Ieri si è conclusa la prima giornata della fase a gironi
delle coppe europee e oggi su “Calcio e Altri Elementi” parte una nuova rubrica
che aggiornerò dopo ogni settimana di coppe: l’analisi dell’andamento del
ranking Uefa. Scopriremo insieme quanto vittorie, pareggi e sconfitte di
ogni giornata incidono sui punteggi di ogni nazione, tenteremo di capire come
si evolvono le varie posizioni ricordando che la graduatoria di fine stagione servirà
per determinare il numero di partecipanti per ogni nazione alle coppe
europee 2016/17, aggiorneremo di giornata in giornata il numero provvisorio
di qualificate alla fase successiva per ogni nazione e terremo particolarmente
d’occhio l’Italia, provando anche a calcolare che impresa inverosimile
le nostre squadre dovrebbero fare per riconquistare la quarta squadra in
Champions League già al termine di questa stagione.
SPIEGAZIONE DELLA TABELLA
Nelle tre colonne della tabella seguente, trovate per ogni
nazione nell’ordine il Coefficiente Uefa aggiornato, la differenza di
punteggio rispetto al turno precedente (che equivale ai punti conquistati
nell’ultima settimana di coppe) e il numero di squadre in gara per ogni
nazione. Per le nazioni che hanno delle squadre ancora in corsa, questo
valore è accompagnato dal numero di squadre che hanno iniziato la competizione:
un dato importante perché ogni punto conquistato sul campo (2 per la vittoria,
1 per il pareggio, 0 per la sconfitta) va diviso proprio per questo
denominatore per calcolarne il reale impatto sul coefficiente (esempio: Spagna
6/7 vuol dire 6 squadre alla fase a gironi sulle 7 inizialmente qualificate
alle coppe, e ogni punto conquistato da una spagnola sul campo o tramite bonus
va diviso per 7 nel calcolo del coefficiente).
Ricordo che, dalla prossima stagione, tutte le nazioni dal
1° al 51° posto nel ranking avranno diritto a tre squadre in Europa League,
la 52esima e la 53esima a due, Liechtenstein e Gibilterra a una
indipendentemente dalla loro posizione. Invariata la distribuzione dei posti in
Champions League: dal 1° al 3° quattro posti, dal 4° al 6° tre posti,
dal 7° al 15° due posti, tutte le altre un posto a eccezione del Liechtenstein
che non partecipa a questa competizione. Il colore di sfondo per ogni
posizione in tabella indica il corrispondente numero di squadre che si potranno
iscrivere alla Champions League 2016/17 (con l'aggiunta delle particolarità legate al numero di squadre in Europa League per 52esima e 53esima e i casi particolari di Liechtenstein e Gibilterra).
Infine un reminder importante per quanto riguarda l’Italia e la sua lotta con il Portogallo per il quarto posto. Dall’anno prossimo quarto e quinto posto avranno destini differenti in Europa League: la quarta nazione avrà due squadre qualificate direttamente ai gironi e una partirà dal terzo turno preliminare (quello da cui è partito il Torino quest’anno, per intenderci), la quinta ne avrà una qualificata direttamente ai gironi e due che partiranno dal terzo turno preliminare. Avendo chiuso al quarto posto il quinquennio 2009-2014, nella prossima edizione dell’Europa League l’Italia avrà due squadre qualificate direttamente alla fase a gironi, ma per mantenere questo diritto anche per l’edizione 2016/17 deve riuscire a chiudere davanti al Portogallo anche quest’anno. Come avevo ampiamente spiegato già qualche mese fa nell’articolo “Il sorpasso del Portogallo è un falso problema” (http://mds78.blogspot.com/2014/05/ranking-uefa-il-sorpasso-del-portogallo.html ), anche se l’Italia dovesse malauguratamente chiudere in quinta posizione la stagione 2014/15 è altamente probabile riconquistare il quarto posto già dall’inizio della stagione successiva, visto che i portoghesi scarteranno 7,229 punti più di noi a fine anno (conquistati nella loro “storica” annata 2010/11).
Infine un reminder importante per quanto riguarda l’Italia e la sua lotta con il Portogallo per il quarto posto. Dall’anno prossimo quarto e quinto posto avranno destini differenti in Europa League: la quarta nazione avrà due squadre qualificate direttamente ai gironi e una partirà dal terzo turno preliminare (quello da cui è partito il Torino quest’anno, per intenderci), la quinta ne avrà una qualificata direttamente ai gironi e due che partiranno dal terzo turno preliminare. Avendo chiuso al quarto posto il quinquennio 2009-2014, nella prossima edizione dell’Europa League l’Italia avrà due squadre qualificate direttamente alla fase a gironi, ma per mantenere questo diritto anche per l’edizione 2016/17 deve riuscire a chiudere davanti al Portogallo anche quest’anno. Come avevo ampiamente spiegato già qualche mese fa nell’articolo “Il sorpasso del Portogallo è un falso problema” (http://mds78.blogspot.com/2014/05/ranking-uefa-il-sorpasso-del-portogallo.html ), anche se l’Italia dovesse malauguratamente chiudere in quinta posizione la stagione 2014/15 è altamente probabile riconquistare il quarto posto già dall’inizio della stagione successiva, visto che i portoghesi scarteranno 7,229 punti più di noi a fine anno (conquistati nella loro “storica” annata 2010/11).
RANKING UEFA AGGIORNATO AL 18 SETTEMBRE 2014
Settimana “trionfale” per le squadre italiane: 5
vittorie, 1 pareggio e 0 sconfitte hanno permesso all’Italia di essere
di gran lunga la nazione che ha portato a casa più punti coefficiente (1,833,
contro l’1,143 della Spagna e l’1,000 della sorprendente Grecia).
Un risultato talmente buono da averci permesso di cancellare in un colpo
solo tutto il ritardo che avevamo dal Portogallo (0,789 punti a
inizio stagione, che erano aumentati a 1,206 dopo i turni preliminari a causa
in particolar modo della perdita del bonus per la qualificazione alla fase a
gironi di Champions League dovuta all’eliminazione del Napoli). In
soli tre giorni abbiamo rifilato 1,333 punti alle cinque portoghesi superstiti
(1 vittoria, 1 pareggio e 3 sconfitte per loro) e abbiamo rimesso la testa
avanti di 0,127 punti (55,676 a 55,549). Poco per cantare già vittoria, ma un ottimo segnale per
il proseguimento della stagione e una conferma del fatto che il Portogallo numeri
alla mano ci deve fare molta meno paura di quanto altri sostengono.
Cammino identico fra loro per Germania e Inghilterra (2 vittorie, 2 pareggi, 2 sconfitte) differenziate nella classifica settimanale da un millesimo dovuto agli arrotondamenti, con i tedeschi che hanno perso quasi un punto sull’Italia mantenendo comunque 11,739 punti di vantaggio, margine molto più che rassicurante.
Testa a testa alla pari anche per le due nazioni che si disputano la sesta piazza che vale tre squadre in Champions, con la Russia (2 vittorie, 1 pareggio, 1 sconfitta) che nonostante una squadra in meno mantiene 0,415 punti di vantaggio sulla Francia (1 vittoria, 3 pareggi, 1 sconfitta). Nelle retrovie la situazione è piuttosto fluida: si registra solo il sorpasso dell’Azerbaigian sulla Slovacchia grazie al pareggio interno del Qarabag sul Saint Etienne e alla sconfitta dello Slovan Bratislava contro lo Young Boys.
Cammino identico fra loro per Germania e Inghilterra (2 vittorie, 2 pareggi, 2 sconfitte) differenziate nella classifica settimanale da un millesimo dovuto agli arrotondamenti, con i tedeschi che hanno perso quasi un punto sull’Italia mantenendo comunque 11,739 punti di vantaggio, margine molto più che rassicurante.
Testa a testa alla pari anche per le due nazioni che si disputano la sesta piazza che vale tre squadre in Champions, con la Russia (2 vittorie, 1 pareggio, 1 sconfitta) che nonostante una squadra in meno mantiene 0,415 punti di vantaggio sulla Francia (1 vittoria, 3 pareggi, 1 sconfitta). Nelle retrovie la situazione è piuttosto fluida: si registra solo il sorpasso dell’Azerbaigian sulla Slovacchia grazie al pareggio interno del Qarabag sul Saint Etienne e alla sconfitta dello Slovan Bratislava contro lo Young Boys.
QUALIFICATE PROVVISORIE PER NAZIONE
Vediamo ora quante squadre per ogni nazione si
qualificherebbero al turno successivo (CL: ottavi di Champions League; EL:
sedicesimi di Europa League; TOT: totale). In caso di parità di punti
valgono nell’ordine: punti nella classifica avulsa, differenza reti nella
classifica avulsa, gol segnati nell’avulsa, gol segnati in trasferta
nell’avulsa, differenza reti generale, gol segnati in generale,
coefficiente Uefa di inizio stagione. In caso di pareggio fra tre o più squadre
se, dopo il quarto punto (gol segnati in trasferta nell’avulsa), permane una
situazione di parità solo fra alcune delle squadre considerate, si riapplicano i
discriminanti da capo a partire dai punti fatti nella nuova classifica avulsa
calcolata fra le squadre rimanenti.
Seppur molto prematura come tabella, è curioso notare come
dopo la prima giornata solo una squadra inglese sarebbe qualificata agli ottavi
di Champions League (il Liverpool, grazie al gol della vittoria contro
il Ludogorets in pieno recupero). Oltre alle perdenti Manchester City
(retrocesso in Europa League) e Arsenal (eliminato), sarebbe retrocesso
in Europa League anche il Chelsea a causa dei “gol segnati in trasferta
nell’avulsa” che premierebbero Schalke 04 e Sporting Lisbona.
Inglesi che perderebbero inoltre il Tottenham, terzo nel suo girone di
Europa League. L’Italia al momento vede eliminato il solo Torino, terzo
nel suo girone a causa di un coefficiente Uefa inferiore a quello del Bruges.
Tutte le altre nazioni, fatta eccezione per la Spagna, si presenterebbero per
ora agli ottavi di finale con meno squadre di noi. In particolare il “nostro
rivale” Portogallo nella situazione attuale ha solo due squadre
qualificate, entrambe in Champions League (Porto e Sporting Lisbona).
ITALIA-GERMANIA: LA SFIDA IMPOSSIBILE
All’inizio di questa stagione la distanza fra Germania
(terza nel ranking Uefa e ultima nazione ad avere diritto a schierare quattro
squadre in Champions League) e Italia era di 12,403 punti. E’ perciò
evidente che non c’è alcuna reale chance da un punto di vista logico per
noi di recuperare tutto il distacco dai tedeschi nella sola stagione 2014/15
(per avere un’idea, l’Italia nel 2013/14 ha ottenuto 14,166 punti, la Germania
14,714). Ma siccome la matematica lascia qualche possibilità (nella più estrema
delle ipotesi è possibile recuperare anche 30 punti in un solo anno) e a noi
piace giocare, vediamo cosa dovrebbe capitare per permetterci di mettere a
segno questo incredibile sorpasso. Analizzeremo due ipotesi: quanti turni
come minimo dovrebbero superare le italiane nel caso in cui le tedesche non
facessero più nemmeno un punto; quanto avanti dovrebbero andare le
rappresentanti della Germania per impedire all’Italia il sorpasso anche se le
italiane vincessero tutte le partite. Infine, vedremo un ultimo caso: quando,
nella peggiore delle ipotesi per noi (ovvero che le tedesche vincano sempre e
le italiane perdano sempre), raggiungere i tedeschi potrebbe diventare
matematicamente impossibile.
Nelle tabelle sono inseriti i punti massimi che ogni
squadra può ottenere sul campo e con i bonus per il passaggio del turno. Quando
diventa impossibile per tutte le squadre di una stessa nazione andare avanti
(esempio: in finale possono arrivare solo due squadre per nazione) i punti
vengono assegnati per comodità alla squadra che è arrivata davanti nel
campionato della scorsa stagione.
ITALIANE: TURNI MINIMI DA SUPERARE
Il primo caso è quello in cui si ipotizza che le tedesche
non facciano più punti da qui alla fine della stagione, fermandosi al
coefficiente di 3,857 raggiunto fino a oggi. In questo caso, all’Italia
“basterebbe” che le sue squadre vincessero tutte le restanti partite
della fase a gironi per conquistare 15,916 punti, sufficienti per il
sorpasso (nel ranking quinquennale saliremmo a 67,426 contro il 67,415
tedesco).
TEDESCHE: TURNI MINIMI DA SUPERARE
Seconda ipotesi: le italiane vincono sempre ma le tedesche
non mollano e vincono anche loro. In questo caso, contando i quattro punti che
il Bayern Monaco sarebbe comunque costretto a perdere con la Roma, la
Germania si metterebbe al sicuro per il momento qualificando tutte le sue
squadre ai quarti di finale e portando a casa almeno 3 punti partita (1
vittoria e 1 pareggio) nei quarti di finale, collezionando così 20,571 punti contro
un massimo di 32,583 raggiungibile dalle italiane.
LA DEADLINE DELLA SPERANZA
LA DEADLINE DELLA SPERANZA
E nel caso peggiore di sconfitte in serie per le italiane e vittorie continue delle tedesche, quando sarà il momento di abbandonare ogni speranza? Dopo il primo turno, l’Italia può continuare a sperare almeno fino agli incontri delle 19 della quarta giornata della fase a gironi di Europa League in programma il 6 novembre. In quella occasione potrebbero ancora matematicamente verificarsi le eliminazioni del Torino e dell'Inter (per i nerazzurri anche perdendo le prossime tre partite l'ipotesi non sarebbe stata possibile se Qarabag-Saint Etienne non fosse finita in pareggio) che, insieme a tutte le altre sconfitte, potrebbero rendere impossibile recuperare il distacco dai tedeschi (massimo 22,583 per le italiane, minimo 11,857 per le tedesche).
Appuntamento a fra due settimane per gli
aggiornamenti di tabelle e scenari dopo le partite della seconda giornata della fase a gironi delle coppe
europee!
Trovi interessanti gli
argomenti di questo blog? Ti piacerebbe contribuire a mantenerlo in vita? Senti
che chi scrive qui meriterebbe di essere in qualche modo ricompensato? Adesso
puoi farlo tramite una donazione!
Segui su Facebook gli aggiornamenti di "Calcio e Altri Elementi": https://www.facebook.com/calcioealtrielementi2
Segui su Twitter gli aggiornamenti di "Calcio e Altri Elementi": https://twitter.com/Calcioealtri
Segui su Facebook gli aggiornamenti di "Calcio e Altri Elementi": https://www.facebook.com/calcioealtrielementi2
Segui su Twitter gli aggiornamenti di "Calcio e Altri Elementi": https://twitter.com/Calcioealtri
come sempre complimenti per il lavoro svolto! volevo chiedere un chiarimento: nel sito della Uefa il coefficiente dell'italia lo danno a 54.510 e quello del portogallo a 55.549 e quindi il primo è ancora quarto mentre noi siamo ancora quinti. come mai questa discrepanza di dati? nel sito della uefa i dati sono aggiornati alla data 19/09/2014 08:31 CET
RispondiEliminascusa volevo scrivere che il portogallo è ancora quarto e noi ancora quinti :)
EliminaI dati per nazione sul sito Uefa non sono ancora aggiornati con le partite di ieri, sono aggiornati solo quelli per squadra. Forse l'update time cambia al variare anche di una sola tabella. Vedrai che fra un po' correggono.
Elimina