Continuano a non mancare le sorprese nelle nostre
classifiche di Rendimento degli allenatori italiani.
SERIE A
In testa frenano un po’ tutti a parte Sinisa Mihajlovic della Sampdoria che vincendo contro un Verona in
dieci ed incapace di ripetere la bella stagione scorsa, si ritrova ora secondo
dietro Massimiliano Allegri.
Il tecnico serbo non sta dunque smettendo di stupire e
tantomeno di inanellare risultati. Ora si ritrova a 1.8 punti di differenza dal
già citato tecnico della Juventus che non è andato oltre un pari con la
Fiorentina in una delle partite più brutte e noiose giocata dalla Juventus
negli ultimi anni.
Mihajlovic si ritrova secondo anche grazie alla vittoria in
Coppa Italia per 2-0 contro il Brescia. Un più 2.2 in pochi giorni utile
specialmente considerando che tutti gli altri allenatori occupanti l’alta parte
della nostra classifica in campionato hanno pareggiato. Con tanta fatica e in
casa contro l’Empoli Rafa Benitez ed
il suo Napoli. Con estrema difficoltà, all’ultimo secondo e secondo molti sin
troppo immeritatamente contro il Sassuolo la Roma di Rudi Garcia. Detto di Montella
e dello 0-0 fatto contro la Juventus chi ancora non ha raggiunto il punteggio
di 10.0 o più è una delle rivelazioni di questa stagione. Gian Piero Gasperini che nonostante la vittoria in campionato
contro il Milan, paga l’imprevisto passo falso di coppa Italia. E così il Gasp
si ritrova settimo preceduto ancora dallo “scosso” Mazzarri.
Dietro non si arresta la straripante ascesa di Eusebio di Francesco e del suo Sassuolo
che vince in coppa arrivando così al nono risultato utile consecutivo. Difra
precede una new entry nella top 10 rispetto alla scorsa settimana, vale a dire Stefano Pioli capace di vincere in
coppa come in campionato, seppure a fatica in quel di Parma.
Pioli è riuscito a sfruttare il passo falso del Milan di Inzaghi, decimo nella nostra
classifica, ed il pareggio di Giampiero
Ventura che ora si ritrova dodicesimo sorpassato pure da Stramaccioni.
E in basso? Roberto
Donadoni corre selvaggio all’indietro accarezzando l’incubo di essere
ricordato come il peggior allenatore italiano in una singola stagione, dovesse
continuare a sedere sulla panchina del Parma con questi risultati. Molte altre
squadre han fatto come o peggio del Parma ma tutte han cambiato più di un
allenatore nel tentativo invano di cambiare direzione. Il Parma invece non può
permetterselo. Per lui un -8.6 che gli garantisce la logica certezza dell’ultimo
posto in questa stagione. Per il resto si vedrà. Davanti a lui come sempre Corini che vede avvicinarsi Pierpaolo Bisoli, a sua volta fresco di
esonero dal Cesena.
E così a precedere questo antipodio troviamo a sorpresa Roberto Mancini che stenta come non mai
a trovare la giusta quadra di questa Inter non sua e che non sente sua.
L’impressione che la domanda “Ma chi me lo ha fatto fare che tanto non ho
problemi a pagare mutuo e bollette” ricorra spesso nella testa del Mancio è
opinione comune e consolidata.
Appena sopra la sufficienza grazie alla vittoria ai rigori
in coppa Italia contro il Modena di Novellino
troviamo invece uno Zdenek Zeman che
appare sempre più in difficoltà a capire come e con quali uomini svoltare
questa pessima stagione del Cagliari.
Come sempre in queste occasioni le classifiche sono
aggiornate per equità ai posticipi di lunedì sera. Le coppe europee verranno
computate nel prossimo aggiornamento.
E ora spazio alle classifiche degli allenatori di serie B e
successivamente a quelli di lega Pro.
SERIE B
LEGAPRO
Appuntamento alla prossima settimana!
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