ALTRI ELEMENTI - MOTORI: MEDIA PUNTI PILOTI FORMULA 1, MOTOGP E NASCAR aggiornati al 25 marzo 2016

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Nuovo appuntamento con le medie piloti a cura di Antonio Bomba.

E’ iniziata la Formula 1 come da consuetudine a Melbourne. E come da consuetudine non sono mancate le sorprese. Ve ne saranno state anche nella nostra Media Punti Piloti?

Ha vinto Nico Rosberg quando tutti vedevano come favorito Lewis Hamilton. Ha dominato Sebastian Vettel e nelle prime fasi la Ferrari tutta, quando tutti si aspettavano la Mercedes. Poi, alla resa dei conti, le frecce d’argento hanno comunque piazzato una doppietta.

Ma andiamo con ordine. Grazie ad una partenza incredibile Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen si sono portati già alla prima curva rispettivamente al primo e secondo posto con Nico Rosberg a seguire, Max Verstappen dietro e Lewis Hamilton, partito molto male, quinto.

Tuttò ciò fino all’incidente di Fernando Alonso con Esteban Gutierrez che ha fatto uscire la safety car prima ed ha sospeso la gara poi. Ciò ha rimischiato le carte permettendo a Rosberg di vincere e ad Hamilton di risalire fino al secondo posto. Questo con Vettel terzo, Raikkonen ritiratosi con l’auto che stava iniziando a prendere fuoco e Daniel Ricciardo buono quarto con Max Verstappen che tra una litigata e l’altra col box ed il compagno di squadra Carlos Sainz Jr. ha concluso decimo.

Buono anche il sesto posto con cui Romain Grosjean ha concluso la prima gara del Team Haas in Formula 1.

E così il primo a guadagnare una posizione rispetto al precedente ranking MPP F1 è Kevin Magnussen che è quindicesimo ai danni Daniil Kvyat autore di un week end nullo in cui il giovane pilota russo non è nemmeno riuscito a prendere il via. Più in basso anche Felipe Nasr guadagna una posizione su Adrian Sutil mentre Sainz Jr. entra in top 26. Per la precisione il figlio del bicampione del mondo di Rally è ora venticinquesimo. Lo scarto del podio ottenuto nella prima gara del 2011 fa uscire Vitaly Petrov dai primi 26 piloti della F1.

Da notare a margine visto che se ne sono accorti in pochi che Nico Rosberg è giunto alla quarta vittoria consecutiva sommando la tripletta di fine anno scorso. Un traguardo riuscito a davvero pochi piloti in tutta la storia della Formula 1.

E domenica scorsa è partita anche la Moto GP in Qatar. Sul circuito di Losail illuminato dai riflettori per permettere la disputa di gare dopo il tramonto locale ed in prima serata per noi europei, il mondiale è iniziato proprio come era finito la stagione scorsa. Ha vinto Jorge Lorenzo. Lo spagnolo della Yamaha ha preceduto un’ottima Ducati ed un bravo Andrea Dovizioso e Marc Marquez. Staccato dal trenino dei tre di qualche secondo Valentino Rossi. E’ invece caduto l’altro ducatista Andrea Iannone mentre un Dani Pedrosa sottotono ha concluso la prima gara del 2016 al quinto posto.

Valentino Rossi lo aveva inserito ad inizio stagione tra i sicuri protagonisti del futuro… già da quest’anno. Per ora non sembrerebbe essersi sbagliato visto che Maverick Vinales ha portato la Suzuki al sesto posto precedendo i sempre positivi Pol Espargarò e Bradley Smith. Han chiuso la top 10 un redivivo Hector Barberà e Scott Redding.

Nella nostra Media Punti Piloti MotoGP il primo balzo in avanti è compiuto da Pòl Espargarò che passa da decimo ad ottavo. Lotta in casa Suzuki con Vinales che strappa una posizione al compagno Aleix Espargarò. La ritrovata competitività permette a Hector Barberà di migliorare la propria media e scavalcare Colin Edwards mentre dietro Danilo Petrucci, che ha dato forfeit prima delle qualifiche, peggiora la sua media e ad approfittarne è Randy De Puniet che senza correre guadagna una posizione.

Petrucci salterà come minimo anche la prossima gara. Il suo posto nel secondo team Ducati sembrava destinato a Casey Stoner ma l’australiano che comanda la nostra MPP ha rifiutato di tornare in sella e così Petrucci verrà sostituito da Michele Pirro.

Nella Nascar invece Jimmie Johnson trionfa a Fontana davanti a Kevin Harvick e Denny Hamlin. Joey Logano quarto, precede un Ricky Stenhouse Jr. finalmente degno delle auto che guida. Chase Elliott ha chiuso sesto davanti a Carl Edwards ed AJ Allmendinger. Han chiuso la top 10 Brad Keselowski e Jamie McMurray.

Nella Media Punti Piloti Nascar stabili le primissime posizioni anche se Jimmie Johnson si avvicina a Dale Earnhardt Jr., undicesimo domenica scorsa. E così il primo a guadagnare una posizione è Denny Hamlin che arriva all’undicesimo posto davanti a Clint Bowyer che in quest’anno di transizione per lui perderà con ogni probabilità diverse altre posizioni. Il secondo a guadagnare è addirittura Brian Scott che passa quarantottesimo, mentre l’ascesa di Chase Elliott prosegue. Ora l’erede di Jeff Gordon sulla #24 è sessantesimo.

FORMULA 1 ( 1 GARA SU 21)

MOTOGP (1 GARA SU 18)

NASCAR (5 GARE SU 36 più 3 GARE EXTRA SU 4)

INDYCAR (1 APPUNTAMENTO SU 15, 1 GARA SU 16)

Per questa settimana è tutto appuntamento alla prossima edizione.



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