Una giornata alla fine ed i giochi son quasi tutti decisi.
Nel campionato come nella nostra classifica di rendimento. Poche infatti le
posizioni che contano ancora in bilico, complice una penultima giornata che ha
emanato verdetti su verdetti.
Seppur primo e con poco da dimostrare, Antonio Conte ha vinto contro il suo diretto inseguitore Rudi Garcia, distanziandolo ancor di
più.
Dietro di loro prosegue senza sosta il duello tra Rafa Benitez e Vincenzino Montella. Il trainador del Napoli sta precedendo il
tecnico della Fiorentina di 1.3 punti e tutto è ancora in gioco per l’ultimo
gradino del podio. Il Napoli ospiterà il Verona di Andrea Mandorlini mentre la Fiorentina riceverà il Torino di Giampiero Ventura. I pronostici vedono
al momento Benitez favorito su Montella. Vedremo se il campo dirà altrettanto.
Due tecnici che nel 2013-2014 si sono dimostrati superlativi
e che sono ancora in lizza per un posto in Europa League sono proprio i già
citati Mandorlini e Ventura. Non si deve dimenticare inoltre che sulla carta
Ventura può ancora ambire al sesto posto nella nostra classifica di rendimento
se riuscirà a sopravanzare Roberto
Donadoni che però con
il suo Parma riceverà al Tardini il Livorno di Davide Nicola, già retrocesso e con
nulla da chiedere. Insomma, difficile che il sorpasso si concretizzi.
E sempre la matematica può ancora far retrocedere di una
posizione Edy Reja. Sconfitto e
nettamente dall’Inter di Walter Mazzarri,
Reja è al momento nono. In caso di sconfitta domenica, tuttavia, potrebbe
retrocedere al decimo posto favorendo il recupero di Max Allegri. La Lazio riceverà il Bologna già retrocesso di Davide Ballardini. E anche in questo
caso toccherà vedere con quanta grinta e determinazione gli emiliani si
presenteranno all’Olimpico.
Sconfitto e (a meno di clamorosi risultati dagli altri
campi) senza più nulla da chiedere al campionato è anche Clarence Seedorf. La sua esperienza al Milan si concluderà con ogni
probabilità contro il Sassuolo. Seedorf è uscito sconfitto dalla sfida con
l’Atalanta che ha permesso a Stefano
Colantuono di risalire fino alla dodicesima posizione nel ranking.
Nonostante ciò, il tecnico del Milan e Sinisa
Mihajlovic, un altro con la squadra che ha poco da chiedere, possono ancora
ambire al dodicesimo posto. Addirittura Mihajlovic potrebbe addirittura
superare Vladimir Petkovic e ritrovarsi undicesimo e fuori dalla top10 di un
soffio, se dovesse vincere e contemporanemanete Colantuono perdere.
Onore ad Eusebio di
Francesco che è riuscito con tanta tenacia a salvare il suo Sassuolo.
Altrettanto onore va reso a Maurizio
Pellegrino sotto le cui mani il Catania è uscito trasformato. Peccato per
gli scarsi risultati racimolati in precedenza da Gigi De Canio e Rolando
Maran. La retrocessione è responsabilità loro, non certo sua.
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