Il
tabellone delle partecipanti dopo i sedicesimi è il seguente. Le squadre sono
suddivise in base al rispettivo turno di partenza, il numero si riferisce alla
posizione del ranking con il quale è stata iniziata la stagione mentre il
colore dello sfondo è verde se
la squadra è ancora in gara e diventa bianco nel momento in cui un
team viene eliminato. Sono segnalate con un asterisco e il
numero in corsivo le squadre che assumono il punteggio Uefa della
nazione d’appartenenza, non avendo disputato competizioni europee negli ultimi
cinque anni, e con il nome in corsivo le squadre provenienti dalla
Champions League. Ricordo inoltre che da questo turno il sorteggio è libero
e non ci sono teste di serie (l’Uefa comunicherà in mattinata
l’eventuale conferma del divieto di scontro incrociato fra squadre russe e
ucraine per motivi di sicurezza dovuti alla situazione politica fra i due
paesi):
Turno trionfale per le squadre italiane: cinque su cinque agli ottavi mentre le altre principali nazioni europee hanno perso alcuni “pezzi” per strada.
Analizzando quanto successo nei sedicesimi, possiamo notare che ben cinque squadre retrocesse dalla Champions League dopo la fase a gironi sono state eliminate. Delle 16 qualificate agli ottavi, solo 6 hanno iniziato la stagione nella principale competizione europea: Zenit San Pietroburgo, Ajax e Roma eliminate ai gironi, Napoli e Besiktas battuti ai playoff e il Dnipro Dnipropetrovsk sconfitto nei preliminari. Da sottolineare l’uscita di scena per mano della Fiorentina degli inglesi del Tottenham, che occupavano la seconda posizione nel ranking fra le squadre partecipanti dopo l’Inter che si conferma quella con il ranking di partenza migliore ancora in gara. Inattesa anche l’uscita del Liverpool, che si è dovuto arrendere ai rigori contro i turchi del Besiktas.
Andando a vedere invece le parti basse del tabellone, notiamo che sono ancora in corsa tre team che hanno iniziato il cammino europeo
dal terzo turno preliminare: Bruges, Torino e Dinamo Mosca.
Proprio i granata e i russi sono le uniche squadre con una posizione nel
ranking superiore alla centesima non ancora eliminate.
Sono nove le nazioni che avranno almeno una loro
rappresentante agli ottavi: guida il gruppo l’Italia con 5, seguita da Spagna,
Russia e Ucraina con 2 e Inghilterra, Germania, Olanda,
Belgio e Turchia con 1.
Le principali insidie per le italiane nell’urna del
sorteggio, oltre alla possibilità di derby, vengono dai detentori del trofeo
del Siviglia, dai loro connazionali del Villareal e dai
tedeschi del Wolfsburg saldamente secondi in Bundesliga e rafforzati a
gennaio dall’arrivo di Schurrle. Insidiose anche le opzioni Zenit San
Pietroburgo e Dinamo Kiev, nettamente prime nei rispettivi
campionati, ed Everton anche se gli inglesi non stanno vivendo una stagione
particolarmente esaltante in campionato.
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