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Rado il Figo con i suoi pronostici per le qualificazioni sudamericane a Russia
2018 usando la storia (per la prima puntata esplicativa consultare questo link: http://mds78.blogspot.it/2015/10/le-qualificazioni-sudamericane-russia.html).
Analisi
La simulazione dopo dodici giornate è stata avallata dal campo in 36 occasioni, annotando
pure un lieve miglioramento rispetto all’ultima puntata (dal 58% al 60%), complice
un lusinghiero 7 su 10 come esiti azzeccati, seppur nuovamente accompagnato
dallo 0 nella casellina “punteggio esatto”.
Come inaugurato nella precedente tappa, cui rimando per le spiegazioni dei simboli, vediamo ora come si
sono distribuiti i 36 esiti e i 5 punteggi esatti finora realizzati.
Le ultime due giornate fanno registrare un innalzamento del livello complessivo: ora tutte hanno almeno il
50% dei pronostici confermato (almeno a livello di risultato) dal campo. Guida
l’Uruguay, con appena 3 “errori”
complessivi, di cui 1 solo per le gare interne, seguito a una lunghezza da Bolivia e Venezuela, la prima grazie
alla quasi perfezione del suo score esterno. In coda, Brasile ed Ecuador, con il primo penalizzato da un “andamento” anomalo:
se nelle gare interne ha “bucato” in una singola edizione, viceversa in
trasferta le cose si invertono letteralmente.
13ª giornata
Colombia-Bolivia 3-0
La prima gara è paradigmatica della tendenza di giornata, vissuta all’insegna della totale “certezza”:
i Cafeteros hanno sempre surclassato la Verde fra le mura amiche, l’unico
dubbio è sull’entità della vittoria, dove il 3-0 finale è la quasi perfetta
media del 13-0 complessivamente inanellato.
Paraguay-Ecuador 3-1
Come sopra: l’Ecuador è sempre uscito con le ossa rotte
dalle escursioni in terra guaranì,
sotto il fardello globale di un pesante 12-4, che spiega il 3-1 pronosticato.
Uruguay-Brasile 0-4
L’eccezione che
conferma la regola: infatti, i 3 precedenti hanno conosciuto i 3 esiti
possibili, dove prevale il più recente, la sonora scoppola inflitta alla
Celeste a domicilio sulla strada dei mondiali sudafricani.
Venezuela-Perù 3-1
Si rientra subito in carreggiata anche se le 4 vittorie di fila della Vinotinto sono
state precedute da uno 0-3 inca per Francia 1998.
Argentina-Cile 3-1
Si chiude con un minimo
di “varietà”: l’unico punto fisso è il mancato successo della Roja presso
l’Albiceleste, essendosi le 5 sfide chiuse con 3 vittorie argentine e 2
pareggi.
14ª giornata
Bolivia-Argentina 2-2
Gara all’insegna dei
gol segnati, ben 21 in totale, di cui due terzi a firma boliviana: chiaro
segnale delle difficoltà degli ospiti in altura (come dimenticare il 6-1
rimediato con Maradona quale CT?). All’unico successo inaugurale, si sono
succeduti 2 sconfitte e due pareggi, fra cui l’1-1 finale che fa pendere il
piatto della bilancia.
Ecuador-Colombia 2-1
La sfida replica lo stesso
ruolino della precedente: 2 vittorie interne, 2 pareggi e 1 successo ospite.
In questo caso, a dirimere il tutto interviene l’1-0 uscito per l’ultimo
Mondiale.
Cile-Venezuale 4-0
A… “qualificazioni alternate” il Venezuela riesce a salvare la ghirba in Cile: le 3
vittorie dei padroni di casa sono state, infatti, intervallate dallo 0-2 per
Corea/Giappone 2002 e dal 2-2 per Sudafrica 2010.
Brasile-Paraguay 3-1
Quest’incontro dovrebbe appartenere alla precedente
giornata, giacché il Brasile ha sempre
prevalso sul Paraguay per un 8-2 complessivo.
Perú–Uruguay 1-2
Viceversa qui l’incognita
regna sovrana: 2 vittorie per parte e 1 pari, ma l’Uruguay ha prevalso
nell’ultima uscita per cui si aggiudica il pronostico favorevole.
Classifiche virtuali
Partiamo dalla “secca”
Argentina 33 (+18);
Ecuador 28 (+7); Brasile 27 (+19); Colombia 26
(+13);
Uruguay 21 (-3);
Paraguay 19 (-5); Cile 15 (-4); Bolivia 12 (-9); Perú 11 (-13); Venezuela 8 (-23).
Appare ormai scavato un solco fra le prime 4 e le altre, e
Uruguay-Brasile 0-4 pare proprio essere stata la chiave di volta. Al momento
l’unico brivido sembra legato al nome della spareggiante, con Uruguay e
Paraguay in piena corsa e il Cile con una flebile speranza.
Finiamo con la “statistica”.
Argentina 25,93; Brasile 24,67; Colombia 21,93; Ecuador 21,53;
Paraguay 19,73;
Uruguay 18,67; Cile 18,53; Perú 14,67;
Bolivia 12,73; Venezuela 12,73.
Sostanzialmente non cambia nulla, se non un Uruguay che
si avvicina sempre di più allo spareggio, accompagnato dal Cile, e il Venezuela
che raggiunge la Bolivia al penultimo gradino.
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