Nuovo
appuntamento con l’analisi dell’andamento del ranking Uefa dopo le semifinali
di Champions League ed Europa League.
RANKING UEFA AGGIORNATO AL 15 MAGGIO AL 2015
Per tutte le spiegazioni sulla modalità di costruzione della
tabella e le differenze in termini di squadre qualificate alle coppe europee
2016/17 per le nazioni a seconda del colore
di sfondo vi rimando al
primo articolo sull’argomento che potete trovare qui:
http://mds78.blogspot.com/2014/09/landamento-del-ranking-uefa-per-club.html
Ricordo solo che nella colonna "diff." sono inseriti per ogni nazione i punti-coefficiente conquistati questa settimana.
http://mds78.blogspot.com/2014/09/landamento-del-ranking-uefa-per-club.html
Ricordo solo che nella colonna "diff." sono inseriti per ogni nazione i punti-coefficiente conquistati questa settimana.
Settimana di luci abbaglianti e ombre inquietanti per l’Italia (1
pareggio, 2 sconfitte e 1 punto di bonus), che ha portato una finalista in
Champions League dopo cinque anni ma ha perso per strada le sue due ultime
rappresentanti in Europa League. Meglio di noi questa settimana sia la Spagna
(1 vittoria, 1 pareggio, 1 sconfitta e 2 punti di bonus), che allunga così
sull’Italia conquistando matematicamente il primo posto finale nella classifica
stagionale, e l’Ucraina (1 vittoria e 1 punto di bonus).
QUALIFICATE PROVVISORIE PER NAZIONE
Vediamo ora quante squadre per ogni nazione si sono qualificate per le finali (CL: semifinali di Champions League; EL: semifinali di Europa League; TOT: totale).
Le magnifiche quattro che disputeranno le due finali
provengono da tre nazioni: 2 dalla Spagna (Barcellona e Siviglia),
1 dall’Italia (Juventus) e 1 dall’Ucraina (Dnipro Dnipropetrovsk).
Gli iberici hanno l’occasione di bissare la doppietta dell’anno scorso, con
italiani e ucraini a tentare di rendere loro la vita difficile partendo da
sfavoriti in entrambe le partite. Chiude invece la sua stagione la Germania con
l’eliminazione del Bayern Monaco da parte del Barcellona nonostante la
vittoria per 3-2 nella partita di ritorno.
IL
RANKING UEFA PER LA STAGIONE 2015/16
Vediamo ora come è variata la situazione delle prime sette posizioni nel ranking Uefa che sarà valido nella prossima stagione (ricordo che, rispetto a quello utilizzato oggi, vengono cancellati i punteggi ottenuti nel 2010/11 e verranno aggiunti volta per volta quelli conquistati nel finale di questa stagione e nel 2015/16).
Vediamo ora come è variata la situazione delle prime sette posizioni nel ranking Uefa che sarà valido nella prossima stagione (ricordo che, rispetto a quello utilizzato oggi, vengono cancellati i punteggi ottenuti nel 2010/11 e verranno aggiunti volta per volta quelli conquistati nel finale di questa stagione e nel 2015/16).
1 SPAGNA
81,213
2
GERMANIA 63,749
3
INGHILTERRA 62,034
4 ITALIA
58,939
5
PORTOGALLO 42,582
6 FRANCIA
41,666
7 RUSSIA
39,582
L’Italia perde l’occasione di sfruttare la presenza di Napoli e Fiorentina nelle semifinali di Europa League per avvicinare l’Inghilterra in vista della prossima stagione, ma riesce comunque a rosicchiare altri 0,334 punti-coefficiente grazie alla Juventus e si porta a 3,095 punti-coefficiente dagli inglesi. A proposito degli inglesi, ricordo che in settimana l’Uefa ha ufficializzato le prime tre posizioni nella classifica del Fair Play che permetteranno a Olanda, Inghilterra e Irlanda di avere una squadra in più nella prossima Europa League. Del motivo per il quale questa non è necessariamente una cattiva notizia per l’Italia, anzi potrebbe essere un ulteriore aiuto nell’operazione “Aggancio all’Inghilterra”, ho già scritto lunedì all’interno del post “Questioni di Fair Play” che potete trovare a questo link: http://mds78.blogspot.it/2015/05/questioni-di-fair-play.html .
Ricordo infine che le due finali non mettono in palio punti di bonus ma solamente punti-partita. Ciò vuol dire che la Spagna può conquistare al massimo altri 0,572 punti-coefficiente, mentre l’Italia e l’Ucraina 0,333. In caso di conclusione di una finale ai rigori entrambe le nazioni rappresentate riceveranno un punto-partita a testa.
L’Italia perde l’occasione di sfruttare la presenza di Napoli e Fiorentina nelle semifinali di Europa League per avvicinare l’Inghilterra in vista della prossima stagione, ma riesce comunque a rosicchiare altri 0,334 punti-coefficiente grazie alla Juventus e si porta a 3,095 punti-coefficiente dagli inglesi. A proposito degli inglesi, ricordo che in settimana l’Uefa ha ufficializzato le prime tre posizioni nella classifica del Fair Play che permetteranno a Olanda, Inghilterra e Irlanda di avere una squadra in più nella prossima Europa League. Del motivo per il quale questa non è necessariamente una cattiva notizia per l’Italia, anzi potrebbe essere un ulteriore aiuto nell’operazione “Aggancio all’Inghilterra”, ho già scritto lunedì all’interno del post “Questioni di Fair Play” che potete trovare a questo link: http://mds78.blogspot.it/2015/05/questioni-di-fair-play.html .
Ricordo infine che le due finali non mettono in palio punti di bonus ma solamente punti-partita. Ciò vuol dire che la Spagna può conquistare al massimo altri 0,572 punti-coefficiente, mentre l’Italia e l’Ucraina 0,333. In caso di conclusione di una finale ai rigori entrambe le nazioni rappresentate riceveranno un punto-partita a testa.
Appuntamento
giovedì 28 maggio per l’aggiornamento del ranking Uefa in seguito alla finale
di Europa League.
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