STATISTICHE GIOCATORI: “PLUS MINUS” GOL BIG EUROPEE 2014/15 - Aggiornato al 18 novembre 2014

Dopo aver visto ieri le classifiche Plus Minus delle grandi squadre italiane, oggi Antonio Bomba analizza le migliori squadre europee.

Un rapido link per ricordarvi quale era la situazione all’aggiornamento precedente prima di iniziare la disamina della situazione attuale: http://mds78.blogspot.it/2014/10/statistiche-giocatori-plus-minus-gol_17.html

REAL MADRID

Iniziamo dalla Spagna e dal Real Madrid primo in classifica. Domina neanche a dirlo il suo giocatore simbolo Cristiano Ronaldo davanti al terzino Marcelo che precede a sua volta i due acquisti più significativi di questa estate: Toni Kroos e James Rodriguez. Dopo qualche passo falso iniziale Carlo Ancelotti ha trovato la cosiddetta quadra della sua squadra vincendo tredici partite ufficiali consecutive, molte delle quali giunte con punteggi più consoni al calcetto che al calcio. Ciò giustifica gli alti numeri e le medie superiori al 2.0 di gran parte dell’organico madridista. Sembra meno sentita dello scorso anno la rivalità tra i portieri ma è comunque da sottolineare come Casillas sia davanti a Keylor Navas nell’assoluta mentre risulti dietro nella media. Tralasciando i primavera e I fuoriclasse ceduti, Sami Khedira appare il campione più in difficoltà. Numeri molto bassi per lui con solo 6 partite disputate. In attacco, nonostante l’acquisto di Javier Hernandez, Karem Benzema appare ancora indispensabile stando ai nostri numeri.

BARCELLONA

Proseguiamo con il Barcellona che nel mese di ottobre è incorso in qualche passo falso e possiamo vedere che, proprio come la loro nemesi Real Madrid, il giocatore simbolo comanda la plus minus. Leo Messi precede Dani Alves (se vi ricordate le puntate precedenti in questa classifica i terzini destri del Barcellona han tutti numeri e medie importanti) ed il portiere Claudio Bravo. Il difensore Mathieu precede lo storico Xavi. Da notare che per ora, pur con solo quattro partite giocate, nella nostra particolare statistica Luis Suarez è insufficiente nella media ed appena ad 1 nell’assoluta. Male, tra chi ha accumulato un numero discreto di presenze, anche Sandro e Pedro, mentre col passare delle settimane la giovane promessa Munir si è assestato su numeri ottimi ma non stratosferici.

ATLETICO MADRID

Concludiamo la parentesi in terra spagnola con i campioni in carica dell’Atletico Madrid in cui Simeone preferisce puntare sul proprio blocco storico, salvo eccezioni, anziché sui nuovi acquisti. E così è Juanfran a comandare la classifica davanti al portiere Moyà. Il baluardo difensivo Godin è terzo a pari merito con Koke e davanti al compagno di reparto Miranda. Proprio come lo scorso anno, rispetto alla media di squadra e alle qualità che la critica gli riconosce, Arda Turan delude nella nostra analisi. Stessa cosa può essere detta per il bomber Mandzukic con una media inferiore all’1.0. Recupera terreno invece il centrocampista Mario Suarez finito nel mirino delle contestazioni della tifoseria Colchoneros dopo le prime uscite stagionali. E per ora è insufficiente anche la plus minus del nostro Alessio Cerci.

CHELSEA

E’ il turno ora dell’Inghilterra dove in testa alla classifica troviamo il Chelsea di Josè Mourinho. I Blues tengono un passo molto regolare in questa stagione ed hanno in Nemanja Matic il loro leader nella plus minus. Lo seguono a pari merito il duo difensivo formato da capitan Terry e Ivanovic. Decisamente buoni anche i numeri di Hazard e Fabregas e, più in generale, di tutti i titolari. Tra coloro che han giocato più di 10 partite gli unici a deludere, e solo rispetto ai compagni, per ora sono Filipe Luis con una media di poco inferiore all’1.0 ed un tredicesimo posto nella classifica assoluta, e l’attaccante Schurrle. Bene entrambi i portieri con Courtois davanti a Cech nell’assoluta ed il ceco che si rifà nella media dove riesce a precedere il pari ruolo. Tra gli attaccanti indispensabile Diego Costa con il solo Willian che riesce a mantenere una media superiore all’1.0 ed il già citato Schurrle dietro di loro. Il tedesco ha un plus di 7 con una media di 0.58333. Nel discorso rientrerebbe anche Didier Drogba ma all’ivoriano va riconosciuta la scusante che il suo ruolo di riserva di lusso era chiaro sin dall’inizio. Tuttavia le differenze più nette sono a centrocampo. Ai tre già citati e ad Oscar, non corrispondono numeri adeguati allo standard del Chelsea attuale da parte delle riserve.

MANCHESTER CITY

Stagione controversa quella del Manchester City che fatica in Europa e nonostante il secondo posto in campionato stenta a convincere. E così resta leader della plus minus un “rincalzo” come Frank Lampard grazie soprattutto al 7-0 rifilato in coppa di Lega allo Sheffield Wednesday. Lo segue il tris difensivo formato da Demichelis, Mangala (per cui vale il discorso fatto per Lampard) ed il leader del reparto Kompany. Per il resto medie molto basse per tutti. Dal Kun Aguero a Nasri, finendo con Jovetic. Meglio di loro gente come Dzeko e Jesus Navas che han comunque hanno poco da sorridere tanto son basse le loro medie. Tragicomica è invece la situazione di Fernandinho che, fatte salve rare eccezioni, continua a peggiorare l’andamento della squadra quando entra in campo e a migliorarlo quando viene sostituito.

ARSENAL

Nell’Arsenal invece il centrocampista spagnolo Santi Cazorla precede il portiere Szczesny ed il centrocampista Oxlade-Chamberlain. L’andamento dei Gunners non permette a nessuno di avere medie di rilievo se si eccettua Cazorla. Lo stesso Alexis Sanchez, bomber indiscusso della squadra, ha una media insufficiente e si piazza undicesimo nella classifica assoluta. Male come media anche Welbeck e peggio di lui riesce a fare l’ex milanista Flamini. Drammatica per ora la stagione di Jack Wilshere: un minus di 6 in 15 partite che non ammette appelli.

MANCHESTER UNITED

Trentasette giocatori impiegati in dodici partite è il ruolino che al momento contraddistingue Louis Van Gaal in quel di Manchester, sponda United, fatto di quattro vittorie, quattro pareggi e quattro sconfitte. Facile che la classifica plus minus in situazioni come queste abbia valori molto bassi a prescindere data la mediocrità (inteso proprio come rendimento in media) dei Red Devils. Liquidando subito il discorso medie definendole insufficienti per tutte, nella classifica assoluta ad Angel Di Maria basta un plus di 4 per svettare sul tris di difensori formato da Rafael, Rojo e Daley Blind. Van Persie e Falcao precedono altri due difensori come Johnny Evans e Paddy McNair. Più facile come forse avrete già capito analizzare i minus della squadra. Sorprendono quindi il portere De Gea ventisettesimo e Chris Smalling che deve ancora chiudere una partita con differenza reti positiva. Una nota di merito va fatta per Fellaini che sta migliorando la propria situazione dopo aver trovato spazio negli schemi di Van Gaal. Continua invece l’andamento pessimo di Januzaj che con un -7 in 10 partite resta il peggiore della squadra.

LIVERPOOL

Con Luis Suarez ceduto e Daniel Sturridge in infermeria per il Liverpool la stagione si sta rivelando più difficile del previsto. Anche in questo caso la plus minus conferma questa teoria dato che in testa ci sono i difensori Sakho e Manquillo con i valori positivi di 4 e 3. Manquillo è anche l’unico con 10 o più partite ad avere una media superiore allo 0.0, realizzando un comunque basso 0.25. Si “salvano” con uno 0.0 Lallana, Rickie Lambert e Balotelli. Negativi tutti gli altri. In particolare sorprende la prestazione di Coutinho, completamente differente da quella dello scorso anno dato che per ora è il penultimo della squadra, nonché di Skrtel che totalizza un meno -8 in 12 match disputati. Poco meglio va l’acquisto estivo Markovic con un -4 in 9 partite.

BAYERN MONACO

Dopo l’Inghilterra è il turno della Germania dove il Bayern Monaco, messi da parte i ritardi di condizione dei propri calciatori e ritrovata la giusta concentrazione, ha ripreso a viaggiare ad una velocità insostenibile per chiunque come fatto lo scorso anno. I due campioni del mondo Lahm e Neuer svettano nell’assoluta davanti al nuovo arrivato Xabi Alonso. Dietro di lui l’esterno sinistro Alaba che ora, causa infortunio, starà fuori dai campi di gioco per circa tre mesi. Bernat, citato da molti come una delle più piacevoli sorprese in quel di Monaco, lo segue nella nostra classifica avvalorando con i numeri questa teoria. I soli Shaqiri e Rode hanno al momento un rendimento insufficiente rispetto al numero di partite sin qui giocate. Nella scorsa edizione, causa “traduzione” errata del cognome dal tedesco all’italiano, avevamo contabilizzato per due volte Mario Gotze. Questa volta no e ne vien fuori che il bomber della finale è per ora il miglior attaccante bavarese. Occhio tuttavia perché Robben ha giocato per ora solo 10 partite, ma nella media è ampiamente primo con un 2.5 che la dice tutta su quanto la sua presenza in campo voglia dire per l’economia del gol fatti e subiti del Bayern.

BORUSSIA DORTMUND

Ha vinto l’ultima partita grazie ad un autogol e viaggia a gonfie vele in Champions League, ma in campionato il Borussia Dortmund mantiene un ritmo preoccupante e più consono ad una squadra che lotta per salvarsi e non per vincere il campionato. Tante le cause di questa doppia personalità espressa dalla squadra di Klopp e che per forza di cose ha partorito una plus minus quasi schizofrenica. Davvero difficile fare analisi attendibili e allora non ci resta che farvi notare come il migliore sia il difensore Subotic davanti al greco Papastathopoulos e Sebastian Kehl. Tre difensori ai primi tre posti insomma che precedono i più tecnici della squadra: Kagawa e Mkhitaryan. In attacco la cessione di Lewandowski continua a farsi sentire eccome. Con Reus spesso assente per infortunio e Aubameyang tornato su livelli “normali” dopo la stagione da bomber vissuta lo scorso anno, possiamo vedere come proprio il giocatore del Gabon sia al momento il miglior attaccante giallo nero davanti a Reus, Immobile e Adrian Ramos. Nella media è invece la punta tedesca a primeggiare e ad avere una media di poco inferiore all’1.0. Completamente insufficienti sotto questo aspetto gli altri tre con Immobile e Ramos con numeri addirittura inferiori allo 0.5. In altri reparti ma comunque deludenti risultano Sven Bender e Grosskreutz. Mai come in questo caso tuttavia la classifica e le valutazioni saranno soggette ad ulteriori analisi dato che riteniamo abbastanza improbabile che Klopp ed il Borussia non trovino le forze per ribaltare la situazione in campionato.

PARIS SAINT-GERMAIN

E chiudiamo la nostra analisi con il Paris Saint-Germain che vede una combo di italiani o ex giocatori del nostro campionato in testa alla propria plus minus. Sirigu precede infatti Pastore, Thiago Motta e Maxwell. Cavani è davanti a Lucas Moura avendo la stessa plus minus, 17, ma ottenuta con una partita in meno. Buona la media del tanto discusso (visto i soldi versati) David Luiz, 1.23077 per lui, in una squadra in cui a deludere è al momento Matuidi e ancor più di lui, Cabaye e Lavezzi.

Anche per questa tornata è tutto con la plus minus. Un saluto a tutti e a presto, sempre su Calcio e Altri Elementi.

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