Nuovo appuntamento con le graduatorie allenatori a cura
di Antonio Bomba.
SERIE A
Come se i 13.2 punti che Massimiliano Allegri aveva di vantaggio su Rafa Benitez non fossero sufficienti, ecco che sabato scorso nel
primo anticipo della trentasettesima giornata il tecnico juventino ha
affrontato e sconfitto il collega spagnolo portando la propria leadership,
incontrastata da inizio anno e irraggiungibile da qualche settimana, a 15.2
punti.
Un autentico record per quel che riguarda i distacchi del
Rendimento Allenatori, ed impresa rafforzata dal fatto che sabato Allegri, come
già fatto con l’Inter, per preservare i titolari in vista della finale
Champions League con il Barcellona ha
tenuto a riposo molti giocatori di spicco mentre il Napoli è sceso in campo in
formazione tipo o quasi.
Dietro Benitez vincono sia Vincenzo Montella, unico a poter ambire ancora al secondo posto
dello spagnolo, e Rudi Garcia,
quarto ed in grado di poter ancora salire sul podio nel caso Montella commetta
un passo falso all’ultima giornata dopo aver vinto la penultima in quel di
Palermo.
Per Garcia grande soddisfazione lunedì nel posticipo di
campionato. Vittoria nel derby, certezza del secondo posto in classifica e
dunque di essere già qualificato ai gironi di Champions League 2015-2016 e
soddisfazione per aver sconfitto la Lazio del suo più diretto inseguitore nel
rendimento allenatori, vale a dire Stefano
Pioli. Per la cronaca il derby capitolino si è concluso 2-1 in favore dei
giallorossi.
L’eterno duello tra Giampiero
Ventura e Sinisa Mihajlovic vede
questa settimana il serbo davanti al tecnico granata. Sinisa ed i suoi
agguantano il pareggio allo scadere ad Empoli ma ciò è più che sufficiente al
tecnico della Samp per sorpassare il mister granata, uscito sconfitto dal match
con il Milan con un sonoro 3-0 che ammette zero repliche.
Ora Ventura deve anche iniziarsi a guardare le spalle dalla
remuntada di Gian Piero Gasperini,
ottavo nella nostra particolare classifica e giunto a 1.2 punti da Ventura.
Tutto in ballo sino all’ultimo invece per la nona e per la
decima posizione. Roberto Mancini, Maurizio Sarri, Filippo Inzaghi ed Eusebio
di Francesco possono tutti terminare ancora in top 10. Per ovvie ragioni è
escluso da questa possibilità invece Walter
Mazzarri, mentre Rolando Maran
in caso di arrivo a pari punti con Sarri risulterebbe comunque dietro perché, a
parità di punti e numero di vittorie, avrebbe comunque ottenuto un minor numero
di pareggi nell’arco di tutte le partite ufficiali.
E in fondo? Roberto
Donadoni a -10.6 auspica ancora di chiudere sotto i -10 punti. Per l’ultimo
posto ormai amen. E’ suo e c’è poco da fare. Sprofonda invece Mimmo Di Carlo. La grinta e gli sforzi
profusi dai suoi in campo non si sono concretizzati in risultati ed ora è lui
il tecnico che occupa il secondo gradino dell’antipodio. Con -4.2 punti si fa
superare da Eugenio Corini che resta
comunque terzultimo con -3.7 punti.
Ricordiamo a tutti che per equità le classifiche di tutti i
campionati trattati sono aggiornate a lunedì 25 gennaio.
Ed ora spazio a Serie B e Lega Pro con quest’ultima che ha
già iniziato i propri Play Off e Play Out.
SERIE B
LEGA PRO
Ed infine carrellata finale dei campionati esteri, tutti
conclusisi nello scorso week end. Classifiche che comunque possono ancora
cambiare causa finali di coppa nazionale e finali europee. Via quindi con il
consueto ordine, Premier League, Liga Spagnola, Bundesliga tedesca e Ligue 1
francese.
PREMIER LEAGUE
LIGA
BUNDESLIGA
LIGUE1
Per questa settimana è tutto, appuntamento alla prossima.
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