Dopo aver aggiornato all’inizio di questa
settimana le statistiche relative alle “Plus Minus Gol” delle 7 big italiane è
arrivato il momento di vedere cosa è cambiato nelle classifiche sui calciatori più decisivi in termini di
punti.
Per i metodi di costruzione di queste statistiche e i risultati del 2013/14 vi rimando a questo link:
Per i metodi di costruzione di queste statistiche e i risultati del 2013/14 vi rimando a questo link:
Qui trovate invece le classifiche al precedente aggiornamento del 31 dicembre:
Ricordo che in grassetto trovate in classifica i giocatori che non raggiungono il numero minimo di presenze sufficienti per essere inseriti nella graduatoria ufficiale.
JUVENTUS
TOTALE
Marchisio approfitta di qualche assenza
di Buffon e Bonucci in Coppa Italia per allungare nella
classifica a punti e confermarsi primo in tutte le altre. Lo stesso Bonucci
migliora nella media totale e nelle differenze vinte/perse totali, mentre Llorente
avanza nelle graduatorie corrette: rispetto all’ultimo aggiornamento ha
giocato tre partite su sei, portando però a casa sei punti.
Perde colpi Lichtsteiner, spesso in panchina in campionato e risucchiato nelle ultime posizioni fra quelli che hanno giocato un buon numero di partite, mentre esce dal fondo classifica grazie a ottime prestazioni Pogba. In una squadra che vince quasi sempre saltare alcune partite per problemi fisici o semplice turnover è molto penalizzante: lo dimostrano Tevez e Vidal scesi in fondo alle graduatorie corrette.
CAMPIONATO
Poche variazioni nelle graduatorie solo campionato. Le
prime tre dominate dal trio Buffon, Bonucci e Marchisio e
quelle corrette dall’altro trio Marchisio, Chiellini e Vidal.
Particolarmente curioso il destino di Vidal, penalizzato a dismisura nelle
coppe dal non aver partecipato a tre delle cinque vittorie bianconere fra
Champions League e Coppa Italia.
Anche prendendo in esame le “solo campionato” si nota il calo di Lichtsteiner, mentre qualche panchina (o tribuna causa infortunio) di troppo penalizza anche Pirlo.
ROMA
TOTALE
Con tre presenze da titolare nelle
ultime quattro partite Astori supera il numero minimo di partite da
disputare ed entra ufficialmente in tutte le graduatorie da leader (meno in
quella a punti, comandata ancora da De Sanctis). Con lui in campo la
Roma quest’anno non ha mai perso. Esce invece dalle classifiche Cole,
impiegato solo in Coppa Italia nelle ultime esibizioni dei giallorossi.
Nessuna variazione particolare in fondo alle classifiche dove troviamo sempre Yanga-Mbiwa, Florenzi, Iturbe e Paredes. Leggero miglioramento nei punteggi per Totti, che rimane comunque nella seconda parte del gruppo, e punti ancora sottozero per Strootman che però rispetto allo scorso aggiornamento sale da –3 a –1.
CAMPIONATO
Anche nella classifica solo
campionato Cole esce di classifica e Astori lo sostituisce nelle
prime posizioni, anche se deve lasciare il primo posto delle due medie corrette
a Maicon, impegnato solo per spezzoni di gara negli ultimi due pareggi
della Roma. Nelle graduatorie corrette molto bene anche Destro,
nonostante fosse in campo nell’unica sconfitta in campionato subita dalla Roma
allo Juventus Stadium.
Nessuna variazione di rilievo da
segnalare nei bassifondi, dove troviamo gli stessi giocatori già visti nelle
classifiche generali e in quelle “solo campionato” dello scorso aggiornamento.
NAPOLI
TOTALE
Nella classifica a punti Rafael allunga
su Koulibaly (che ha saltato una partita) e Ghoulam (in Coppa
d’Africa). Sale nelle graduatorie Maggio, fra i più presenti in campo in
questa della stagione, mentre indietreggia Zapata che dopo un buon
periodo è tornato al suo ruolo di riserva fissa di Higuain, complice la
ritrovata forma dell’attaccante argentino. Il vicecapocannoniere della Serie A
fatica però ancora a emergere nelle nostre graduatorie di rendimento generali
sulle quali pesa l’incidenza praticamente nulla da lui avuta in Europa League.
Fra i peggiori troviamo sempre Hamsik,
Albiol, Jorginho, Britos e De Guzman, con Albiol
che però migliora leggermente le sue performance così come poco sopra di lui David
Lopez, in crescita rispetto a un mese fa. Entrambi sono stati sempre
impiegati da titolari nelle partite di campionato dell’ultimo periodo da
Benitez.
CAMPIONATO
Nelle classifiche solo campionato Albiol sale
addirittura sul podio nella media totale, a dimostrazione che il suo rendimento
in Serie A è stato migliore di quanto fatto nelle coppe europee. Scala le
classifiche anche Higuain, vicinissimo alle prime posizioni occupate
sempre da Rafael, Maggio (in tre graduatorie) e Jorginho.
Esce invece di classifica Insigne, fuori causa per infortunio. Ottimo
finora l’impatto di Strinic e Gabbiadini, anche se per giudicarli
è necessario aspettare un maggior numero di partite.
La presenza nell’ultima partita vinta dai partenopei aiuta Inler a migliorare un po’ i suoi punteggi, mentre scendono nei bassifondi Koulibaly e Ghoulam. Si conferma la stagione non particolarmente incisiva di Hamsik.
La presenza nell’ultima partita vinta dai partenopei aiuta Inler a migliorare un po’ i suoi punteggi, mentre scendono nei bassifondi Koulibaly e Ghoulam. Si conferma la stagione non particolarmente incisiva di Hamsik.
LAZIO
TOTALE
Nessuna novità nelle prime posizioni per le classifiche
della Lazio, nelle quali dominano Lulic e Mauri. Anche se fuori
classifica, da segnalare l’ottimo impatto del giovane Cataldi in campo
nelle due vittorie contro il Milan e nella partita vinta contro il Torino in
Coppa Italia.
Nelle parti basse si confermano nelle
ultime posizioni delle prime tre graduatorie Felipe Anderson, Candreva,
Klose e Braafheid, per quanto soprattutto il brasiliano abbia
fatto vedere in campo ottime cose. Nonostante questo però, senza di lui i
compagni di squadra per il momento sono in media riusciti a fare risultati
migliori. Nelle medie corrette, con Felipe
Anderson e Braafheid fuori gioco per via delle poche presenze, viene
risucchiato nelle ultime posizioni Basta seppur con delle medie ben
sopra lo zero.
CAMPIONATO
Senza coppe europee, poche le
differenze per la Lazio fra le classifiche solo campionato e quelle generali.
In testa alla classifica troviamo il trio Mauri-Lulic-Marchetti,
mentre in fondo rispetto al campionato peggiorano notevolmente i punteggi di Cana,
sempre impegnato con successo in Coppa Italia ma anche quasi sempre in campo
nelle sconfitte stagionali della Lazio in Serie A pur senza aver giocato tutte
le partite. Rimane sempre negli ultimi posti delle graduatorie solo campionato Braafheid,
che in questo caso raggiunge il numero minimo di partite necessarie a
differenza di quanto accaduto nelle classifiche generali.
FIORENTINA
TOTALE
Pur peggiorando leggermente i suoi
punteggi, Basanta rimane in testa a tutte le classifiche. Al secondo
posto di media totale e vinte/perse totale entra in graduatoria Pasqual,
che raggiunge il numero minimo di presenze necessarie. Dopo una brutta partenza
continua la grande rimonta di Borja Valero, che si posiziona nelle prime
posizioni giocando tutte le partite dell’ultimo periodo meno quella persa dalla
Fiorentina a Parma.
Nessun cambiamento di rilievo in
fondo alla classifica, dove troviamo sempre Babacar, Rodriguez, Tomovic
e Neto.
CAMPIONATO
Basanta e Joaquin raggiungono il numero minimo di presenza
necessarie in campionato e occupano la prima e la seconda posizione in tutte le
classifiche meno quella a punti, dove Basanta è in testa con Mati Fernandez.
Nelle ultime posizioni troviamo i
soliti noti, con anche qua da notare l’ottima risalita di Borja Valero rispetto
agli aggiornamenti precedenti.
INTER
TOTALE
Fra i
primi l’unica vera novità rispetto al mese scorso è D’Ambrosio, che
entra nelle tre classifiche non corrette e si posiziona nelle prime posizioni
meritatamente, visto che con lui in campo l’Inter ha perso solo contro la
Fiorentina.
Obi continua
la sua pessima stagione vivendo dal campo la sconfitta casalinga con il Torino.
Migliorano invece nei bassifondi Dodò (in campo solo nella vittoria di
Coppa Italia) e Medel (fuori nella sconfitta con il Torino). Peggiora
invece Ranocchia assente nelle due ultime vittorie nerazzurre.
CAMPIONATO
Prendendo in considerazione il solo campionato si notano
ancor di più i miglioramenti di Medel e D’Ambrosio. Nella
classifica a punti troviamo al comando un quartetto: Icardi, Kovacic,
Medel e Palacio. L’assenza nella partita vinta con il Genoa costa
a Kovacic due leadership (nella media totale e nella corretta) a favore
di Medel e Palacio. Nella vinte/perse totali Hernanes
(fuori nella sconfitta con il Torino) supera in vetta Icardi.
Nelle retrovie Kuzmanovic colleziona un punteggio
negativo sia contro il Torino che nella partita pareggiata con la Juventus,
mentre Vidic migliora leggermente i suoi punteggi. Male la partenza di Shaqiri.
MILAN
TOTALE
Mese disastroso per il Milan: 1 vittoria, 1 pareggio e 4 sconfitte in sei partite. Ne risentono un po’ tutti i giocatori meno Honda, che approfitta della Coppa d’Asia per migliorare non giocando le sue posizioni rispetto ai compagni e primeggiare nella graduatoria a punti e nella media corretta. Fra i meno peggio del periodo (leggasi i meno impegnati nelle varie sconfitte), si mantengono nelle posizioni di testa Bonera e Muntari. Esce invece dalla parte alta della classifica Diego Lopez. Nelle graduatorie corrette raggiunge il numero minimo di partite per entrare in graduatoria e al comando Alex, che sfrutta una prima parte della stagione molto buona.
Particolarmente negativi Montolivo e Cerci, il cui impatto sui rossoneri è stato disastroso. Scendono inesorabilmente nelle ultime posizioni delle classifiche Rami, Zapata e Menez, quest’ultimo l’unico a essere in campo e a prendere punteggi negativi in tutte e quattro le ultime sconfitte rossonere.
CAMPIONATO
La Coppa Italia è appena cominciata
ma è già finita per il Milan, eliminato dalla Lazio. Le due partite con
Sassuolo e Lazio ci permettono comunque di diversificare per la prima volta le
graduatorie “solo campionato” da quelle totali. Per la Serie A ha ancora il
numero minimo di presenze Torres, che approfitta dei passi falsi dei suoi ex
compagni per portarsi addirittura in testa alle vinte/perse insieme a Bonera.
Niente “quorum” invece nelle graduatorie corrette per Alex, che lascia i primi
posti a Muntari.
Togliendogli la vittoria con il Sassuolo in coppa crolla nelle ultim posizioni El Shaarawy, ultimamente in campo nelle tre sconfitte in Serie A del Milan e fuori invece nell’unico pareggio conquistato dai rossoneri.
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