrivato eccome…
TABELLONE DEL CALCIOMERCATO DI CHAMPIONS LEAGUE
In rosso i nomi dei nuovi calciatori inseriti rispetto alla scorsa settimana e le voci “altri acquisti” e “altre cessioni” che hanno subito variazioni.
Il prossimo appuntamento con il mercato delle principali squadre impegnate in
Champions League è come sempre fra sette giorni!
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