lunedì 4 gennaio 2016

STATISTICHE GIOCATORI: “PLUS MINUS” GOL BIG SERIE A 2015/16 - Aggiornate al 5 gennaio 2016





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Nuovo aggiornamento per la plus/minus gol a cura di Antonio Bomba.

Amici di "Calcio E Altri Elementi" benvenuti al terzo appuntamento stagionale con la plus minus. La statistica che tiene conto della differenza reti di ogni singolo giocatore di una squadra.

A poche ore dal ritorno in campo della serie A è giunto il momento di analizzare quanto fatto dalle sette grandi squadre italiane, e dai loro giocatori, sino alla pausa natalizia.

A novembre ci eravamo lasciati così.


E ora?

Seguiteci e lo scoprirete. Prima la solita avvertenza: ogni analisi è relativa e tanti dei dati e delle considerazioni abbozzate potrebbero non essere più valide già al prossimo numero.



INTER


Partiamo con la banda del Mancio prima in campionato nonostante abbia perso l’ultima partita della stagione con la Lazio e vi siano state non poche turbolenze negli spogliatoi prima e dopo il match. Il difensore Jeison Murillo conserva il primo posto seguito dallo sloveno Samir Handanovic. Stevan Jovetic si conferma terzo mentre scende di due posizioni rispetto al primo aggiornamento il centrale adattatosi a fare il terzino sinistro Juan Jesus. Balzo in avanti anche per Geoffrey Kondogbia che da decimo si ritrova quinto a pari merito con Miranda. Le lodi maggiori vanno però al terzino Alex Telles che da penultimo a -1 si ritrova ora nono per una classifica assoluta che non vede più giocatori con valori negativi. Nella classifica relativa dell’Inter servono nove partite per essere classificati. E per una partita Juan Jesus è fuori classifica. Peccato altrimenti sarebbe stato primo. Una piazza che il brasiliano lascia invece a Murillo con 0.92857. Il colombiano precede Jovetic e Adem Ljajic con Felipe Melo quarto. In basso Rodrigo Palacio è ultimo a precedere il capitano Andrea Ranocchia e Davide Santon che tra i tanti terzini dell’Inter è stato quello che sino ad ora più ha deluso. Anche più di Martin Montoya che dopo tre mesi ai margini della squadra ora appare il leader incontrastato della fascia destra. Staremo a vedere se sarà così anche nel 2016.

NAPOLI


Napoli che dopo aver accarezzato il primato solitario in classifica sconfiggendo l’Inter per 2-1 ha poi perso qualche punto qua e la, tornando secondo in campionato. La squadra di Maurizio Sarri è comunque ancora in lotta oltre che per lo scudetto anche per Coppa Italia ed Europa League. E nulla cambia ai vertici della classifica assoluta del Napoli. Kalidou Koulibaly sempre primo davanti a Pepe Reina e al terzino algerino Faouzi Ghoulam. Attenzione però perché Gonzalo Higuain e Marek Hamsik stanno rimontando ed han tutta l’intenzione di chiudere l’annata sul podio partenopeo. A farne le spese sono Allan e Josè Callejon che ora si ritrovano rispettivamente settimo ed ottavo, scavalcati anche da David Lopez che al primo aggiornamento dell’anno non era nemmeno in top 11. Dodici sono le partite che servono per comparire nella plus minus relativa del Napoli. E allora vediamo subito come Koulibaly, Reina e Ghoulam siano sul podio anche qua. Nota di merito per Vlad Chiriches e Mirko Valdifiori che per due partite non raggiungono il quorum minimo. Altrimenti il rumeno sarebbe primo ed il regista italiano subito dietro Koulibaly e Reina. E in basso? Vale la pena di sottolineare come per il campionato italiano le medie di tutti i giocatori del Napoli siano molto alte per gli standard del campionato italiano. Detto questo ultimo troviamo Manolo Gabbiadini a 0.84615, preceduto da Dries Mertens e Callejon. Curioso come quart’ultimo sia un altro attaccante esterno, utilizzato però quest’anno più da trequartista. Stiamo parlando di Lorenzo Insigne che chiude il 2015 a pari merito con Elseid Hysaj a 1.1. Sarri che prosegue nella politica di utilizzare sempre e solamente gli stessi uomini, concedendo davvero poco o nulla al turnover.



FIORENTINA


La Fiorentina seconda a pari merito con il Napoli in campionato (ma virtualmente terza per aver perso lo scontro diretto) e ancora in Europa League ma fuori dalla Coppa Italia causa una sconfitta per 1-0 con il Carpi. Plus Minus viola che vede ancora Davide Astori al comando con due punti di vantaggio su Milan Badelj e Ciprian Tatarusanu con questi due che si scambiano le posizioni rispetto alla scorsa volta. Le sorprese Matias Vecino e Marcos Alonso seguono a ridosso del podio con Gonzalo Rodriguez che perde qualche posizione ed ora è settimo. Entra finalmente in top 11 il bomber della squadra Nikola Kalinic. Ultimo ed unico con punteggio negativo Luca Lezzerini. E nella media? Classificati tutti coloro che han giocato almeno dodici partite e così il rumeno Tatarusanu conquista la vetta con l’ottima media di 1.11765. Lo segue Astori a 1.04762 e Badelj con la media di tonda tonda di 1.0. In basso è ultimo l’ex Atletico Madrid Mario Suarez con 0.333. Lo spagnolo precede quel che resta di Giuseppe Rossi e Manuel Pasqual che con l’esplosione di Marcos Alonso ha trovato molto meno spazio per mettersi in luce rispetto alle scorse stagioni. Da notare che nella media torna fuori dalla top 11 Kalinic che scende al dodicesimo posto. Incredibile per colui che è il capocannoniere viola ed uno dei migliori attaccanti della A. Mentre vanno tessute le lodi per Tatarusanu visto che la Fiorentina gioca col portiere Luigi Sepe nelle coppe. Ebbene nonostante il rumeno abbia saltato diverse partite per questo motivo le classifiche continuano a premiarlo.

JUVENTUS


Juventus in piena rimonta e ancora in lotta su ogni fronte, non per ultimo lo scudetto che visti i pessimi risultati registrati ad avvio di stagione sembra quasi un miracolo. Classifica rivoluzionata con la difesa che torna  a farla da padrona. Tuttavia al primo posto c’è il tanto criticato Paul Pogba. Accusato da giornalisti e tifosi di non essere riuscito a prendere in mano la squadra e di non essere un leader, il francese è primo nella plus minus bianconera con un più 22. Il numero dieci juventino precede Leonardo Bonucci a 21. Poi a 19 troviamo Claudio Marchisio, Andrea Barzagli, Giorgio Chiellini e Gianluigi Buffon con le presenze a fare da tie break per determinarne la classifica. Paulo Dybala scala anche lui la classifica e si ritrova ora settimo. Entra in top 11 Stephan Lichtsteiner dopo aver saltato diverse partite in avvio di stagione. A farne le spese, viceversa, Sami Khedira troppo spesso infortunato. Tra i difensori scala la classifica anche Alex Sandro al momento tredicesimo. Delude sin qui Alvaro Morata, quindicesimo con più 9 in 22 partite. Servono tredici partite per far parte della classifica relativa della Juventus. E la media premia Marchisio con 1.18750 che precede Pogba e Barzagli con una media di poco inferiore all’1.0. A fondo classifica Hernanes si salva dall’ultimo posto mancandogli una presenza per raggiungere il quorum richiesto. E così il peggior Juventino sino ad ora è il già citato Morata con la media di 0.40909. Lo spagnolo precede Stefano Sturaro e, udite udite, Dybala.

ROMA


Roma in ampia crisi col progetto di Rudi Garcia giunto a quanto pare al capolinea e con l’allenatore francese che sembra aver esaurito ogni credito possibile agli occhi del presidente James Pallotta. Peggiora la posizione in campionato dei giallorossi rispetto allo scorso aggiornamento. Sul fronte coppe Champions League conquistata con tanta tanta fatica mentre la squadra è andata fuori dalla Coppa Italia contro lo Spezia, squadra di serie B. Il tutto condito dall’1-6 rimediato a Barcellona che ha finito col condizionare e non poco la plus minus della Roma. Partiamo comunque dalla classifica assoluta che vede Gervinho al comando. L’infortunio che lo ha colpito gli ha permesso di evitare le tante brutte partite giocate dalla Roma nell’ultimo mese e mezzo. L’ivoriano ha un più di 18. Ben staccato, a 12, lo segue Daniele De Rossi e poi Mohamed Salah a 12. Tutti e tre han avuto la fortuna di non giocare contro il Barcellona. Seguono Kostas Manolas e Lucas Digne per una top 11 che non cambia rispetto alla volta scorsa. Un altro dato che può spiegare quanto fatto dalla Roma sino ad oggi è l’analisi su Francesco Totti che in appena tre partite ha totalizzato un più 2 che vale il tredicesimo posto. In basso ben quattro giocatori con una minus. Fallimento totale, possiamo dirlo ormai visto che è stato mandato in prestito al Bournemouth, per Juan Iturbe con -5. Male anche Seydou Keita a -3 e Maicon a -2, mentre poco può essere chiesto a Norbert Gyomber a -2. E nella classifica relativa in cui servono almeno dodici presenze? Poco cambia con Gervinho ancora primo a 1.2 che precede De Rossi a 0.63158 e Salah con 0.57895. Segue un blocco difensivo formato da Vasilios Torosidis, Manolas, Wojciech Szczesny e Lucas Digne con Antonio Rudiger che ruberebbe il posto nella top 11 a Miralem Pjanic. In basso non poteva non essere ultimo Iturbe con -0.26316 e poi Edin Dzeko a 0.04762 e William Vainqueur a 0.15385.



MILAN


Milan che nonostante tanti problemi, prestazioni a volte poco convincenti e tante critiche che piovono su squadra e giocatori spesso da parte dello stesso presidente è a ridosso delle prime in campionato ed ancora in lotta per la Coppa Italia. Ultime sei partite vinte o alla peggio pareggiate da parte della banda di Sinisa Mihajlovic. Ciò ha portato ad un’autentica rivoluzione nella plus minus. Primo troviamo così il nuovo baluardo della difesa milanista, vale a dire Alessio Romagnoli con più 11. Da quando Mihajlovic lo ha promosso titolare, male non ha fatto M’Baye Niang. E infatti il francese è attualmente secondo nella classifica assoluta rossonera con più 8. Stesso punteggio anche per Gianluigi Donnarumma e Giacomo Bonaventura che tuttavia son rispettivamente terzo e quarto avendo accumulato un maggior numero di presenze. Dietro un redivivo Alessio Cerci ed un Carlos Bacca attualmente bomber della squadra. Da notare la presenza di ben tre terzini all’interno della top 11. Ignazio Abate è settimo con Mattia De Sciglio ottavo e Davide Calabria decimo. Ben quattro i giocatori con differenza reti negativi. Tra questi il solo Luiz Adriano è stato utilizzato con frequenza rispetto all’ultimo aggiornamento. Per entrare nella classifica relativa rossonera servono dieci partite. E allora Romagnoli conferma la prima posizione con 0.61111. Il centrale difensivo precede Abate con 0.54545 e la coppia Cerci-Alex con 0.5. In basso ultimo Luiz Adriano con -0.05556. Penultimo il capitano Riccardo Montolivo 0.25 e terzultimo Juraj Kucka con 0.26667. Attenzione tuttavia a Niang che a breve dovrebbe entrare in classifica direttamente al primo posto.

LAZIO


Lazio soltanto decima in campionato e Stefano Pioli che per qualche settimana ha corso il rischio di essere esonerato. Ciò prima di infilare sei risultati utili consecutivi che han permesso ai biancocelesti di andare avanti in Europa League e Coppa Italia e di togliersi lo sfizio di chiudere il 2015 sconfiggendo la capolista Inter per 2-1. Tuttavia la plus minus laziale è ampiamente influenzata dai risultati e dalle sconfitte precedenti le ultime settimane. Basti pensare che dei ventisei giocatori sin qui schierati ben quattordici hanno plus minus negativa. E così, come sempre accade in questi casi, chi gioca poco e chi gioca le partite “giuste” svetta. Primo è Abdoulay Konko con più 10 in 9 partite. Lo segue Alessandro Matri a più 8 ed Etrit Berisha a più 5. Stessa plus anche per Danilo Cataldi e Wesley Hoedt. In basso è ultimo  colui che con Stefan De Vrij out è considerato il miglior difensore della Lazio, vale a dire Dusan Basta. Il serbo è preceduto da Federico Marchetti e dallo stesso De Vrij. In casi come questi la media offre spunti più appropriati ad una analisi. La classifica relativa laziale richiede almeno quattordici presenze. E così Matri con 0.42105 svetta su Berisha e Cataldi. Tre riserve che han fatto meglio dei vari titolari. Hoedt, Sergej Milinkovic-Savic e Lucas Biglia seguono. E in basso? Si conferma ultimo Basta con -0.55. Marchetti è penultimo con -0.43750 e Stefan Radu terzultimo con -0.35294. Appare abbastanza chiaro che, comunque vada a finire il campionato della Lazio, per forza di cose di aggiornamento in aggiornamento, potremo vedere ampie mutazioni nella plus minus della squadra romana.

Ed anche per l’aggiornamento di gennaio della plus minus dedicata alle migliori squadre italiane è tutto.




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