SERIE A
Perde un colpo ma resta il leader indiscusso. Massimiliano Allegri esce sconfitto dal derby contro il Torino ma si rifà sconfiggendo la Fiorentina di Vincenzo Montella nel turno infrasettimanale.
Due infatti le giornate disputate rispetto all’ultimo
aggiornamento del rendimento allenatori.
Pertanto Allegri sempre primo con Rafa Benitez secondo ed incapace di recuperare punti su Allegri
avendo tenuto lo stesso ruolino di marcia. Una vittoria e poi una clamorosa
sconfitta in quel di Empoli per 4-2.
Terzo resta Vincenzo Montella ancora sul podio nonostante la
terza sconfitta di fila in campionato. Lo segue tuttavia ad appena 0.4 punti di
distacco Rudi Garcia in netta
rimonta nelle ultime settimane, nonostante il passo falso di domenica contro
l’Inter.
Nonostante il pareggio di domenica con il Chievo continua a
rimontare Stefano Pioli che in
settimana ha sconfitto senza alcun problema il Parma e si prepara alla volata
finale per il terzo posto. Con un Montella tentennante ed un Garcia al comando
di una Roma dagli alti e bassi continui il traguardo non è impossibile. Servirà
tuttavia un finale di campionato perfetto, oltre a qualche disgrazia altrui.
Sesto troviamo invece Giampiero
Ventura autore della storica vittoria nel derby di domenica (non capitava
dal 1995) e poi in grado di pareggiare a Palermo. Risultati sufficienti
comunque a scavalcare Sinisa Mihajlovic
che nel doppio impegno ha rimediato una sconfitta ed un pareggio. Risultati che
lo collocano settimo nella nostra classifica.
In risalita, e ci aggiungiamo un “chi lo avrebbe mai
detto?”, Gian Piero Gasperini che ha
ottenuto una doppia vittoria quando il suo Genoa sembrava già in vacanza. Il
Gasp precede Roberto Mancini che con
la doppia vittoria contro Roma e Udinese entra nella top 10 dopo una stagione
quanto mai travagliata.
Chiude la classifica dei migliori dieci Maurizio Sarri che sconfiggendo il Napoli legittima la posizione
conquistata.
Esce così dalla top 10 Filippo
Inzaghi complici le due avvilenti sconfitte in cui il suo Milan ha
dimostrato di non essere più suo, anzi, forse di giocargli contro. Tutto questo
con la società in altre faccende affaccendata, cosa che lo ha salvato
dall’esonero. Ed il suo “Io vado in ritiro i giocatori che vogliono possono
seguirmi” è l’epitaffio ad una stagione surreale per i rossoneri.
Dietro il fu Super Pippo si segnala l’uscita dalla lista dei
migliori dieci anche per Walter Mazzarri
e l’incredibile risalita di Rolando
Maran, attualmente tredicesimo e giunto all’ottavo risultato positivo nelle
ultime nove partite di campionato. Complimenti davvero.
In fondo gettata la spugna Zdenek Zeman, a Cagliari ha debuttato Gianluca Festa, capace di vincere con la Fiorentina nel week end e
poi di perdere a Chievo Mercoledì. Per lui al momento la ventesima posizione
con 0.2 punti.
Nei bassifondi dei bassifondi nulla cambia. Roberto Donadoni sempre ultimo per
distacco, seguito da Eugenio Corini
e Gianfranco Zola.
Doppio turno anche in serie B mentre in Lega Pro si è
giocato solo nel week end scorso.
SERIE B
LEGA PRO
Ed infine concludiamo come al solito con i campionati esteri
dove oltre al turno giocato nel fine settimana scorso, ogni lega è stata
impegnata infrasettimanalmente in qualche maniera. Spazio nell’ordine alla
Premier League dove si sono giocati diversi recuperi, alla Liga dove è andata
in scena la trentaquattresima giornata di campionato, alla Bundesliga dove si
sono giocate le semifinali di coppa nazionale e alla Ligue 1 dove il Paris
Saint-Germain ha recuperato una partita.
PREMIER LEAGUE
LIGA
BUNDESLIGA
LIGUE 1
Per questa settimana è tutto con il rendimento allenatori.
L’appuntamento è rinnovato per il prossimo fine settimana.
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