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Ventiduesima giornata per la Classifica Ponderata di
Serie A calcolata con la Media CEAE, che ha l’obiettivo di redigere una
classifica che tenga conto non solo dei punti fatti da ogni squadra ma anche
delle difficoltà già incontrate e ancora da superare per ogni team nel corso
della stagione.
Per ulteriori spiegazioni sulla modalità di costruzione della Media CEAE qui trovate l’articolo introduttivo dello scorso anno: http://mds78.blogspot.it/2014/09/media-ceae-la-classifica-ponderata-di.html
Per ulteriori spiegazioni sulla modalità di costruzione della Media CEAE qui trovate l’articolo introduttivo dello scorso anno: http://mds78.blogspot.it/2014/09/media-ceae-la-classifica-ponderata-di.html
Per specifiche sulla costruzione della Media CEAE per la stagione 2015/16 vi rimando invece all’articolo realizzato per Fantagazzetta subito dopo l’uscita dei calendari: http://www.fantagazzetta.com/approfondimenti/analisi-del-calendario-di-serie-a-le-difficolta-squadra-per-squadra-207331
Al
termine di questa giornata, la suddivisione in fasce per costruire la Media
CEAE è rimasta la seguente:
Prima fascia: Juventus, Roma, Napoli, Fiorentina, Inter, Milan e Lazio
Prima fascia: Juventus, Roma, Napoli, Fiorentina, Inter, Milan e Lazio
Seconda Fascia: Sassuolo, Atalanta, Empoli
Terza Fascia: Chievo
Quarta Fascia: Torino
Quinta Fascia: Tutte le altre squadre
CLASSIFICA
DI SERIE A CON LA MEDIA CEAE
Ricordo
che il colore dello sfondo per ogni squadra dipende dalla
rispettiva fascia e che a parità di punti le squadre sono inserite in
classifica in ordine alfabetico. Inoltre, per esemplificare al meglio la
situazione di ogni squadra, P è la classica colonna con il
punteggio mentre PD rappresenta il numero di Partite
Difficili già giocate da ogni squadra (su un totale di 17 da disputare nel
campionato).
Il Napoli si conferma a +4 grazie all’attesa vittoria
casalinga contro l’Empoli ma vede avvicinarsi la Juventus di altri due
punti. I bianconeri hanno vinto la “partita difficile” in trasferta con il
Chievo portandosi infatti a +2. Il distacco fra le due attuali dominatrici del
campionato è quindi di due punti sia nella classifica reale che in quella
ponderata, ciò vuol dire che per la nostra graduatoria mancano lo stesso numero
di “partite difficili”, sette… vediamo quali.
Il Napoli ne avrà ben quattro nelle prossime cinque giornate, in un mese di febbraio particolarmente impegnativo per la squadra di Sarri che si giocherà anche l’accesso agli ottavi di Europa League. Le quattro sfide di febbraio saranno con Milan in casa e con Lazio, Juventus e Fiorentina fuori. Poi nelle undici giornate restanti rimarranno da affrontare ai partenopei solo Inter, Roma e Torino in trasferta. La Juventus dovrà invece scendere in campo con Napoli, Inter e Lazio in casa e con Atalanta, Torino, Milan e Fiorentina in trasferta. Attenzione però, il vantaggio del maggior numero di “partite difficili” in casa da giocare per i bianconeri potrebbe essere compensato dall’eventuale ingresso del Bologna in seconda, terza o quarta fascia, dato che la squadra di Sarri ha già giocato (e perso) al Dall’Ara mentre la Juventus ci andrà alla vigilia dell’andata di Champions League contro il Bayern Monaco.
Il Napoli ne avrà ben quattro nelle prossime cinque giornate, in un mese di febbraio particolarmente impegnativo per la squadra di Sarri che si giocherà anche l’accesso agli ottavi di Europa League. Le quattro sfide di febbraio saranno con Milan in casa e con Lazio, Juventus e Fiorentina fuori. Poi nelle undici giornate restanti rimarranno da affrontare ai partenopei solo Inter, Roma e Torino in trasferta. La Juventus dovrà invece scendere in campo con Napoli, Inter e Lazio in casa e con Atalanta, Torino, Milan e Fiorentina in trasferta. Attenzione però, il vantaggio del maggior numero di “partite difficili” in casa da giocare per i bianconeri potrebbe essere compensato dall’eventuale ingresso del Bologna in seconda, terza o quarta fascia, dato che la squadra di Sarri ha già giocato (e perso) al Dall’Ara mentre la Juventus ci andrà alla vigilia dell’andata di Champions League contro il Bayern Monaco.
L’Inter perde malamente il derby ma guadagna un punti
sulla Fiorentina che pareggia a Genova lasciando sul campo due punti
contro uno solo dei nerazzurri. Il Milan aggancia la Roma e rientra
teoricamente in lotta per il terzo posto, anche se l’Inter è favorita dal fatto
di avere meno “partite difficili” ancora da giocare rispetto a tutte le rivali.
Scorrendo la classifica vediamo che la Lazio ha perso due punti a Udine
e che non è stata una domenica particolarmente positiva per Atalanta, Chievo
e Torino, che come detto sentono ormai vicinissimo il fiato sul collo
del Bologna. Il Torino avrà ora 4 “partite facili” consecutive, la
striscia più favorevole insieme a quelle di Atalanta e Milan (che ne avranno
tre).
Nella lotta per la salvezza l’Udinese approfitta dei risultati negativi delle altre per avanzare in classifica, sostituita rispetto alla scorsa settimana nel “trittico delle terzultime” dalla Sampdoria. Come già segnalato la settimana scorsa, il Carpi visto il calendario farebbe bene a non darsi per vinto visto che da qui a fine stagione troverà meno difficoltà dei blucerchiati e del Palermo (che finora ha avuto il percorso meno complicato di tutta la Serie A). Il cammino degli emiliani sarà comunque molto particolare, con ben 3 partite difficili consecutive ora prima di affrontare addirittura 8 “partite facili” di seguito (record in Serie A per questa stagione). Non stupirebbe quindi un ulteriore passo indietro del Carpi nella classifica reale nelle prossime settimane seguito da una rimonta che possa far sognare l’impresa da fine febbraio in poi.
Nella lotta per la salvezza l’Udinese approfitta dei risultati negativi delle altre per avanzare in classifica, sostituita rispetto alla scorsa settimana nel “trittico delle terzultime” dalla Sampdoria. Come già segnalato la settimana scorsa, il Carpi visto il calendario farebbe bene a non darsi per vinto visto che da qui a fine stagione troverà meno difficoltà dei blucerchiati e del Palermo (che finora ha avuto il percorso meno complicato di tutta la Serie A). Il cammino degli emiliani sarà comunque molto particolare, con ben 3 partite difficili consecutive ora prima di affrontare addirittura 8 “partite facili” di seguito (record in Serie A per questa stagione). Non stupirebbe quindi un ulteriore passo indietro del Carpi nella classifica reale nelle prossime settimane seguito da una rimonta che possa far sognare l’impresa da fine febbraio in poi.
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