Vacanze terminate. La serie A è tornata a calcare i campi di
gioco nel giorno della befana. E la nostra classifica sul rendimento allenatori
ha subito mostrato novità di ogni tipo.
SERIE A
Primo era e resta Massimiliano
Allegri che contro l’Inter ha rimediato un pareggio che sa tanto di
sconfitta visto il dominio mostrato dai bianconeri nel primo tempo, tuttavia
non concretizzatosi con palle buttate in rete. Ne ha così approfittato Rafa Benitez che col Napoli ha
schiacciato il Cesena ed ora si ritrova a 1.8 punti di distacco dal collega
toscano. E domenica, scontro diretto nel posticipo serale che darebbe al tanto
criticato Benitez il primo posto nella nostra classifica in caso di vittoria.
Dietro di loro un avvicendamento sull’ultimo gradino del
podio. Rudi Garcia vince tra mille polemiche in quel di Udine e supera
un Sinisa Mihajlovic che peggio non
poteva iniziare questo 2015. Sconfitto per 3-0 a Roma dalla sua amata Lazio
senza aver mai dato la sensazione di poter dire o fare qualcosa per tenere in
bilico prima o capovolgere poi le sorti della partita. Che sia iniziata la
naturale discesa della squadra del serbo che in molti attendevano da tempo?
Presto per dirlo. E presto anche per dire se il trasferimento di Gabbiadini al
Napoli possa aver provocato un ampio sbilanciamento verso il basso delle
prestazioni doriane. La prossima sfida, in casa con il sempre combattivo
Empoli, sarà un buon test per valutare la condizione e le motivazioni dei
blucerchiati di Sinisa.
Quinto posto per Vincenzo
Montella che si sta ritrovando a gestire una squadra con la testa rivolta
più al mercato e ai rinnovi contrattuali che al campo. Nota un po’ a tutti la
vicenda Neto e gli scontenti di Mario Gomez che poi sbaglia goffamente il
rigore dell’1-1, van segnalati molti giocatori in lista di partenza dopo aver
deluso le aspettative in partita o addirittura in allenamento visti i pochi
minuti fatti giocare da Montella a certi suoi elementi. I tanti infortuni a diversi
capisaldi in stagione no hanno fatto il resto. Da questa non proprio succulenta
ricetta è nata la mesta sconfitta in quel di Parma dove Donadoni, ritrovati alcuni elementi fondamentali e soprattutto
ritrovati gli stipendi della nuova proprietà albanese, combatte e porta a casa
una vittoria insperata.
Scorrendo la Top 10, dietro al per forza di cose statico Mazzarri troviamo ora Stefano Pioli che, con la sua Lazio, è
al momento indicato dai più come favorito per il terzo posto in Champions
League. Staremo a vedere. Quel che è certo è che Pioli e la sua banda quando
sono in giornata riescono ad essere davvero micidiali. E con questo Felipe
Anderson il terzo posto non può certo essere considerare un sogno
irraggiungibile, indipendentemente dall’ottima posizione di classifica attuale.
Domenica Pioli sarà atteso ad uno di quei crocevia che spesso segnano la
carriera romana di molti allenatori: il primo derby. In bocca al lupo.
Superato da Pioli e quindi dietro di una posizione rispetto
alla classifica pre natalizia troviamo un Giampiero
Ventura quanto mai statico e lineare con suo attuale Torino. Ventura
precede una delle autentiche rivelazioni di quest’annata: Eusebio di Francesco che dopo una partenza al rallenty e
l’umiliante 7-0 subìto contro Mazzarri, oggi viaggia a ritmi da Europa League e
domenica si è pure ri-preso il vizio di battere il Milan, proseguendo la
tradizione iniziata lo scorso anno.
La sconfitta dei rossoneri fa così precipitare fuori dalla
Top 10 Pippo Inzaghi. Davanti a lui
chiude infatti la classifica dei migliori dieci Gian Piero Gasperini,
bravo a recuperare dallo 0-2 iniziale la partita di domenica con l’Atalanta
valsa un punto in classifica e mezzo punto nella nostra speciale classifica.
Dietro salgono bene Sarri
e soprattutto Iachini, mentre
perdono terreno Stramaccioni, Mandorlini e Colantuono. Anche se per questi ultimi due sarebbe meglio dire che
faticano a recuperarlo, il terreno, dopo averlo perso per diverse settimane.
E nei bassifondi? Detto di Donadoni che resta ultimo
ma recupera un minimo di terreno, e con il resto dell’antipodio occupato sempre
dagli esonerati Corini e Bisoli, attenzione a Di Carlo. Difficile per tutti far
girare questo Cesena e Mimmo non fa eccezione avvicinandosi sempre più al
terzultimo posto. Zola parte come
peggio non si poteva. Sconfitto per 5-0 contro il Palermo, con due gol presi
nei primi minuti e squadra in bambola totale. Incapace di partire prima e
reagire poi alle assaltate palermitane. Si spera per l’ex numero 10 che il
resto della giornata sia migliore dell’alba. Ma sarà davvero così? Buona
fortuna.
Di seguito come sempre il rendimento allenatori della serie
B e della Lega Pro. La B è al momento ferma ma la classifica si è comunque
evoluta avendo giocato, i cadetti, durante il periodo natalizio. Per quel che
riguarda la Lega Pro invece che ha regolarmente ripreso la propria attività,
qualche correzione rispetto alle classifiche precedenti.
SERIE B
LEGA PRO
Per questo ritorno dalle vacanze natalizie è proprio tutto.
Il rendimento allenatori tornerà la settimana prossima.
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