Veloce aggiornamento della statistica relativa alle
squadre più perdenti (e vincenti) delle finali di coppa (articolo originale: http://mds78.blogspot.it/2014/04/le-grandi-perdenti-e-vincenti-delle.html)
a poche ore dell’epilogo della stagione culminato con la vittoria della decima
Champions League da parte del Real Madrid.
Nella classifica della sola Coppa Campioni/Champions League dedicata a chi ha disputato almeno tre finali, il Real Madrid conferma di essere la più vincente di tutte distanziando ulteriormente il Liverpool.
In quella delle squadre che han disputato la finale di Coppa Campioni/Champions League meno di tre volte, l’Atletico Madrid raggiunge Stade de Reims e Valencia al comando della classifica perdenti: sono le uniche tre squadre ad aver disputato due finali di Coppa Campioni/Champions League e ad averle perse tutte e due. I Colchoneros avevano perso la precedente finale esattamente trenta anni fa in modo in qualche modo simile a questo: in vantaggio contro il Bayern Monaco con un gol segnato da Aragones a sei minuti dalla fine dei tempi supplementari, si sono fatti raggiungere a un minuto dalla fine e sono stati costretti a giocare la ripetizione (a quei tempi non erano previsti i calci di rigore). Più stanchi rispetto ai tedeschi, gli spagnoli (guidati anche allora da un argentino, Juan Carlos Lorenzo) son letteralmente tracollati nella seconda partita venendo sconfitti con un netto 4-0.
Nella classifica della sola Coppa Campioni/Champions League dedicata a chi ha disputato almeno tre finali, il Real Madrid conferma di essere la più vincente di tutte distanziando ulteriormente il Liverpool.
In quella delle squadre che han disputato la finale di Coppa Campioni/Champions League meno di tre volte, l’Atletico Madrid raggiunge Stade de Reims e Valencia al comando della classifica perdenti: sono le uniche tre squadre ad aver disputato due finali di Coppa Campioni/Champions League e ad averle perse tutte e due. I Colchoneros avevano perso la precedente finale esattamente trenta anni fa in modo in qualche modo simile a questo: in vantaggio contro il Bayern Monaco con un gol segnato da Aragones a sei minuti dalla fine dei tempi supplementari, si sono fatti raggiungere a un minuto dalla fine e sono stati costretti a giocare la ripetizione (a quei tempi non erano previsti i calci di rigore). Più stanchi rispetto ai tedeschi, gli spagnoli (guidati anche allora da un argentino, Juan Carlos Lorenzo) son letteralmente tracollati nella seconda partita venendo sconfitti con un netto 4-0.
Nella tabella dei perdenti comprensiva delle tre
principali competizioni europee, il Benfica raggiunge l’Arsenal al comando: ha
giocato il doppio delle finali rispetto agli inglesi (10 contro 5) perdendone
sempre il doppio (8 contro 4). L’Atletico Madrid stacca Juventus, Anderlecht e
Valencia, ferme a un coefficiente di 0,5, salendo a ridosso della top 10 delle
perdenti. Migliorano ovviamente il coefficiente Real Madrid e Siviglia, con il
Siviglia che vincendo la sua terza finale su tre (tutte di Europa League, la
prima nel 2006 4-0 contro il Middlesbourgh e la seconda l’anno dopo 5-3 ai
rigori contro l’Espanyol) eguaglia il record del Feyenoord come squadra
imbattuta nelle finali fra quelle che ne hanno disputate più di due.
Infine, nella tabella comprendente anche Coppa Intercontinentale/Mondiale per Club, il Benfica (orfano dell’Arsenal mai partecipante a questa competizione) prende il largo fra le squadre che han giocato almeno 3 finali portando il suo coefficiente a 0,83, lo stesso dell’Arsenal dopo la Supercoppa. Entrambe vincono una finale ogni sei disputate. Grazie alla vittoria nella finale di sabato, il Real Madrid supera l’Atletico Madrid fra le squadre meno sconfitte.
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