Aggiornamento della classifica allenatori a cura di Antonio
Bomba.
SERIE A
Primo scontro diretto portato a casa e leadership
incontrastata nella classifica di rendimento degli allenatori per Massimiliano Allegri. Sconfiggendo per
3-2 con la sua Juve la Roma, il tecnico toscano è riuscito così a restare solo
al comando del nostro ranking.
E dire che la settimana per il tecnico juventino era
iniziata male, dato che aveva rimediato una sconfitta in Champions League
contro l’Atletico Madrid. Una Champions che invece aveva arriso al suo rivale Rudi Garcia che aveva portato a casa un
pareggio dalla trasferta di Manchester, sponda City, è giusto ricordarlo.
E invece lo scontro diretto ha ribaltato i valori. Allegri
vincente e Garcia sconfitto al punto da scivolare al terzo posto della nostra
classifica, a vantaggio di Sinisa
Mihajlovic che continua a fare risultato partita dopo partita, tanto da
risultare ancora imbattuto. E per quanto il calendario stia per ora aiutando la
Sampdoria e non di poco, va comunque detto che la Samp ed il suo tecnico serbo
non stanno sprecando nulla di quanto di buono viene posto lungo il loro
cammino. Tutto fieno in cascina che servirà più avanti, quando magari il cielo
si farà un po’ più scuro.
Quarto ma sempre più traballante resiste Walter Mazzarri. Alla vittoria in Europa League che lo aveva
proiettato primo nella nostra classifica, ha fatto seguito la disfatta di
Firenze che lo ha riportato quarto e sommerso da fischi e contestazioni. La
squadra sembra seguirlo sempre meno, il carattere, che di sicuro non manca al
tecnico, pare invece la lacuna principale dei nerazzurri. Problemi di
comunicazione o altro? Solo il tempo saprà darci qualche risposta visto che il
presidente dell’Inter Thohir ha rinnovato la fiducia al suo mister.
Al momento Mazzarri precede proprio quel Vincenzo Montella che domenica scorsa
ha inflitto a WM e alla sua truppa un sonoro 3-0. Per una squadra che gioca con
un attaccante causa i troppi infortuni, e nemmeno molto prolifico, come Babacar
poco non è.
La sconfitta di Napoli fa invece perdere una posizione a Giampiero Ventura che tuttavia compensa
il tutto con la vittoria in Europa League. Ventura precede i sempre positivi Stramaccioni e Mandorlini, mentre con la doppia vittoria, Europa League più
campionato, Rafa Benitez supera Pippo Inzaghi e si issa in nona
posizione.
E in basso? Procede in maniera allarmante e senza sosta la
caduta libera di Roberto Donadoni e
del suo Parma, lontanissimo parente della bella squadra vista lo scorso anno.
Lo imita un Eugenio Corini che non
pare essere riuscito a risolvere i problemi che affliggono il Chievo dal
pre-campionato ed un Beppe Iachini che
continua a restare sulla panchina del Palermo nonostante un avvio tutt’altro
che positivo ed un presidente che in passato ha dimostrato di non avere nella
pazienza con i propri mister la sua principale virtù.
Molto male rispetto allo scorso anno anche Stefano Colantuono che con la sua
Atalanta ha raccolto un bottino ben al di sotto del potenziale della squadra.
Va comunque fatto notare che l’Atalanta anche lo scorso anno si era dimostrata
una squadra molto umorale, diciamo così, capace di lunghe strisce vincenti
alternate a periodi di anonimato puro.
Di seguito le classifiche di B e Lega Pro, ricordandovi che
in corsivo troverete gli allenatori già esonerati.
SERIE B
LEGA PRO
Per questa settimana è tutto. Grazie per averci letto!
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