venerdì 24 giugno 2016

EURO 2016: IL TABELLONE DELLA FASE FINALE. E SE FOSSE STATO DIVERSO?





Oggi su "Calcio e Altri Elementi" ho il piacere di ospitare Luca Rossetti, il quale ci mostra due possibili tabelloni alternativi che sarebbero potuti essere utilizzati per la fase a eliminazione diretta di Euro 2016.

Sta facendo scalpore, al termine della fase a gironi di EURO 2016, la strana situazione del tabellone della fase a eliminazione diretta, in cui tutte le cosiddette "grandi favorite" della vigilia si trovano dalla stessa parte del tabellone, costringendo anche l'Italia ad un cammino impervio. La distribuzione delle squadre dà invece l'incredibile opportunità a formazione di seconda fascia (almeno storicamente) come Belgio, Croazia e Galles di giungere in finale con una sequenza di partite sulla carta abbordabili e poi giocarsi la gloria in partita secca contro una grande del calcio europeo. Il tabellone è stato composto in maniera a suo modo meritocratica, ma è ovvio che altri metodi potessero essere utilizzati allo stesso scopo ed è ovvio chiedersi se un altro approccio avrebbe fornito una finale più emozionante, almeno dal punto di vista del blasone e della storia delle due contendenti. Come punto fermo, ritengo necessario che il tabellone sia predefinito: ulteriori sorteggi durante la fase finale di un torneo con le varie partite molto vicine tra loro sono preferibilmente da evitare.


La principale questione che balza all'occhio è il fatto che, a prescindere dai risultati ottenuti sul campo, le squadre prime classificate nei gironi A, B, C e D avrebbero affrontato le quattro nazionali ripescate come migliori terze, penalizzando in questo modo le squadre che hanno vinto i gironi E ed F (tra cui l'Italia) che devono invece affrontare due nazionali classificate seconde nel proprio girone. I due metodi alternativi proposti per la composizione del tabellone (uno legato al merito delle sole partite giocate durante EURO 2016 e uno al ranking UEFA all'inizio della competizione) si basano entrambi sullo stesso principio: trovare un modo per decretare 4 "migliori prime" che affrontino le terze ripescate, lasciando alle due "peggiori prime" il compito di affrontare due nazionali arrivate seconde, e più precisamente le peggiori tra le seconde. Le altre seconde verranno accoppiate tra di loro. Il miglior modo per fare questo è utilizzare un tabellone di tipo tennistico:

1 vs 16
8 vs 9

4 vs 13
5 vs 12


3 vs 14
6 vs 11

2 vs 15
7 vs 10

Basta assegnare, con qualche metodo, le prime classificate alle posizioni 1-6, le seconde alle posizioni 7-12 e le terze alle posizioni 13-16 per ottenere un risultato più giusto, nel senso spiegato sopra. È degno di nota il fatto che una soluzione del genere è già utilizzata nella fase finale di Copa Libertadores, dove non si procede al sorteggio della fase a eliminazione diretta come avviene in Champions League, bensì si utilizza un metodo analogo a quelli che stiamo per presentare (per la precisione, molto simile al metodo 1).



METODO 1 (Prestazione nel girone)

In questo metodo vengono utilizzati i seguenti criteri per ordinare le squadre che hanno raggiunto
la stessa posizione nei rispettivi gironi:
  1. Punti
  2. Differenza reti
  3. Gol segnati
  4. Metodo Fair-Play: squadra che ottiene il punteggio più basso assegnando 1 punto per ogni ammonizione, 3 punti per ogni espulsione diretta o doppia ammonizione, 4 punti per un'ammonizione seguita da rosso diretto
  5. Ranking Uefa all'inizio della competizione

Francia vs Irlanda del Nord
Spagna vs Belgio

Galles vs Slovacchia
Italia vs Svizzera


Croazia vs Irlanda
Ungheria vs Inghilterra

Germania vs Portogallo
Polonia vs Islanda

A parte l'accoppiamento-bomba tra Germania e Portogallo e l'interessante Spagna – Belgio non si riscontrano big match alla prima giornata. Inoltre anche la partita tra Germania e Portogallo sembrerebbe scontata, data la scarsa condizione di forma dei compagni di squadra di Cristiano Ronaldo, che è stato il primo a tradire finora le aspettative. Le nazionale di buon livello inoltre appaiono meglio distribuite nel tabellone, che può portare ad una spettacolare finale tra Germania e Francia, ad esempio. Il cammino dell'Italia è incredibilmente più semplice: dopo la Svizzera agli ottavi il percorso potrebbe prevedere un abbordabile Galles per poi lottare in finale con Francia o Spagna.



METODO 2 (Ranking UEFA)

Si prende semplicemente come discriminante il ranking UEFA delle squadre qualificate.


Germania vs Irlanda del Nord
Inghilterra vs Belgio

Croazia vs Portogallo
Ungheria vs Islanda


Francia vs Slovacchia
Galles vs Polonia

Italia vs Irlanda
Spagna vs Svizzera

È evidente da questa simulazione un aspetto non considerato precedentemente: è possibile con questo metodo che due nazionale di affrontino già agli ottavi dopo essersi scontrati già ai gironi. Per l'Italia infatti si presenta il rematch contro l'Irlanda, prima di affrontare spagnoli e francesi in fasi più avanzate del torneo. Anche Ungheria ed Islanda si scontrerebbero nuovamente agli ottavi.

Entrambi i metodi evidenziano un tabellone più equilibrato fatta eccezione per l'ovvia mina vagante Portogallo, che si trova con entrambi i metodi un numero di entrata basso nel tabellone e quindi viene accoppiato con una squadra in grande forma. Sembra in ogni caso più "equo" il metodo 1, perchè tiene conto delle prestazioni più recenti e non di un ranking non aggiornato alle ultime partite.




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