Nuovo
appuntamento con l’analisi dell’andamento del ranking Uefa dopo la chiusura dei
sedicesimi di finale di Europa League e dell’andata degli ottavi di Champions
League.
RANKING UEFA AGGIORNATO AL 26 FEBBRAIO 2015
Per tutte le spiegazioni sulla modalità di costruzione della
tabella e le differenze in termini di squadre qualificate alle coppe europee
2016/17 per le nazioni a seconda del colore
di sfondo vi rimando al
primo articolo sull’argomento che potete trovare qui:
http://mds78.blogspot.com/2014/09/landamento-del-ranking-uefa-per-club.html
Ricordo solo che nella colonna "diff." sono inseriti per ogni nazione i punti-coefficiente conquistati questa settimana.
http://mds78.blogspot.com/2014/09/landamento-del-ranking-uefa-per-club.html
Ricordo solo che nella colonna "diff." sono inseriti per ogni nazione i punti-coefficiente conquistati questa settimana.
Segnalo che, rispetto al numero delle squadre ancora in
corsa che trovate nella colonna più a destra, 8 squadre non hanno giocato
questa settimana in Champions League (2 della Germania, 1 di Francia,
Inghilterra, Ucraina, Svizzera, Portogallo e Spagna).
Settimana trionfale per l’Italia, che mette a
segno un fantastico “en plein” portando agli ottavi di finale di Europa League
tutte e cinque le proprie rappresentanti e chiudendo la tre giorni di coppe con
sei vittorie in sei partite e 2 punti-coefficiente in più nel ranking Uefa. Un
punteggio altissimo se si pensa che Spagna, Inghilterra, Germania, Portogallo e
Francia messe assieme hanno ottenuto in questo turno 2,072 punti-coefficiente.
I lusitani, che per molti ci avrebbero sicuramente dovuto superare a fine anno (ma se siete lettori di “Calcio e Altri Elementi” sapete che noi l’abbiamo sempre pensata diversamente), non solo hanno perso anche lo Sporting Lisbona (eliminato dal Wolfsburg) rimanendo in corsa nelle coppe solamente con il Porto, ma sono già matematicamente sicuri di non riuscire a chiudere l’anno al quarto posto. Anche vincendo la Champions League conquistando il massimo dei punti ancora disponibili, il Porto può infatti portare in dote alla sua nazione solo altri 2,333 punti-coefficiente. Troppo pochi per colmare il divario di 4,794 punti-coefficiente che divide il Portogallo dall’Italia. Possiamo quindi già ufficialmente confermare che l’Italia non scenderà sotto il quarto posto quest’anno e inoltre, guardando la classifica parziale del prossimo quinquennio (2011/12-2015/16), possiamo anche sbilanciarci nel dire che non perderà posizioni l’anno prossimo e molto probabilmente nemmeno in quelli immediatamente successivi. Infatti, una volta scartati i punti del 2010/11 particolarmente favorevoli ai portoghesi, il vantaggio nella stagione 2015/16 sale addirittura a 12,023 punti-coefficiente sul Portogallo e 12,772 punti-coefficiente sulla Francia.
Nella classifica stagionale, il percorso netto di questa
settimana permette all’Italia di salire al secondo posto dietro alla Spagna
e davanti a Germania e Inghilterra. Particolarmente negativo il Portogallo
che per il momento si ritrova davanti anche Francia, Russia e Belgio.
QUALIFICATE PROVVISORIE PER NAZIONE
Vediamo ora quante squadre per ogni nazione si sono
qualificate agli ottavi delle due competizioni dopo le partite di questa
settimana (CL: ottavi di Champions League; EL: ottavi di Europa League; TOT: totale).
L’Italia rimane l’unica nazione con sei squadre ancora in
corsa dopo l’eliminazione di Borussia Moenchengladbach per la Germania,
Athletic Bilbao per la Spagna e Tottenham e Liverpool per l’Inghilterra.
Otto nazioni ancora in gara in Champions League e nove in Europa League faranno
sicuramente contenti i vertici Uefa, particolarmente desiderosi di vedere squadre
di diversi paesi darsi battaglia fino alle ultime fasi della competizione.
Nella distribuzione delle squadre spiccano le quattro squadre tedesche ancora
in corsa in Champions League e le nostre cinque in Europa League, mai come
quest’anno candidata a diventare una seconda Coppa Italia.
Battendo il Liverpool ai rigori, il Besiktas ha permesso alla Turchia
di salvare la sua presenza nelle coppe europee e fa salire a dodici il numero
di nazioni ancora in corsa rispetto alla proiezione della scorsa settimana.
ITALIA-GERMANIA: LA SFIDA IMPOSSIBILE
All’inizio di questa stagione la distanza fra Germania (terza nel ranking Uefa e ultima nazione ad avere diritto a schierare quattro squadre in Champions League) e Italia era di 12,403 punti. E’ perciò evidente che non c’è alcuna reale chance da un punto di vista logico per noi di recuperare tutto il distacco dai tedeschi nella sola stagione 2014/15 (per avere un’idea, l’Italia nel 2013/14 ha ottenuto 14,166 punti, la Germania 14,714). Ma siccome la matematica lascia qualche possibilità (nella più estrema delle ipotesi è possibile recuperare anche 30 punti in un solo anno) e a noi piace giocare, vediamo cosa dovrebbe capitare per permetterci di mettere a segno questo incredibile sorpasso. Analizzeremo due ipotesi: quanti turni come minimo dovrebbero superare le italiane nel caso in cui le tedesche non facessero più nemmeno un punto; quanto avanti dovrebbero andare le rappresentanti della Germania per impedire all’Italia il sorpasso anche se le italiane vincessero tutte le partite. Infine, vedremo un ultimo caso: quando, nella peggiore delle ipotesi per noi (ovvero che le tedesche vincano sempre e le italiane perdano sempre), raggiungere i tedeschi potrebbe diventare matematicamente impossibile.
Nelle tabelle sono inseriti i punti massimi che ogni squadra può ottenere sul campo e con i bonus per il passaggio del turno. Quando diventa impossibile per tutte le squadre di una stessa nazione andare avanti (esempio: in finale possono arrivare solo due squadre per nazione) i punti vengono assegnati per comodità alla squadra che è arrivata davanti nel campionato della scorsa stagione.
ITALIANE: TURNI MINIMI DA SUPERARE
Il primo caso è quello in cui si ipotizza che le
tedesche non facciano più punti da qui alla fine della stagione, fermandosi
al coefficiente di 13,571 raggiunto fino a oggi. Anche in un caso molto
favorevole come questo le probabilità di sorpasso diminuiscono di partita in
partita ma, a differenza di quanto ipotizzato nello scorso aggiornamento, l’impresa
non è ancora matematicamente impossibile. I punti-partita che le nostre
squadre possono ancora perdere diminuiscono però da 3 a 1 (in pratica in
Europa League dovremmo portare cinque squadre ai quarti e quattro in semifinale
vincendo ogni singola partita, mentre la Juventus in Champions League dovrebbe
o vincere la coppa pareggiando al massimo un incontro o arrivare di successo in
successo fino alla finale potendosi poi permettere di perderla ai rigori). Con
un solo punto perso l’Italia chiuderebbe la stagione a 25,667
punti-coefficiente superando la Germania.
TEDESCHE: TURNI MINIMI DA SUPERARE (DEADLINE
DELLA SPERANZA)
Seconda ipotesi: le italiane vincono sempre ma le tedesche non
mollano e vincono anche loro. La situazione è talmente al limite che questo
scenario coincide con la “Deadline della Speranza” che fino allo scorso
aggiornamento abbiamo trattato a parte. Infatti, ai tedeschi bastano 2
punti-partita per rendersi irraggiungibili e per farli basta una vittoria. La
prima squadra ad averne la possibilità sarà lo Schalke 04, impegnato martedì
10 marzo contro il Real Madrid. Se non ci dovesse riuscire ogni altra
partita potrebbe essere quella buona (ricordo che dagli ottavi in poi oltretutto la
qualificazione al turno successivo porta anche 1 punto-partita di bonus).
Ricapitolando l’Italia non sarà più in grado di superare la Germania se perde 2 punti-partita o se la Germania ne guadagna 2 o se l’Italia ne perde uno e la Germania ne guadagna uno. Attenzione però, perché la Deadline potrebbe essere superata anche senza ulteriori partite giocate: se dal sorteggio degli ottavi di Europa League, previsto fra poche ore, uscisse fuori un derby italiano, per forza di cose sarebbe impossibile per cinque squadre italiane qualificarsi ai quarti e la truppa tricolore avrebbe la certezza di perdere almeno 5 punti-partita. Troppi per poter ancora sperare nella rincorsa alla Germania…
Ricapitolando l’Italia non sarà più in grado di superare la Germania se perde 2 punti-partita o se la Germania ne guadagna 2 o se l’Italia ne perde uno e la Germania ne guadagna uno. Attenzione però, perché la Deadline potrebbe essere superata anche senza ulteriori partite giocate: se dal sorteggio degli ottavi di Europa League, previsto fra poche ore, uscisse fuori un derby italiano, per forza di cose sarebbe impossibile per cinque squadre italiane qualificarsi ai quarti e la truppa tricolore avrebbe la certezza di perdere almeno 5 punti-partita. Troppi per poter ancora sperare nella rincorsa alla Germania…
Appuntamento a venerdì 13 marzo 2015 con un nuovo aggiornamento relativo all’andamento del ranking Uefa per club.
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