lunedì 11 maggio 2015

BILANCIO JUVE - ANALISI E STIME DOPO LA PUBBLICAZIONE DELLA TERZA TRIMESTRALE - Aggiornamento dell'11 maggio 2015

La Juventus ha reso noti i dati relativi al terzo trimestre del bilancio 2014/15. In questo aggiornamento vedremo le differenze più significative con la situazione al terzo trimestre dello scorso anno e mi servirò dei numeri ufficiali, forniti nel documento stilato dalla società, per aggiornare e perfezionare le stime relative al bilancio annuale 2014/15. In un secondo aggiornamento in programma domani, inoltre, utilizzerò le nuove informazioni per aggiornare le ipotesi sul bilancio della prossima stagione. 



Prima di cominciare vi ricordo che questo articolo si basa sugli assunti già più volte spiegati in altri articoli trattanti il medesimo argomento e postati su “Calcio e Altri Elementi” in passato. Per chi volesse approfondire le modalità di calcolo delle stime che vedremo fra poco consiglio di dare un’occhiata a quanto scritto in passato a questo link:
http://mds78.blogspot.it/search/label/Bilancio%20Juventus (articoli in ordine decrescente di data a partire da questo aggiornamento fino ad arrivare al primo della serie, postato il 14 maggio 2014).

Le precedenti stime sul bilancio 2014/15, pubblicate il 27 febbraio 2015, e che in questo articolo aggiornerò sono invece consultabili a questo link:
http://mds78.blogspot.it/2015/02/bilancio-juve-analisi-stime-e_27.html

Partiamo dall’analisi del Conto Economico dopo tre trimestri della stagione 2014/15 rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.


BILANCIO 2014/15 – 3° TRIMESTRE


L’aggiornamento del bilancio dopo il terzo trimestre è sicuramente più indicativo rispetto a quello della semestrale. Non può però nemmeno questo, come la precedente semestrale, essere analizzato in ottica annuale senza tenere conto di alcune particolarità del quarto trimestre, ovvero un aumento del monte stipendi più che proporzionale a causa dei premi di fine stagione che spetteranno ai giocatori e un minor numero di gare giocate date le vacanze di giugno. Per questo, nonostante il superamento dei quarti di finale di Champions League, nel quarto trimestre è lecito attendersi un peggioramento (non clamoroso) dei conti, che sarà tanto più piccolo quanto meglio riuscirà a fare la squadra in Champions League.

Il passivo di 5,8 milioni fatto segnare dopo tre trimestri non desta particolari preoccupazioni: l’ottimo cammino nelle coppe (Champions e Coppa Italia) permetterà alla Juventus di chiudere la stagione 2014/15, ovvero quella più a rischio a livello economico, con una perdita assolutamente sostenibile. Che questa fosse un’annata da temere lo dimostra il fatto che nonostante gli ottimi risultati sul campo il bilancio dopo tre trimestri segna un peggioramento di 8,7 milioni rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Pur avendo contribuito in maniera fondamentale a ottenere un risultato economico migliore del previsto, non sono bastati i maggiori ricavi (+15,6 milioni) e una riduzione dei costi in servizi esterni (-1,4 milioni) a bilanciare le minori plusvalenze rispetto allo stesso periodo della scorsa stagione (-6 milioni), i maggiori costi relativi a tutte le voci riguardanti in un modo o nell’altro il calciomercato e il personale tesserato (+13,7 milioni) e ulteriori aumenti in altre voci (+6 milioni).

Andiamo ora a vedere come variano le stime sul bilancio annuale 2014/15 alla luce dei dati contenuti nella Terza Trimestrale. 


STIMA DEL BILANCIO 2014/15 NELL’IPOTESI MENO FAVOREVOLE

Come ormai consuetudine sottolineo che i numeri presenti nella seguente tabella, oltre a essere frutto di stime basate sui dati passati e sul loro andamento nei vari trimestri e  quindi soggette a errori per tutte le possibili variabili che possono influire su ogni voce di bilancio nei prossimi mesi (errori tanto più ampi quanto è ampio il periodo di tempo fra la stima e la chiusura del bilancio annuale), sono anche state elaborate nell’ipotesi economicamente meno favorevole rispetto ai risultati sportivi, che a oggi è data dalla combinazione di eliminazione dalla Champions League in semifinale e sconfitta nella finale di Coppa Italia.

Per ogni voce di bilancio verrà data opportuna spiegazione rispetto alle variazioni dall’ultima stima. Inoltre trovate nell’ultima colonna i dati reali del bilancio annuale del 2013/14 per avere un confronto immediato, per chi fosse interessato, fra i dati stimati di quest’anno e quelli veri della stagione passata.


Il superamento di due turni di Champions League ha contribuito a migliorare notevolmente rispetto a due mesi e mezzo fa la stima finale del bilancio 2014/15 della Juventus (impattando sulle voci Ricavi da gare e Diritti TV) nonostante alcune correzioni peggiorative di altre voci di bilancio, in particolare quella del costo dei Servizi Esterni un po’ troppo sottostimato dopo i dati della Semestrale. A oggi la stima finale del bilancio 2015/16 date le ipotesi nel caso "peggiore possibile" prevede una chiusura in passivo di circa 16 milioni.

Nella relazione relativa al terzo trimestre, la società, a differenza di quanto accade per bilancio semestrale e annuale, non entra troppo nello specifico delle varie voci. Quindi per le successive stime mi sono basato in gran parte sui metodi descritti nel precedente aggiornamento adattandole alle discrepanze contenute in questo terzo bilancio stagionale rispetto alle precedenti. 



RICAVI

Ricavi da gare: Variazione (+7,7 milioni) a causa dei maggiori introiti derivati dagli incassi delle partite interne dei quarti di finale di Champions League (+6,3), da quelli reali e stimati di Coppa Italia (+1,3) e a un leggero miglioramento della stima per gli incassi delle partite di Serie A (+0,1).
Dati utilizzati: gli incassi delle partite giocate fino a fine marzo e previsioni sugli incassi futuri stimati in base a quelli passati e di inizio stagione.

Diritti TV: Variazione (+22 milioni), dovuta principalmente all’avanzamento in Champions League e a un affinamento del calcolo dei Diritti TV Champions League in seguito alla pubblicazione da parte dell’Uefa dei pagamenti ufficiali della scorsa stagione (+18,6 in totale). Dati i numeri presenti nel terzo trimestre, migliora anche la stima dei Diritti TV Nazionali (+3,4).
Dati utilizzati: per i Diritti TV Nazionali, proiezione basata sui dati in relazione alle partite disputate; per i Diritti TV Champions League il calcolo dei guadagni da premi e Market Pool realizzati fino alle semifinali.

Ricavi Pubblicità: Variazione (+0,3) a causa di un leggero miglioramento dei ricavi pubblicitari nel terzo trimestre. Nella trimestrale si comunica anche che la Juventus ha deciso di far valere l’opzione del contratto Adidas che permetterà alla società di gestire direttamente le attività di licensing e merchandising a partire dal 1° luglio 2015. Non è possibile in questo momento stimare quanto questo possa portare un miglioramento in futuro.
Dati utilizzati: stima annuale basata sulla variazione proporzionale dei ricavi fra terzo trimestre e bilancio annuale della scorsa stagione, corretta eliminando i 6 milioni di extra bonus Fiat elargiti una tantum al termine della scorsa stagione.

Proventi Gestione Calciatori: Variazione (-0,1 milioni) dovuta a qualche minima correzione nel calcolo delle plusvalenze relative al mercato di gennaio.
Dati utilizzati: la somma delle plusvalenze ufficializzate nel primo semestre con le plusvalenze annunciate nel mercato di gennaio, corretta con i ricavi derivanti dai prestiti e le variazioni rispetto alle stime previste nel precedente aggiornamento.

Altri Ricavi: Variazione (-1,3 milioni) a causa di un valore inferiore al previsto di questo dato nella trimestrale. Ricordo che questa voce risulta al momento molto inferiore a quella della scorsa stagione per l’assenza di eventi speciali allo Juventus Stadium e in particolare degli introiti relativi alla finale di Europa League della scorsa stagione.
Dati utilizzati: stima annuale basata sulla variazione dei ricavi che compongono le varie voci “altri ricavi” fra terzo trimestre e bilancio annuale della scorsa stagione e eventuali introiti extra previsti nel corso dell’annata 2014/15.

COSTI

Acquisti Materiali: Variazione (-0,4 milioni) a causa di un aumento dei costi rispetto al previsto nel terzo trimestre.
Dati utilizzati: stima annuale basata sulla variazione proporzionale dei ricavi rispetto agli stessi periodi della scorsa stagione.

Servizi Esterni: Variazione (-3,5 milioni) a causa di un minor risparmio rispetto a quanto ipotizzato. Sottolineo comunque che la previsione per questo dato è ancora in linea con gli obiettivi della società di abbassare il valore di questa voce all’interno dei costi operativi (risparmio di 2,1 milioni rispetto alla scorsa stagione).
Dati utilizzati: stima annuale basata sulla variazione proporzionale dei ricavi rispetto agli stessi periodi della scorsa stagione.

Personale Tesserato: Variazione (-0,6 milioni) a causa di una discrepanza fra gli stipendi stimati e reali del terzo trimestre, probabilmente dovuta alle ipotesi fatte sulla quota fissa dello stipendio di Lichtsteiner, rinnovato a gennaio.
Dati utilizzati: somma dei dati ufficiali dei primi tre trimestri e dei dati stimati di terzo e quarto trimestre in relazione ai movimenti effettuati nel mercato di gennaio, ai premi variabili stimati in caso di vittoria dello scudetto e ad alcuni rinnovi contrattuali.

Altro Personale: Variazione (-1,6 milioni) dovuto a un aumento nel terzo trimestre della quota relativa alle retribuzioni del personale non tesserato.
Dati utilizzati: stima annuale basata sulla variazione proporzionale dei ricavi rispetto agli stessi periodi della scorsa stagione.

Oneri Calciatori: Variazione (+0,4 milioni) a causa di un aumento minore del previsto di questa voce nel terzo trimestre.
Dati utilizzati: stima basata sui dati comunicati nei precedenti bilanci relativi agli Oneri da sostenere per giocatori già in rosa e sulle spese previste per i prestiti di Pereyra, Romulo e del giovane Lirola.

Altri Oneri: Variazione (-0,1 milioni) dovuta a una leggerissima discrepanza fra la stima precedente e questa.
Dati utilizzati: stima annuale basata sulla variazione proporzionale dei ricavi rispetto agli stessi periodi della scorsa stagione.

Ammortamenti Calciatori: Variazione (-0,3 milioni) a causa di un affinamento dei conteggi relativi ai movimenti di calciomercato invernale.
Dati utilizzati: variazione fra secondo e terzo trimestre e valutazioni sul previsto valore degli ammortamenti nel quarto trimestre elaborate nello scorso aggiornamento.

Ammortamenti Altro: Variazione (+0,1 milioni) dovuta a un leggero miglioramento di questa voce nel terzo trimestre.
Dati utilizzati: stima annuale basata sulla variazione proporzionale dei ricavi rispetto agli stessi periodi della scorsa stagione.

Accantonamenti: Variazione (-0,4 milioni) a causa della scelta della Juventus di accantonare 433 mila euro in più a bilancio rispetto a tre mesi fa.
Dati utilizzati: mantenuta la cifra accantonata perché non c’è alcuna evidenza di un’automatica variazione di questo valore nel secondo Semestre.

Altri Ricavi Non Ricorrenti: Variazione (+1,8 milioni) dovuta all’inserimento di questa nuova voce nel conto economico della società. Questa plusvalenza si riferisce alla cessione al Gruppo Santa Clara da parte della Juventus del 50% della società J Medical S.r.l., che gestirà un centro poliambulatoriale, diagnostico, fisioterapico e di medicina sportiva all’interno dello Juventus Stadium. Il centro dovrebbe essere inaugurato nel mese di gennaio.

Proventi Finanziari: Variazione (-0,4 milioni) a causa di un valore di questa voce inferiore a quello atteso nel terzo trimestre.
Dati utilizzati: stima annuale basata sulla variazione proporzionale dei ricavi rispetto agli stessi periodi della scorsa stagione.

Oneri Finanziari: Variazione (+1,2 milioni) dovuta a un miglioramento della previsione degli oneri finanziari dato il valore di questa voce nel terzo trimestre.
Dati utilizzati: stima annuale basata sulla variazione proporzionale dei ricavi rispetto agli stessi periodi della scorsa stagione.

Imposte Correnti: Variazione (-1 milione) a causa dell’aumento dei ricavi e del miglioramento del Risultato del Periodo che comporta una previsione di aumento della tassazione.
Dati utilizzati: calcolo effettuati sui dati stimati nelle altre voci di bilancio.

Imposte Differite: Variazione leggermente positiva dovuta a un piccolo miglioramento di questo dato nella terza trimestrale.
Dati utilizzati: stima annuale basata sulla variazione proporzionale dei ricavi rispetto agli stessi periodi della scorsa stagione.

Totale Ricavi: Rispetto all’ultima stima aumentano da 297,6 a 326,3 milioni. Prevedo quindi che a fine stagione i ricavi supereranno i 315,8 milioni dello scorso anno, risultato tanto più importante se si considera che rispetto alla scorsa stagione la società a incassato 21 milioni di plusvalenze in meno. A contribuire in maniera fondamentale al raggiungimento di questo risultato i maggiori Ricavi da Gare (+7,8 milioni) e il boom dei Diritti TV (+33,3 milioni) dovuti in larghissima parte all’ottimo cammino in Champions League ma anche in piccola parte al raggiungimento della finale di Coppa Italia e a maggiori introiti nei Diritti TV Nazionali. In aumento di poco più di un milione anche gli incassi relativi alle partite casalinghe di campionato.

Totale Costi: Aumentano i ricavi ma, in misura fortunatamente minore, aumentano anche le stime dei costi totali, che passano da 255,1 a 260,9 milioni. Rispetto alla scorsa stagione l’aggravio per questa voce aggregata è di 14,2 milioni, frutto principalmente di un aumento degli stipendi sia del Personale Tesserato che dell’Altro Personale. Per quanto riguarda i tesserati è un prezzo da pagare se si vuole continuare a migliorare la qualità della rosa, mentre sul notevole aumento previsto per i non tesserati (+4,1 milioni), incide per 1,1 milioni l’internalizzazione di alcuni servizi e per 3 milioni l’incremento dell’organico societario.

Risultato Operativo prima delle Imposte: dato l’aumento dei ricavi più che proporzionale rispetto a quello dei costi, la stima del Risultato Operativo ante-Imposte migliora notevolmente ma rimane comunque negativa, passando da –33,2 a –8,4 milioni. 

Risultato del Periodo: migliora di quasi 24 milioni anche la stima del Risultato del Periodo che passa da –39,8 a –16 milioni.



FAIR PLAY FINANZIARIO

Rimangono confermate le ipotesi di Solidità aziendale e Assenza di debiti scaduti, mentre la situazione per le altre quattro richieste è al momento la seguente:

Patrimonio Netto Non Negativo: il Patrimonio Netto stimato per la fine della stagione 2014/15 rimane positivo segnando un evidente miglioramento passando da 2,5 a 26,3 milioni grazie principalmente alla conquista della semifinale di Champions League. Se questo dato verrà confermato nelle prossime stime e nei dati reali la Juventus non correrà il rischio di incorrere in sanzioni per violazione di questo vincolo del Fair Play Finanziario.

Break-Even: la stima del bilancio triennale relativo ai costi rilevanti per il Fair Play Finanziario, che per il triennio 2012/15 richiede un passivo massimo di -30 milioni, al momento è positiva di 21 milioni (dopo aver chiuso con il segno più il 2012/13, +2,2, e il 2013/14, +13,6, ci sono buone possibilità di chiudere anche questa annata in positivo visto che la stima attualmente prevede un +5.2). Basandosi le stime sull’ipotesi “scenario peggiore” questo valore non dovrebbe scendere ulteriormente in maniera rilevante e quindi la richiesta dovrebbe essere sicuramente rispettata.

Indebitamento Finanziario Netto minore dei Ricavi al netto delle plusvalenze: i ricavi al netto delle plusvalenze sono di 311 milioni, ben superiori all’Indebitamento Finanziario Netto che al 31 marzo è di 207,1 milioni, in calo rispetto al dato della Semestrale e sostanzialmente in linea con il valore della scorsa stagione. Il parametro dovrebbe quindi essere sicuramente rispettato alla fine della stagione.

Costo del Personale minore del 70% dei Ricavi al netto delle plusvalenze: nella stima effettuata il costo del personale sarebbe pari al 62,7% dei ricavi al netto delle plusvalenze, in miglioramento rispetto al 68,2% stimato un mese fa e quindi il vincolo è rispettato.

Per concludere questo capitolo ricordo che dalla prossima stagione entreranno in vigore anche alcuni vincoli ulteriori decisi dalla FIGC per la valutazione del rilascio delle Licenze Nazionali per la partecipazione alla Serie A. Poiché ancora non sono chiari al 100% i metodi di calcolo di questi parametri, e comunque per il primo periodo non comporteranno alcun rischio per le società non virtuose, al momento ho ritenuto opportuno non inserirli in questi articoli nell’attesa di capire se ci saranno o meno vincoli che possano in qualche modo influenzare in maniera restrittive le operazioni economiche della Juventus in futuro.

POSSIBILE EVOLUZIONE DELLA STAGIONE

Le performance sportive potranno incidere ancora in maniera non lieve sul bilancio 2014/15. Va ricordato che ogni milione in più che entrerà nelle casse societarie sarà un milione in più virtualmente disponibile per il mercato della prossima stagione. Entrando nel dettaglio e recuperando quanto scritto meno di un mese fa, i bianconeri sono ancora in corsa su tre competizioni, che potranno impattare sul bilancio nel seguente modo:

- Champions League: l’eventuale qualificazione alla finale frutterebbe 7,3 milioni (6,5 come premio Uefa e 0,8 di miglioramento del market pool), mentre la vittoria della coppa porterebbe in cassa ulteriori 4 milioni (senza contare una cifra compresa fra i 2,2 e i 3 milioni da inserire a bilancio 2015/16 in caso di partecipazione alla Supercoppa Europea). Va però tenuto conto che un eventuale successo in Champions League andrebbe a impattare negativamente anche sui costi per i prevedibili premi extra da elargire ai giocatori. Con i dati a mia disposizione è impossibile azzardare una previsione sull’ammontare di questi eventuali premi.

- Coppa Italia: In caso di vittoria finale la Juventus incasserà altri 0,8 milioni in più rispetto a quanto già contabilizzato in quanto finalista.

Oltre a questi dati e alle variazioni dovute a una possibile correzione delle stime, potranno incidere in qualche modo sui conti anche eventuali discrepanze rispetto agli incassi previsti da stadio ed eventuali rinnovi dei calciatori, che impatterebbero sul costo del personale tesserato e sugli ammortamenti annuali in misura tanto meno rilevante quanto più ci si avvicina alla scadenza del 30 giugno, oltre che un’eventuale riproposizione dell’extra bonus Fiat per meriti sportivi alla voce “Ricavi Pubblicità”, a oggi però tutt’altro che scontato e non automaticamente legato ai risultati sul campo.

In conclusione, la terza trimestrale ha confermato l’ipotesi di grande miglioramento dei conti rispetto alle prime stime grazie all’ottimo cammino europeo della squadra. Quindi non ci sono particolari motivi di preoccupazione per il futuro anzi, la società può legittimamente progettare un mercato più ricco rispetto al recente passato per la prossima stagione. A proposito di questo, vi do appuntamento a domani quando sempre qui, su “Calcio e Altri Elementi”  aggiorneremo la stima sul bilancio 2015/16 e sulle possibili mosse bianconere nel mercato estivo.

Un ulteriore aggiornamento sulle previsioni di bilancio 2014/15 è previsto per martedì 9 giugno dopo la conclusione della stagione.



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27 commenti:

  1. Ciao Marco, complimenti come sempre.
    Nel caloclo dell'ammortamento delle prestazioni sportive, per caso hai tenuto conto delle svalutazioni dei "cartellini" di Motta e Giovinco, che hanno penalizzato il 3°Q (portando a perdita 2,2 milioni) e che ovviamente non si ripeteranno nel 4°Q?

    Luca

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    Risposte
    1. No perché come comunicato nella Semestrale la svalutazione dei cartellini di Giovinco e Motta era già stata contata nel primo semestre (anche se sono stati venduti a gennaio) quindi non ha inciso sul terzo trimestre ma sul secondo. Quindi erano già stati contatti nella scorsa stima.

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  2. Buongiorno Marco; complimenti per la precisione nell'articolo (come sempre del resto)
    Volevo farti due domande al volo.

    Aldilá dei requisiti per il Fair Play finanziario, il risultato 2014/2015 sará negativo di circa 16 milioni in una annata comunque straordinaria a livello di risultati sportivi ed economici, contando che:
    - In soli "money prize" , la Juve ha ottenuto 5 Mln per la fase a gironi (3 vittorie ed 1 pari), 5,5 Mln per gli ottavi, 6Mln per i quarti e 7 per la semifinale. Un anno fa la juve ottenne 3Mln per la fase a gironi (1vittoria e 3 pari), e un totale di 2Mln complessivo per arrivare in semifinale di Europa League -> 18,5Mln in piú quest'anno rispetto a 1 anno fa
    - Gli introiti derivanti dal market pool hanno sfruttato il miglior scenario possibile! Napoli fuori ai preliminari e Roma fuori nella fase a gironi (contando la semifinale stasera la divisione sará 12 Juve - 6 Roma - 0 Napoli, cioé 66% del Market Pool nelle casse della Juve).

    Giá solo l'acquisto di Dybala (giocatore che a me personalmente non fa impazzire, ha dimostrato ben poco finora e non ad alto livello) peserebbe circa 12.5 mln l'anno sulle casse societarie (35mln acquisto - 5 mln lordi all'anno su 5 anni, secondo i giornali)
    La domanda é: come puó nel futuro immediato la juve pensare al pareggio di bilancio con operazioni di mercato di alto livello considerando che nel caso migliore possibile, cioé quest'anno con introiti altissimi e mercato quasi fermo in entrata, giá non é stato raggiunto?

    A ció mi collego per la seconda domanda: ho letto il pdf Football Money League di Deloitte, relativo ai fatturati delle principali squadre europee nel 2013/2014 e alla ripartizione di quest'ultimo secondo le varie revenues stream.
    Il confronto con due grandi che non vincono niente di rilevante da molti anni (Liverpool ed Arsenal) ed hanno una sistema di distribuzione degli introiti da diritti tv piú sfavorevole rispetto alla juve é abbastanza negativo alle sezioni:
    - Commerciale: 85 mln juve, 124 Liverpool, 93 Arsenal
    - Matchday: 41 mln juve, 61 Liverpool (senza nessuna coppa Europea nell'anno in questione) e addirittura 120 dell'arsenal

    Relativamente al commerciale, pensi che con la partnership Adidas (30 Mln l'anno anziché i 10 attuali?) e la scelta di fare autonomamente merchandising e licensing la juve possa sfondare il muro dei 120 mln in un paio d'anni?

    Relativamente al matchday, il progetto Continassa secondo te fará aumentare le entrate? E in caso positivo, la dimensione ridotta dello stadio non sará un freno all'aumento delle entrate da matchday?

    Mi scuso per il "poema" , ti ringrazio in anticipo per le risposte e rinnovo i complimenti per il sito!

    Alberto

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Alberto grazie per i complimenti.

      Per quanto riguarda la prima domanda hai dimenticato nella tua analisi che la Juventus l'anno prossimo inserirà a bilancio circa 40 milioni in più di questo (a parità di risultati) grazie al nuovo sponsor Adidas e al rinnovo dei contratti televisivi italiani e nazionali oltre che del main sponsor Jeep. Inoltre l'aumento dei premi Champions sia per le vittorie nella fase a girone che per i passaggi del turno è un altro punto a favore per sperare in ottimi ricavi anche l'anno prossimo anche a fronte di una eventuale Champions League meno brillante (fermo restando che rafforzando la squadra e partendo come testa di serie, l'obiettivo dei quarti di finale deve essere visto come obiettivo minimo).

      Per quanto riguarda Dybala io leggo di 28 milioni più bonus non facilmente raggiungibili e contropartite tecniche e di 2 milioni netti a lui (circa 3,7 netti) per un contratto quinquennale, quindi la cifra da investire sarebbe leggermente inferiore ai 10 milioni l'anno. In ogni caso è tutto da vedere perché per esempio l'inserimento di contropartite tecniche potrebbe abbassare il costo a bilancio dell'intera operazione nella prima stagione.

      Per quanto riguarda il commerciale la Juventus come ricavi pubblicitari l'anno scorso ha chiuso a circa 60 milioni e l'anno prossimo, come scritto nel pezzo sulle stime 2015/16, dovrebbe salire attorno ai 75. Quanto porterà la scelta di gestire automaticamente merchandising e licensing è tutto da vedere, ma già superare gli 80 sarebbe un buon risultato per ora, i 120 mi sembrano ancora molto lontani dall'essere raggiunti. Di sicuro se la squadra continuerà a mantenersi stabilmente fra le migliori d'Europa sarà più facile rispetto a qualche anno fa spuntare contratti più ricchi in futuro.

      Sul progetto Continassa ammetto che è un mistero che non sono ancora riuscito a risolvere.

      Sulle dimensioni dello stadio ci sono due scuole di pensiero, uno stadio più grande porta anche maggiori costi fissi di manutenzione e non è detto che questi possano essere coperti da più biglietti venduti in occasione di poche partite importanti. Se ci sarà grande richiesta di biglietti la Juve può comunque aumentare gli introiti del match day aumentando i prezzi...

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    2. Ciao,
      risposta molto interessante. In merito alla gestione diretta del merchandising (finalmente), va segnalato che un buon riferimento per le previsioni può essere legato al fatto che la Juventus Merchandising srl (di proprietà della Nike), negli ultimi 2 esercizi ha chiuso con un valore della produzione superiore ai 14 milioni.
      Inutile sottolineare che tutto il margine venisse portato in Olanda..., resta difficile da capire quanto margine abbia la Juventus sui prodotti che rivenderà, nonché il punto interrogativo sulle JSS che comunque nell'ultimo esercizio hanno generato revs per 2 milioni.
      Luca

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  3. Marco Iaria, giornalista Gazzetta, riporta che alla Juventus spettano circa 3,7 milioni di euro come quota incasso della finale di Berlino

    RispondiElimina
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    1. Ho letto, può darsi che abbia ragione ma non ho certezze in merito. Quello che ho trovato è che dall'anno prossimo neanche un euro degli incassi va alle finaliste, fino a quest'anno va alle finaliste una cifra che l'Uefa decide di volta in volta poco prima della finale. Nel regolamento non ci sono percentuali. La Gazzetta scrive che è il 30% dell'incasso circa vediamo... in ogni caso nel prossimo aggiornamento li metterò dando credito a questa loro informazione. Sarà invece più difficile stimare come impatta il raggiungimento della finale sui bonus eventuali previsti dai contratti di sponsorizzazione e su eventuali premi ai giocatori. Si può ipotizzare che più o meno si compensino ma è solo un'ipotesi. La verità si scoprirà solo a settembre...

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    2. Lo sponsor è Jeep(Exor stessa proprietà), quindi se manca poco per chiudere in leggero utile, quel poco penso proprio che ce lo metterà Jeep. Lo scorso anno un bonus straordinario di 6 milioni ha permesso un piccolo utile ante imposte.

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    3. E' probabile ma non credo sia così fondamentale chiudere in utile. Chiudere a meno poco o più poco non fa tutta questa differenza.

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    4. Ciao! Innanzitutto complimenti per il lavoro svolto. Leggendo il bilancio della Juventus, c'è un dato che mi balza all'occhio. Ma dato la mia ignoranza in materia, non so se e quanto considerarlo preoccupante: gli oltre 200 milioni di indebitamento netto. Dato in continua ed esponenziale crescita rispetto agli scorsi bilanci (addirittura nel 2010 la posizione finanziaria era attiva per 6 mln!), malgrado un fatturato in costante crescita e risultati sportivi sempre più positivi. Detto banalmente... chi e quando li pagherà questi 200 milioni? Grazie in anticipo per l'eventuale risposta :)

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    5. Risposte brevi prepartita: non ti preoccupare dell'indebitamento e no non credo che a breve arriveremo ai livelli delle big d'Europa.

      Spiegazioni più dettagliate sulle due risposte stasera o al più tardi domani :)

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  4. Altra piccola curiosita: secondo te sarà realmente possibile per la Juventus contrastare le big europee a lungo termine, quando il nostro fatturato, pur in crescita, è circa della metà rispetto a club come Real Madrid, Barcellona e Manchester United? C'è una reale possiiblità di crescita e avvicinamento con dei ricavi da stadio e merchandising nettamente inferiori? Quali strade occorre battere, secondo te, perché si possa davvero competere, se non alla pari, almeno da posizione più ravvicinata? Grazie ancora!

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    Risposte
    1. L'indebitamento netto non è di per sé un segnale negativo per le squadre, almeno fino a quando non supera i ricavi annuali (parametro vietato dal fair play finanziario). Anzi paradossalmente può essere un sintomo di buona salute per la società perché le banche o altri istituti di credito prestano più facilmente soldi a chi ha tutte le potenzialità per restituirli. Allo stesso modo alle società fa comodo spalmare le spese del mercato o degli investimenti in infrastrutture su più anni invece che tutti su un bilancio e per questo si indebitano con le banche. Questi soldi sono ripagati anno dopo anno e entrano nel conto economico per circa 10 milioni l'anno. Detto questo non è in costante crescita l'indebitamento tanto che negli ultimi sei mesi è diminuito di circa 20 milioni.

      Per quanto riguarda la seconda domanda c'è un problema strutturale che non dipende dalla Juve: il poco appeal del campionato italiano adesso rispetto a quello che era prima di calciopoli. In quasi tutti i paesi del mondo fino al 2006 la Serie A era il campionato più visto, ora è il terzo dopo Liga e Premier, perciò è evidente che gli sponsor più ricchi prediligano i grandi club inglesi e spagnoli. Inoltre, mentre Real e Barcellona sono due brand mondiali che sfruttano anche il turismo a Madrid e Barcellona, la Juve è in una città bellissima ma molto meno turistica come Torino e il pubblico italiano ha mediamente molti meno soldi da spendere in gadget del pubblico inglese e tedesco per via della crisi economica.

      L'unica cosa che può fare la Juventus è espandere il brand a suon di vittorie (e sicuramente raggiungere la finale di Champions attirerà sponsor) e tentare di crescere un po' alla volta anno dopo anno. Ma se tutta la Serie A non si riporta a livelli di Liga e Premier sarà dura arrivare a competere con i fatturati delle migliori inglesi e spagnole.

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    2. Ok, grazie della spiegazione!

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  5. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  6. Marco, grazie dello splendido lavoro che fai.

    Mi chiedevo se hai mai valutato la possibilità di aggiornare in tempo reale le stime dei bilanci per l'anno in corso e quello futuro. Es. Passaggio in finale in CL e vincita della coppa Italia, aumento degli introiti di tot milioni per il 2014/15. Eliminazione di Napoli e Fiorentina dall'EL, aumento degli introiti di tot milioni per il 2015/16.

    Grazie comunque, m.

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    1. Ciao grazie per i complimenti!

      In realtà aggiorno sempre in privato il mio file ad ogni cambiamento, però per gli aggiornamenti pubblici li dirado un po' per non appesantire troppo il blog. Ho comunque intenzione di fare qualche aggiornamento extra durante il mercato in caso di operazioni particolarmente rilevanti.

      Detto questo però non mi sottraggo alla richiesta di aggiornare velocemente i conti dopo la qualificazione alla finale di Champions e la vittoria della Coppa Italia.

      Sul totale delle stime i conti hanno avuto un miglioramento di 10 milioni (3,5 sul bilancio 2014/15 e 6,5 sul bilancio 2015/16) così suddivisi:

      BILANCIO 2014/15

      Ricavo Gare +3,7 (fidandomi della Gazzetta che sostiene che questa sarà la cifra che l'Uefa riconoscerà alle due finaliste di Champions per gli incassi dovuti a vendita biglietti della finale e simili)
      Diritti TV +8 (7,2 per il passaggio di turno Champions fra premi e market pool, 0,8 per la vittoria in Coppa Italia)
      Costi del Personale Tesserato -7,8 (prendendo per buone le notizie che parlano di 6,5 milioni globali da suddividere fra i giocatori come premi per il raggiungimento della semifinale di Champions e 1,3 per la vittoria della Coppa Italia. Non sarebbero previsti premi per la qualificazione in finale di Champions rispetto alla semifinale)
      Imposte Correnti -0,4 (peggioramento dovuto all'aumento dei costi del personale tesserato)

      BILANCIO 2015/16

      Diritti TV +6,8 (per l'eliminazione della possibilità di quattro squadre italiane in Champions League)
      Imposte Correnti -0,3 (per il miglioramento del bilancio)

      In caso di vittoria di Champions è previsto un miglioramento dei conti di 7,7 milioni (+4 come premio Uefa, +3 come ricavo minimo dalla partecipazione alla Supercoppa Europea, +2 come ricavo minimo dalla partecipazione al Mondiale per Club, -1,3 per i premi ai giocatori in caso di vittoria).

      Due annotazioni:

      - A quanto pare gli accordi di inizio stagione società-giocatori hanno deciso il premio più grosso per l'arrivo in semifinale di Champions lasciando le briciole per eventuale finale e vittoria.

      - Non è dato sapere se la vittoria di Coppa Italia e la finale di Champions portino a un ritorno positivo sui ricavi pubblicitari per eventuali bonus previsti dai contratti con le singole aziende.

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    2. Grazie.

      I premi di cui parli nel costo di personale tesserato sono premi extra da suddividere tra tutti i giocatori o sono i famosi bonus contrattuali elargiti a determinati giocatori in base ai singoli contratti sottoscritti? Se così non fosse questi sarebbero da aggiungere, giusto?

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    3. Sì non è chiaro se nei vari bonus contrattuali di alcuni giocatori ne siano previsti ulteriori oppure no. Questi sono quelli di squadra almeno per come sono usciti da fonti giornalistiche.

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  7. Banca IMI è d'accordo con te sui ricavi 14/15. Un po' più severa sul risultato del periodo...

    http://www.scribd.com/doc/266819082/Juventus-FC-Report-Banca-IMI-May-2015

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  8. Banca IMI è d'accordo con te sui ricavi 14/15. Un po' più severa sul risultato del periodo...

    http://www.scribd.com/doc/266819082/Juventus-FC-Report-Banca-IMI-May-2015

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    1. Pensa che ora dopo la qualificazione alla finale io avrei ricavi nettamente superiori (338 milioni) e un risultato positivo di -12.4. Da quello che leggo rispetto a loro avrei sottostimato il costo del personale e dei servizi, vediamo...

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    2. Anzi mi correggo se loro hanno 12,9 milioni di ricavi in meno gli 8,9 di differenza che hanno con i dati aggiornati a oggi che ho io risulterebbero da 12,9 milioni di ricavi in più e 4 milioni di costi in più che avrei messo io. Staremo a vedere per ora tengo per buone le mie stime.

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    3. Leggo che per qualificazione dai quarti alla finale hanno stimato solo 16 milioni di entrare, a me ne risultano 20 sicuri solo da premi e incassi senza contare i soldi extra del market pool e quelli entrati per la finale di coppa Italia, che dicono di aver contato nei costi ma non ne fanno cenno sui ricavi.

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  9. A occhio e croce direi che mi fido più di te. Vedremo alla fine... :-)

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  10. Buongiorno Marco,
    innanzitutto complimenti per lo splendido lavoro. Concordo anch'io sul fatto che Banca Imi stia leggermente sottostimando il risultato del bilancio al 30/06/2015.
    Volevo invece conoscere la tua opinione su diversi aspetti o sei hai notizie in merito:

    - il progetto Continassa secondo te genererà dei ricavi utili alla gestione sportiva e se sì sono ipotizzabili?
    - ci sono novità per il naming rights dello Stadium, la mia speranza è che la Samsung non avendo rinnovato il rapporto di sponsorizzazione jersey con il Chelsea possa decidere qualcosa in merito, o comunque qualche altro soggetto economico, visto la recente aumentata esposizione mediatica a seguito degli ottimi risultati sportivi,dato comunque per acquisito che gli introiti nella quasi totalità sarebbero ad appannaggio della Sportfive;
    - in riferimento all'accordo per il merchandising stipulato con VR46, esattamente di cosa si occuperà? Di tutto quel merchandising non marchiato Adidas nostro nuovo sponsor?

    Grazie.
    Davide.

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    1. Progetto Continassa: lo spero che generi utili ma francamente in questo momento non te lo posso garantire.

      Naming Rights: è un argomento che fino al 2023 non inciderà sui bilanci della Juve, sia che lo sponsor lo trovino sia che non lo trovino, perché la totalità degli introiti (e non quasi) sarebbero di Sportfive.

      VR46: Io credo si occuperà di tutto il merchandising che non sono le magliette di gioco. Quindi anche di abbigliamento ma non riguardante le tre divise di gara.

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