lunedì 27 febbraio 2017

DALLA COPPA DEI CAMPIONI A 16 SQUADRE ALLA CHAMPIONS LEAGUE A 87 - 3° PARTE




Rado Il Figo ci racconta in quattro puntate come è cambiato il format della Coppa Campioni/Champions League dal suo esordio a oggi. La terza puntata è dedicata alle dieci edizioni disputatesi fra il 1999/2000 e il 2008/09.


PUNTATE PRECEDENTI:

DAL 1955/56 AL 1989/90: GLI ANNI DELLA SEMPLICITA’ 
DAL 1990/91 AL 1998/99: ARRIVANO I GIRONI E I NON CAMPIONI 

DAL 1999/2000 AL 2008/09: SEMPRE PIU' ESPANDENDOSI

1999/2000

Partecipanti: 73.
Criteri d’iscrizione: la partecipazione inizia a essere legata ad altre condizioni oltre il mero titolo sportivo, le quali, pur venendo “sistematicamente” dopo questo, in realtà lo prevalgono, poiché s’iscrivono le squadre meglio piazzate in campionato in ordine con detti ulteriori requisiti richiesti, essendo ora concessa la sostituzione delle squadre che non li rispettino con altre della medesima fed, seguendo la classifica del campionato nazionale 1998/99 (ovvero 1998). Pertanto è più corretto parlare non di prima, seconda, terza e quarta classificata bensì di prima, seconda, terza e quarta rappresentante (in ordine di classifica).
L’accenno a posizioni successive alla seconda introduce l’allargamento delle partecipanti al torneo. Infatti, accanto al det, il ranking 1993/98 determina il numero di rappresentanti che ogni fed può iscrivere (quattro per le 3 dal 1° al 3° posto; tre per le 3 dal 4° al 6°; due per le 9 dal 7° al 15°; e una per le 33 dal 16° al 50°) scelte fra chi è in regola col requisito d’indipendenza, in base al quale le squadre appartenenti allo stesso gruppo societario, o nella possibilità di influenzarsi o essere influenzate, non possono partecipare al medesimo torneo UEFA. Pertanto se due o più squadre hanno il titolo sportivo richiesto ma non sono indipendenti, alla Champions League è iscritta solo quella col cs 1994/99 maggiore ovvero appartenente alla fed col coefficiente 1994/99 maggiore ovvero col cs annuale via via più recente maggiore.
Infine, nessuna fed può avere più di 4 squadre nel torneo: il limite è superabile solo nella particolare ipotesi che la fed del det non iscrivibile via campionato, sia una delle prime tre del ranking. In tal caso, qualora richiedesse la partecipazione del det, questa avverrà a scapito della sua quarta rappresentante, “retrocessa” in Coppa UEFA.
Struttura: il torneo mantiene la divisione in due fasi; le “Partite prima delle fasi a gruppi della Champions League”, arricchitesi di un terzo turno di qualificazione, e la “Champions League” propriamente detta, con due fasi a gruppi (la prima a 8 e la seconda a 4, entrambe con qualificazione garantita alle prime due classificate) a precedere i quarti di finale.

Tabellone: posizione nel campionato 1998/99 (ovvero 1998) e della fed d’appartenenza nel ranking 1993/98 decidono i turni di partenza.


Note: accanto alle (consuete) 16 eliminate nell’ultimo turno di qualificazione, i ripescaggi ora coinvolgono anche le terze classificate della 1ª fase a gruppi, ammesse al terzo turno di Coppa UEFA.
Il regolamento prevede un’integrazione in ragione di una squadra supplementare a testa per le fed dalla 9ª in poi nel ranking 1993/98, se le partecipanti fossero inferiori al massimo consentito. Tuttavia, nella realtà, si ricorrerà sempre a ridisegnare il tabellone in accordo al minor numero d’iscritte venutosi a creare e la “distorsione” sarà sanata solo nel 2007/08.
Il det partecipa anche al neonato Campionato (poi Coppa dal 2006/07) del Mondo dei Club FIFA, manifestazione (in linea di principio) aperta ai campioni delle 6 confederazioni e al vincitore del campionato della fed ospitante. Però, dopo questa edizione inaugurale, la seconda salta per problemi finanziari e se ne riparlerà dal 2005/06 in poi.

2000/01

Note: esordio nelle coppe europee di SMR, con una posizione “minore” del tutto identica a quella di AND: ammesso solo il campione nazionale e per di più in Coppa UEFA. Anche la Repubblica del Titano, è quindi sempre ipotizzata presente nei vari ranking in una posizione non migliore della 37ª. Le modifiche al tabellone di Champions League sono talmente marginali che soprassiedo.
Stante la cancellazione della Coppa delle Coppe, di fatto inglobata nella Coppa UEFA, è il vincitore di quest’ultima ad affrontare il det in Super Coppa.

2002/2003

Partecipanti: 74, per l’esordio del KAZ, passato dall’AFC all’UEFA.
Criteri d’iscrizione: come norma generale, l’ingresso di una fed neofita comporta il suo inserimento a tavolino all’ultimo posto dei vari ranking usati, e l’ampliamento di un’unità della fascia di fed che hanno titolo a iscrivere un’unica rappresentante, così composta dalle 34 comprese fra il 16° e il 52° posto nel ranking 1996/2001.

Tabellone: posizione nel campionato 2001/02 (ovvero 2001) e della fed d’appartenenza nel ranking 1996/2001 decidono i turni di partenza, con ritocchi che coinvolgono esclusivamente i primi due turni di qualificazione, anche qui come norma generale.


Note: dal 2003 la YUG cambia nome in SCG.

2003/2004

Struttura: la 2ª fase a gruppi è sostituita dal 1° turno a eliminazione diretta, modifica che comporta anche la variazione della denominazione della prima sezione del torneo in “Fase di qualificazione alla Champions League”.

Tabellone: posizione nel campionato 2002/03 (ovvero 2002) e della fed d’appartenenza nel ranking 1997/2002 decidono i turni di partenza.


2004/2005

Criteri d’iscrizione: l’iscrizione è legata anche al rilascio dalla propria fed (ovvero dalla lega) della licenza UEFA, che certifica il rispetto di determinati requisiti sportivi, economico-finanziari e strutturali. Poiché la licenza è ottenibile solo su espressa richiesta delle squadre interessate, di fatto sono queste a “scegliere” di voler partecipare o no ai tornei continentali.
Note: le terze classificate della fase a gruppi sono ammesse ai sedicesimi di finale di Coppa UEFA, complice la ristrutturazione di quest’ultima.
Il Liverpool, alla quinta affermazione totale, si aggiudica a titolo definitivo il quinto trofeo in palio.

2005/2006

Criteri d’iscrizione: per la prima volta, una fed non richiede la partecipazione del det non iscrivibile via campionato. Infatti, l’ENG non sfrutta tale possibilità a favore del Liverpool perché così facendo avrebbe infranto il tetto delle 4 rappresentanti, retrocedendo la quarta in Coppa UEFA. Interviene pertanto direttamente l’UEFA che ammette i Reds al torneo come “ospite”, a tutti gli effetti come fosse l’unica rappresentante di una (inesistente) 53ª fed.
Note: con la ricordata ripresa del Mondiale per Club FIFA, è cancellata da questa stagione la Coppa Intercontinentale.

2006/2007

Criteri d’iscrizione: la partecipazione del det torna a essere obbligatoria, anche (e soprattutto) se non ha ottenuto un piazzamento utile via campionato; tuttavia in tale ipotesi, e qualora appartenesse a una delle prime 15 fed del ranking 2000/05, la sua iscrizione avviene a discapito della peggior rappresentante della sua fed.
Note: stante il cambio regolamentare succitato, introduco l’ulteriore ipotesi che il det appartenga a una fed dalla 16ª in poi.

2007/2008

Partecipanti: 77, per la scissione di SRB e MNE, ora fed autonome, e l’ammissione al torneo di AND e SMR.
Criteri d’iscrizione: mentre la SRB subentra a tutti gli effetti alla SCG, il MNE è, come norma generale, inserito d’ufficio nel ranking 2001/06 però al terz’ultimo posto, per problemi di compatibilità con il tabellone di Coppa UEFA. La fascia di fed aventi diritto a un’unica rappresentante si allarga di 3 unità, anche se AND e SMR ne fanno sempre parte a prescindere dalla posizione occupata nel ranking.
È introdotto un “requisito di probità”, col passare del tempo sempre più puntualizzato, che permette all’UEFA di non iscrivere le squadre coinvolte in atti volti ad alterare il risultato di partite a livello nazionale e/o internazionale, purché avvenuti dopo il 26 aprile 2007, se le sanzioni comminate dagli organi sportivi interni fossero tali da non privarle del titolo sportivo richiesto (in particolare, potendo intervenire anche prima che queste si pronuncino). Il bando dell’UEFA ha efficacia per una sola stagione e si applica alla prima occasione utile.
Infine, è allargato il confine del requisito d’indipendenza, che ora interessa tutte le squadre partecipanti a una qualsiasi coppa europea (Super Coppa esclusa) e non più solo alla medesima, variando i criteri di preferenza. Se due o più squadre fossero non indipendenti, ne è ora iscrivibile solo una, individuata in quella che partecipa alla Champions League ovvero parte dal suo turno migliore ovvero ha il cs 2001/06 maggiore.

Tabellone: posizione nel campionato 2006/07 (ovvero 2006) e della fed d’appartenenza nel ranking 2001/06 decidono i turni di partenza.



Note: per quanto sopra descritto, AND, LIE e SMR sono ipotizzati non occupanti una posizione migliore della 23ª nei vari ranking.

Nessun cambiamento di rilievo per l'edizione 2008/09.

Appuntamento a giovedì con la quarta e ultima parte.






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