Nuovo appuntamento con il mondo dei motori a cura di Antonio
Bomba.
Un’edizione che non può non aprirsi con il dramma di Jules
Bianchi. Dato che tanta, troppa gente ha espresso sin troppi pareri e
tirato le facili conclusioni del giorno dopo senza neanche sapere cosa sia una
gara su pista, noi ci limiteremo a rivolgere semplicemente un pensiero a
Bianchi parlando invece della gara e delle nostre classifiche.
A Suzuka e sotto condizioni eccezionali Lewis Hamilton
ha sconfitto e nettamente Nico Rosberg allungando in classifica. Dopo
gli errori di Monza, tra sfortuna e altro, il pilota tedesco sembra aver perso
una parte di quell’argento vivo e di quella buona stella, che qualche invidioso
chiamerebbe fortuna, che ne avevano fatto il più candido indiziato alla
vittoria finale. E così punto perso dopo punto perso Nico è stato scalzato in
testa alla nostra classifica e oggi è dietro al compagno Hamilton di
10.08 punti. Un distacco tutt’altro che incolmabile ma che, appunto, va
colmato.
Dietro di loro Sebastian Vettel, fresco di contratto
Ferrari ancora non annunciato ufficialmente, ha ritrovato grinta e carica
sufficienti per stare davanti al sempre scatenato Daniel Ricciardo. E
alla fine della fiera l’australiano resta l’unico che, sulla carta, può ancora
ambire al nostro titolo. In caduta sempre più libera Fernando Alonso,
costanti ma meno competitive del solito le Williams.
Nella Nascar invece si è corso nello speedway del
Kansas ed a trionfare è stato per la seconda volta in tre settimane il giovane
guerriero del Team Penske, Joey Logano. Logano con questa vittoria
recupera e non poco il distacco nella nostra speciale classifica Nascar.
Malissimo è infatti andata al leader e compagno di team Brad Keselowski,
che si è dovuto accontentare della trentaseiesima posizione. Un po’ meglio è
andata a Jeff Gordon giunto quattordicesimo al traguardo. A sei gare dal
termine sono ancora undici i piloti che potenzialmente potrebbero vincere il
nostro titolo Nascar CEAE. Ed è certo che, come da tradizione Nascar, nulla è ancora
deciso e niente lo sarà fino all’ultima bandiera a scacchi.
Queste le classifiche attuali.
F1 (Gare disputate 15 su 19)
Nascar (Gare disputate 34 su 40)
Questa invece la classifica della F1 in base alla proposta di
istituire un Grande Slam di gare, che riceverebbero punteggio doppio rispetto
alle altre.
L’appuntamento è per la settimana prossima quando dovremo
parlare di quanto accaduto in Russia. Eh, sì, la F1 correrà per la prima volta
a Sochi.
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