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Da oggi e fino al 6 gennaio approfitto del clima
natalizio per ricordarvi che se ritenete giusto fare un piccolo regalo a chi si
occupa del blog come ringraziamento per le tante informazioni condivise con voi
nel corso del 2015, e ne avete la possibilità, è possibile fare una donazione tramite paypal cliccando sul
bottone sottostante:
Aggiornamento natalizio per “Calcio e Altri Elementi”,
praticamente forzato dal frenetico calendario del calcio inglese sotto le
feste. Vediamo quindi le graduatorie aggiornate delle statistiche relative ai
punti portati alle rispettive squadre dai calciatori delle 8 “big” europee (Barcellona,
Real Madrid, Arsenal, Chelsea, Manchester City, Manchester
United, Bayern Monaco e Paris Saint-Germain).
Per i dettagli relativi ai metodi di calcolo ci si può basare su questo articolo:
Ricordo brevemente che 5 sono relative al
totale delle partite ufficiali disputate e 5 solo al campionato e che per
classifiche “corrette” si intendono quelle al netto di eventuali spezzoni di
partita giocati ma ininfluenti, ovvero con presenza in campo inferiore ai 45
minuti nei quali il segno del risultato sul campo (1, X o 2) non è cambiato. I
calciatori fuori classifica, ovvero che non hanno totalizzato almeno la metà
delle presenze valide nella graduatoria corrispondente, sono contrassegnati in neretto.
Vediamo le novità rispetto allo scorso
aggiornamento, che potete trovare qui:
http://mds78.blogspot.it/2015/11/statistiche-calciatori-decisivi-chi-ha_18.html
http://mds78.blogspot.it/2015/11/statistiche-calciatori-decisivi-chi-ha_18.html
REAL MADRID
GLOBALE
Cristiano Ronaldo rimane leader nella classifica a punti. Benzema perde
il primo posto in tutte le classifiche pagando assenze e spezzoni cedendo
quello della media non corrette a Pepe (9 vittorie, 1 pareggio e 2
sconfitte per lui), quello della vinte/perse non corretta a Nacho (9
vittorie, 1 pareggio, 1 sconfitta e 2 spezzoni, con apparizioni principalmente
nelle coppe) e quello delle due graduatorie corrette a Isco (che si
libera di tre spezzoni ed è stato assente in due delle tre sconfitte del Real
Madrid di questa stagione venendo spesso relegato in panchina nelle ultime
giornate di campionato). Esce momentaneamente di scena invece Carvajal,
ultimamente quasi sempre in panchina, e perdono terreno Navas nelle
corrette (presente nelle due sconfitte di questo periodo e assente nelle
vittorie di coppa, fra le quali quella considerata tale ai fini dei calcoli con
il Cadice anche se poi vanificata dalla sconfitta a tavolino) e Marcelo in
tutte (nell’ultimo mese per lui una vittoria e due sconfitte).
Kovacic, Jesé
e Vazquez rimangono i peggiori nelle non corrette, mentre in quelle
corrette spicca l’ultimo posto di Bale (senza di lui 6 vittorie e 2
pareggi per il Real, con lui in campo sono arrivate tutte e tre le sconfitte e
personalmente ha collezionato anche un “-2” nel derby pareggiato dalla squadra
con l’Atletico). Si conferma nelle ultime posizioni Danilo mentre cala Sergio
Ramos che, come Marcelo, in questo mese abbondante ha collezionato
appena una vittoria e due sconfitte.
SOLO CAMPIONATO
Cristiano Ronaldo supera Marcelo prendendo la leadership della graduatoria
a punti anche nelle classifiche riferite alla sola Liga. Benzema lascia
la prima posizione a Pepe e Carvajal (che qui raggiunge il numero
minimo delle presenza necessarie) nelle non corrette mentre come in precedenza
lascia il posto a Isco in quelle corrette. Rimane in ottima posizione Navas
ma quello che è migliorato di più dall’aggiornamento precedente è Kroos che
sfrutta l’assenza nella partita persa con il Villarreal.
Sempre nelle ultime posizioni Kovacic,
Jesé, Bale e Casimiro nelle non corrette e Bale e Varane
nelle corrette. In queste ultime si aggiunge come sopra Sergio Ramos.
BARCELLONA
GLOBALE
Nella classifica a punti rimane al comando
Busquets. Sul podio delle non corrette troviamo sempre il trio Neymar,
Busquets e Jordi Alba con quest’ultimo che prende però il comando
essendo uscito con la squadra in vantaggio nel recente Barcellona-Deportivo La
Coruna 2-2 e approfittando di un paio d’assenze degli altri due. Nelle corrette
rimane nelle prime posizioni insieme ai soliti tre Dani Alves ed entra
in classifica raggiungendo il numero minimo di presenze Munir, che
avrebbe potuto ottenere un punteggio ancora migliore se non fosse subentrato
con il Barcellona in vantaggio a La Coruna ma che per il resto ha uno score
molto buono, impreziosito dalla vittoria in rimonta dopo il suo ingresso contro
il Bayer Leverkusen nella seconda giornata della Champions League.
Mathieu, Bartra
e Sandro si confermano nelle ultime tre posizioni delle classifiche non
corrette. Nelle corrette insieme a Mathieu troviamo Sergi Roberto e
addirittura Messi. Il primo paga l’essere stato in campo nelle due
sconfitte stagionali del Barcellona e l’aver preso altri due punteggi negativi
in match pareggiati dai suoi compagni. Il numero 10 argentino invece ha
guardato durante la sua assenza vincere la squadra in 11 occasioni su 12 con
una sola sconfitta, perdendo quindi contatto con i punteggi di tutti i suoi
compagni più utilizzati.
SOLO CAMPIONATO
Anche qui Busquets sempre in testa
nella classifica a punti. Jordi Alba mantiene la testa in tre delle
quattro classifiche che dominava in precedenza ma deve lasciare il primo posto
della media punti non corretta a Neymar, che ha saltato per infortunio
due partite pareggiate dal Barcellona nell’ultimo periodo (oltre la semifinale
vinta del Mondiale per Club) peggiorando meno degli altri la sua media e
scavalcando il duo di testa formato proprio da Jordi Alba e da Bravo.
Questo trio è al comando di tutte le graduatorie.
Nelle non corrette a Munir, Mathieu
e Sandro si aggiunge Messi, non rientrato nel momento
migliore del Barcellona reduce da due pareggi consecutivi in Liga. Anche in
questo caso Sergi Roberto scende nelle ultimissime posizioni dove
ritrova i reduci dello scorso aggiornamento Mathieu e Piqué.
ARSENAL
GLOBALE
Poche novità nell’Arsenal dove Bellerin
continua a dominare tutte le classifiche (nelle sei partite in cui non è
sceso in campo i Gunners hanno subito quattro sconfitte, portando a casa solo
una vittoria e un pari). Sempre con lui nelle prime posizioni Ramsey e Monreal,
con Walcott che esce di classifica a causa dell’infortunio al polpaccio
che lo ha tenuto fermo per troppe partite.
In un’annata fino a questo momento
positiva la pecora nera dell’Arsenal è Gibbs: sei punteggi validi (al
netto dei molti spezzoni) che sono coincisi con ben 4 delle 7 sconfitte
stagionali della squadra. Tanto basta per portarlo ad avere punteggi negativi e
anche nelle classifiche corrette non entra in classifica per via delle poche
presenze. Sempre fra i più negativi Oxlade-Chamberlain e Giroud,
con quest’ultimo che si ritrova nell’antipodio delle corrette con Cazorla (5
vittorie e 1 sconfitta per la squadra senza di lui, con un punteggio negativo
extra in una partita pareggiata dai compagni) e Sanchez (5 vittorie e 2
sconfitte senza di lui).
SOLO CAMPIONATO
Bellerin stacca Sanchez
in testa alla graduatoria a punti solo campionato e mantiene la vetta in tutte
le altre. Sanchez scende però molto avendo saltato le ultime tre vittorie dei
Gunners in Premier. Salgono invece nelle prime posizioni Ramsey e Walcott
assenti nell’unica sconfitta dell’Arsenal nell’ultimo periodo. Walcott però
non raggiunge il numero di presenze necessarie per entrare anche nelle
classifiche corrette dove sul podio è sostituito da Coquelin, che ha nel
suo score solo un punteggio negativo alla prima giornata. Bene anche Ramsey che
rimonta diverse posizioni grazie al suo ritorno in pianta stabile nella
formazione titolare in un momento particolarmente positivo dell’Arsenal.
Non negativi per un pelo i punteggi di Gibbs,
che entra in graduatoria ovviamente in ultima posizione. In fondo nelle
corrette troviamo sempre Ozil, Giroud e Cazorla.
CHELSEA
GLOBALE
Continua il disastroso periodo del
Chelsea, parzialmente salvato dal passaggio del turno in Champions League, e
quindi continuano a essere bassi i punteggi dei giocatori. Il migliore, o se
volete il meno negativo, continua a essere Oscar, che in queste
settimane ha raggiunto anche il numero di presenze necessarie per inserirsi e
primeggiare anche nelle classifiche corrette. Dietro di lui si conferma Zouma
e sale Terry, che ha evitato un pareggio e una sconfitta nelle recenti
partite di Premier League.
Fra i peggiori troviamo Cahill (8 sconfitte in 17 partite spezzoni esclusi), Ramires (8 sconfitte in 15 partite spezzoni esclusi) e Remy che paga i tanti spezzoni corredati da 2 vittorie e 2 sconfitte. Se come punti e nelle medie tutti sono riusciti a eliminare i punteggi negativi così non è nelle vinte/perse, dove numerosi giocatori hanno collezionato più sconfitte che vittorie e dove in fondo alla classifica, insieme a Ramires e Cahill, troviamo Matic come nel precedente aggiornamento.
Fra i peggiori troviamo Cahill (8 sconfitte in 17 partite spezzoni esclusi), Ramires (8 sconfitte in 15 partite spezzoni esclusi) e Remy che paga i tanti spezzoni corredati da 2 vittorie e 2 sconfitte. Se come punti e nelle medie tutti sono riusciti a eliminare i punteggi negativi così non è nelle vinte/perse, dove numerosi giocatori hanno collezionato più sconfitte che vittorie e dove in fondo alla classifica, insieme a Ramires e Cahill, troviamo Matic come nel precedente aggiornamento.
SOLO CAMPIONATO
Tolti i risultati di coppa i punteggi
peggiorano notevolmente con Pedro che prende il comando perché nelle
cinque partite di Premier in cui non ha preso un punteggio valido il Chelsea
non ha mai vinto (1 pareggio e ben 4 sconfitte). Fra tutti Falcao, Zouma,
Oscar e Fabregas sono quelli che continuano a salvarsi nelle
varie classifiche.
Nei bassifondi invece Cahill è
riuscito a fare peggio di Begovic strappandogli l’ultimo posto con
punteggi ampiamente negativi (6 “minus” in 10 presenze con una sola vittoria).
Sempre male Matic e Begovic mentre sono peggiorati rispetto a un
mese e messo fa Ramires (1 sconfitta e 2 spezzoni nelle ultime cinque
partite) e Hazard (assente nell’ultima vittoria della squadra in
Premier).
MANCHESTER CITY
GLOBALE
Navas mantiene
la testa nella classifica a punti. Invariate anche le altre quattro
classifiche, una appannaggio di Mangala (media totale non corretta) e
tre di Navas. In un periodo non ottimale per il Manchester City, con 4
sconfitte in 8 partite giocate, chi ci guadagna è Fernandinho che si è
risparmiato una delle tre sconfitte dei Citizens in Premier League. I tanti
problemi fisici impediscono invece a Kompany di rimanere in classifica.
Nel trio al comando delle graduatorie corrette Kompany viene sostituito da Bony,
che si va ad aggiungere a Mangala e Navas. Bony ha saltato (o giocato solo uno
spezzone) quattro delle ultime otto partite, tre delle quali perse dalla
squadra.
Nelle non corrette fra i peggiori troviamo
sempre Iheanacho e Demichelis, con l’aggiunta di Fernando (male
soprattutto in campionato) e Aguero, assente in numerose partite non
concluse dal Manchester City con un risultato positivo. Nelle corrette insieme
a Fernando sono in difficoltà De Bruyne (senza di lui 5 vittorie
in 5 partite) e Otamendi (con lui fuori 6 vittorie e una sola
sconfitta).
SOLO CAMPIONATO
Fernandinho prende il comando nella classifica solo campionato, superando
Hart non avendo giocato nell’ultimo periodo una partita persa dalla
squadra e approfittando dell’assenza del portiere in una vinta. Mangala
conserva il comando in tre delle altre quattro graduatorie ma viene superato da
Navas nella vinte/perse corretta avendo evitato due delle tre sconfitte
dell’ultimo periodo (mentre Mangala è stato assente solo in una occasione).
Oltre a questi tre David Silva entra ai primi posti delle graduatorie
non corrette riuscendo a raggiungere il numero di presenze necessarie (6
vittorie, 2 sconfitte e 1 spezzone per lui a lungo assente nella fase centrale
di questa prima parte di stagione).
Fra i peggiori Fernando raggiunge Demichelis
fra coloro i quali hanno punteggio negativo (2 sconfitte e 1 spezzone nelle
ultime cinque partite, una vittoria su nove in totale). L’assenza nelle prime
quattro partite vinte continua a penalizzare in tutte le classifiche De
Bruyne che, con Otamendi si ritrova in fondo anche nelle graduatorie
corrette. Insieme a loro anche Aguero: il Kun nelle ultime cinque
partite di campionato ha collezionato una vittoria, due sconfitte e due assenze
(in due partite che il City ha concluso con una vittoria e una sconfitta).
MANCHESTER UNITED
GLOBALE
Tre sconfitte, tre pareggi e una sola
vittoria dall’ultimo aggiornamento non hanno certamente aiutato il Manchester
United a migliorare i propri punteggi. Se nella classifica a punti Smalling è
riuscito a mantenere il comando non si può dire lo stesso per Carrick,
che non ha preso punti recentemente in tre occasioni su sette e una di queste
coincide proprio con l’unica vittoria della squadra. Ad approfittarne è Schneiderlin
tenuto in panchina ultimamente in diverse occasioni e che quindi si è
risparmiato alcuni risultati negativi. Migliorano anche Rooney (che
evita due sconfitte su tre, una in Premier e l’altra in Champions) e Smalling
(fuori nella partita persa con il Bournemouth).
Fellaini, presente in tutte e tre le recenti
sconfitte ma non nella vittoria, si prende l’ultima posizione utile della
classifica a punti. Rimane nelle ultime posizioni ma compie un leggero
miglioramento Schweinsteiger (assente nelle ultime due sconfitte in
Premier), mentre cala ulteriormente Martial assente nella vittoria sul
Watford. Si conferma la stagione negativa anche di Depay che non può
contare sugli ultimi due pareggi nei quali ha giocato solo spezzoni di partita.
SOLO CAMPIONATO
Simile la situazione nelle “solo
campionato”, dove Smalling stacca Mata in testa alla graduatoria
a punti e Schneiderlin si prende le prime posizioni nelle altre. Cala
l’ex leader della media non corretta De Gea sempre presente nelle ultime
partite. A Smalling e Carrick, che si confermano nella parte alta della
graduatoria, si aggiunge Mata che pur peggiorando i suoi punteggi lo fa in
maniera meno pesante di altri avendo giocato tutte le partite e potendo quindi
far pesare meno i risultati negativi.
Fellaini male anche nelle graduatorie riferite solo alla Premier, dove
ha l’unico punteggio negativo di squadra (una sola vittoria contro due
sconfitte con lui in campo). Schweinsteiger per i motivi descritti in
precedenza lascia gli ultimissimi posti ma è sempre in “zona retrocessione”,
dove troviamo costantemente Martial e Depay anche loro per ciò
che è stato già detto a proposito delle graduatorie globali.
BAYERN MONACO
GLOBALE
Il Bayern Monaco è una macchina da guerra:
dall’ultimo aggiornamento sette vittorie e una sconfitta con il Borussia
Moenchengladbach che sa tanto di eccezione che conferma la regola… questi
risultati fanno sì che i punteggi dei giocatori rimangano altissimi e che non
ci siano particolari variazioni di rilievo nelle graduatorie. Lewandowski guida
le prime tre classifiche, Muller la quarta ma perde il comando della
quinta a favore di Alaba, attualmente infortunato e che non ha quindi
visto scendere il suo altissimo punteggio nella vinte/perse corretta per via
della sconfitta in Bundesliga. Il cammino del Bayern è così regolare che
bastano tre spezzoni di partita a Muller per retrocedere di diverse posizioni
nelle non corrette. Approfittando degli infortuni di Robben e Ribery
entra in classifica anche Coman e lo fa salendo sul podio della media
corretta dall’alto di 13 vittorie in 15 partite spezzoni esclusi.
Le uniche variazioni nella parte bassa
della classifica dipendono dalle poche partite intere giocate da Gotze e
Robben che costringono a metterli fuori gara anche nelle non corrette. I
peggiori, se così si può dire, sono sempre Kimmich, Vidal, Rafinha
e Thiago Alcantara pur avendo comunque punteggi più che positivi. In
particolare l’ex juventino paga tre occasioni nelle quali la squadra senza di
lui in campo ha ottenuto un punteggio migliore di quello con lui sul terreno di
gioco (in due casi è uscito e la squadra ha rimontato, in uno è entrato e la
squadra ha pareggiato una partita che stava vincendo).
SOLO CAMPIONATO
Il ruolino di marcia del Bayern in
campionato è 15 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta… In testa alla classifica a
punti troviamo il sempre presente Neuer, che stacca l’infortunato Alaba
il quale si rifà con gli interessi tenendo il comando delle ultime tre
graduatorie e prendendosi anche il primo posto nella media non corretta
sfruttando la partecipazione di Lewandowski nella sconfitta con il
Borussia Moenchengladbach. Migliora anche Douglas Costa anche lui ai box
nelle ultime quattro giornate.
In fondo nelle non corrette troviamo Kimmich,
Vidal e Thiago Alcantara, con Javi Martinez che
riprendendosi un posto da titolare ha un po’ migliorato i suoi punteggi
rispetto all’aggiornamento precedente. Cambiamenti abbastanza consistenti nelle
ultime posizioni delle corrette. Rispetto allo scorso aggiornamento Robben
esce di scena per le poche partite disputate, mentre Rafinha e Coman
si migliorano nonostante il francese rimanga sempre nelle parti basse della
vinte/perse avendo partecipato all’unica sconfitta stagionale del Bayern in
Bundesliga saltando invece diverse vittorie. Javi Martinez entra in classifica
ma non con un gran punteggio, mentre retrocedono Lahm e Vidal, il
primo assente contro l’Hannover nel weekend e il secondo uscito sullo 0-0 nella
partita vinta due settimane fa con l’Ingolstadt.
PARIS SAINT-GERMAIN
GLOBALE
Ancora meglio del Bayern in Germania fa il
PSG in Francia: non solo ha messo insieme un cammino quasi perfetto fatto di 16
vittorie e 3 pareggi in Ligue 1, ma le sue rivali si rubano punti a vicenda
tanto che il Monaco, secondo, si ritrova a ben 19 punti di distacco dai
parigini… Dall’ultimo aggiornamento il PSG ha ottenuto 8 vittorie e 1 pareggio
e quindi le variazioni in classifica dipendono più dalle eventuali assenze in
qualche gara che da altro. E proprio per due assenze in più Cavani e Thiago
Motta perdono il contatto in testa alla classifica a punti da Thiago
Silva e Trapp, con Thiago Motta che perde il terzo posto nelle due
classifiche non corrette a favore di quest’ultimo. Per il resto tutto
confermato con David Luiz in testa in tutte le graduatorie e Lucas a
inseguirlo quando non ad affiancarlo come capita nella vinte/perse corretta. Si
conferma nelle prime posizioni Maxwell.
Nelle parti basse Pastore esce di
classifica causa infortunio che non gli permette di raggiungere il numero
minimo di presenze. Il trio dei peggiori per le non corrette è quindi quello
formato da Marquinhos, Stambouli e Lavezzi. Rabiot
e Di Maria son sempre i peggiori nelle corrette, dove Matuidi sale
togliendosi dal terzo gradino dell’antipodio avendo partecipato da titolare
alla maggior parte delle partite vinte recentemente. A sostituirlo Verratti (spesso
assente ultimamente per infortunio) nelle medie e Aurier nelle
vinte/perse (paga la presenza in campo nell’unica sconfitta stagionale, quella
con il Real Madrid in Champions League, e l’assenza in altre partite).
SOLO CAMPIONATO
Thiago Silva e Trapp raggiungono Thiago
Motta in testa alla classifica a punti. Il trio Maxwell, David
Luiz e Ibrahimovic domina tutte le altre classifiche con lo svedese
che prende il posto sul podio che fino allo scorso aggiornamento era di Thiago
Motta. Decisivo a favore di Ibra aver giocato solo uno spezzone e non l’intera
partita nella partita pareggiata contro l’Angers. Questo gli permette anche di
affiancare Maxwell al primo posto delle graduatorie corrette. Maxwell che
invece stacca David Luiz in vetta alle non corrette approfittando di un paio di
assenze del compagno di squadra.
Con Pastore e Kurzawa che escono di
classifica per le poche presenze, nelle non corrette gli ultimi tre sono anche
qui Marquinhos, Stambouli e Lavezzi. Conferme anche nelle
corrette rispetto allo scorso aggiornamento, dove in fondo troviamo sempre Lucas,
Di Maria e Rabiot. Da notare il cammino diverso per Lucas nella
generale (dove può sfruttare le due partite con il Real Madrid chiuse con un
pareggio e una sconfitta e nelle quali lui ha giocato solo spezzoni) rispetto
alla “solo campionato” dove paga l’essere finito in panchina diverse volte.
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