sabato 18 settembre 2021

PRIMA ANALISI DEL BILANCIO JUVENTUS 2020/21





Le prime analisi sul bilancio 2020/21 della Juventus sono disponibili su Fantacalcio.it qui:

https://www.fantacalcio.it/approfondimenti/numeri/18_09_2021/bilancio-juventus-411716



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3 commenti:

  1. Caro Marco,

    Grazie per l'aggiornamento come sempre puntualissimo.

    Aspettando il bilancio completo, sarebbe simpatico analizzare ex post l'impatto di Cristiano Ronaldo sui conti della nostra Vecchia Signora.
    Su molti media si sono lette cose immonde del tipo: siccome CR7 è costato 300 milioni in 3 anni e la Juve ha avuto un passivo di 300 milioni nell'ultimo biennio, allora è stato Ronaldo a dissestare i conti.

    Da un lato è vero che il costo è stato molto alto, e che in certi momenti, soprattutto nell'ultimo anno, il rendimento sportivo non è stato all'altezza.
    Però, se si considerano anche solo gli aumenti degli introiti pubblicitari da Jeep, Adidas e Allianz (aumenti a medio-lungo termine che persistono ora che CR7 non è più a Torino), a occhio e croce io valuterei positivamente l'investimento.
    Inoltre l'impulso dato ai ricavi da stadio e merchandising avrebbe dato una prospettiva diversa ai bilanci degli ultimi anni se non ci fosse stato il Covid.
    Certamente la Juve ha avuto la sfortuna di avere lo Stadium chiuso 1 anno e mezzo su 3 in cui ha avuto CR7. Inoltre la chiusura dei negozi non è stata compensata dall'aumento delle vendite online.

    Quindi, secondo me la ragione dei 340 milioni di rosso aggregato in 3 anni è da ricercare altrove.
    Innanzitutto il covid che ha portato fra i 120 e i 150 milioni di perdite in due anni.
    Inoltre, la gestione non ottimale della rosa ha portato ad avere tanti giocatori dal costo importante fuori rosa o fuori dal progetto e allenatori esonerati a bilancio: pensiamo ai 15 milioni ad Allegri e Sarri post esonero, i circa 50 milioni di costo a bilancio (tra stipendio, ammortamento e svalutazione) di Higuain nel 19/20, Khedira e Mandzukic fuori rosa per 6 mesi, DouglasCosta in prestito fino a scadenza di contratto, ...

    Queste mie considerazioni sono parziali e a spanne. Per questo mi interesserebbe una tua opinione sull'impatto di CR7 e del Covid (purtroppo è difficile analizzarli separatamente vista la sovrapposizione temporale) sui bilanci della Juve.

    Grazie

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    Risposte
    1. Il vero problema non è stato tanto l'investimento su Ronaldo, su questo punto non potremo mai avere una piena considerazione, per via soprattutto dell'impatto dal Covid-19 che ha falcidiato 2 bilanci, già estremamente tirati della Juventus.
      Dal 2017 in poi la Juventus ha deciso, attraverso il 'Player Trading' e con la famosa cessione di Pogba per 105+5 milioni di investire pesantemente per provare a vincere in Champions, ma gli acquisti dei vari : Higuain (91 milioni cartellino e 13 lordi di ingaggio) , Matuidi (26 milioni e 7,5 lordi di ingaggio), D.Costa (46 cartellino e 11 lordi ingaggio), il riacquisto di Bonucci a (35 milioni e ingaggio da 11 lordi), nonchè Bernardeschi (40 cartellino e 5,5 lordi ingaggio) e Ronaldo (118 cartellino e 57 lordi ingaggio) hanno messo in questa situazione di 'mala gestione' la Juventus.
      E' stata una scelta sbagliata al netto degli aumenti dei contratti sponsor e commerciali, perchè non ha assolutamente pagato e anzi ci pone in grossa difficoltà in questa stagione e anche nella prossima dove avremo un bilancio in forte perdita (stimabile in un rosso di 100 milioni) salvo qualche cessione eccellente entro 30 giugno 2022 (De Ligt per intenderci).
      Le cose sono più 'rosee' in ottica 2022-2023 quando giocatori come (Perin, De Sciglio, Bernardeschi, Costa, il non riscatto di Morata a 35 milioni, e le svalutazioni di Ronaldo e Romero) non graveranno sul bilancio sui prossimi bilanci. Possono portare ad 'effetti economici positivi' pari a circa 75 milioni annui. Più o meno lo squilibrio economico che si attesterà a fine anno!
      IL VERO PUNTO PER RIPARTIRE CON IL PROGETTO SPORTIVO SARA' quello di operare SAPIENTEMENTE sul mercato, con un ritorno se possibile al primo triennio dove si acquistava tanto e bene a prezzi 'low-cost'. Quindi penso a giocatori appetibili sul mercato degli svincolati come (Pedri, Ansu Fati, Dembelè, Kamara, Rudiger, Mazraoui, Zakaria, Romagnoli, Tolisso, Boga, Isco, Felipe Luiz...) Credo che si debbano imitare i club più LUNGIMIRANTI rispetto a come abbiamo operato noi in questi 4 anni, e quindi ove ci sia possibilità di investire si mettono soldi per acquistare giovani fenomeni come (Haaland, Mbappè, De Jong, Vlahovic..) Oppure meglio acquistare giocatori in scadenza o ancora acerbi (De Kaeteler, Lang, Gravenberch, Botman, Szbolozai...)

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    2. Ciao Stefano,
      grazie della tua risposta.

      Anche io sono stato sempre molto critico per la strategia molto rischiosa adottata dalla Juve di gonfiare i bilanci con il player trading.
      Come ogni bolla anche quella delle plusvalenze è scoppiata quando è venuta meno la liquidità del sistema. E la Juve ora, nel momento peggiore, si è trovata con il peso enorme degli ammortamenti degli acquisti degli ultimi anni, introiti ridotti causa Covid, e zero possibilità di fare plusvalenze.

      D'altra parte però è vero che gonfiare i bilanci con le plusvalenze era l'unica possibilità che la Juve aveva per competere con le migliori (Real, Barca, PSG, Bayern, Inglesi).

      Quindi credo che in fin dei conti non sia tanto un problema di strategia, ma di esecuzione.
      Quando vendi Pogba e prendi Higuain, lo sai che vendi un talento che manterrà a lungo il suo valore e prendi un giocatore che porti a scadenza. Che Higuain non reggesse fino a 35 anni lo sapevano anche i ciucci. A Napoli si vantavano dicendo che Gonzalo era meglio di Ronaldo perché non aveva bisogno di allenarsi come un maniaco per fare valanghe di gol. Lo paragonavano a Maradona che non aveva bisogno di allenarsi. Inoltre, la fragilità mentale di Higuain era ben nota a tutti, fra rigori sbagliati ed espulsioni.
      Quindi il problema non è la plusvalenza in se, ma chi compri. Che Higuain restasse sul groppone ad un cero punto era chiaro a tutti.
      Lo stesso per Coman - DouglasCosta. Il brasiliano aveva già una palmares di infortuni enorme. Non era pensabile rivenderlo guadagnandoci.
      In pratica la Juve ha venduto giovani talenti per prendere campioni con poche cartucce da sparare. Ora è arrivato il conto. Anche perché di giovani talenti da vendere non se ne sono più visti da un pezzo.

      Ultima nota, a furia di cercare plusvalenze sempre più alte, la Juve ha cominciato a cedere anche le colonne portanti della squadra: dopo Vidal e Pogba sono arrivate le cessioni di Bonucci, Higuain, Cancelo, Pjanic. E cosi facendo si è tolta la stabilità alla squadra. Ogni anno c'erano 4 o 5 giocatori nuovi, moduli nuovi e allenatori nuovi.
      Il Real delle 4 coppe in 5 anni ha cambiato pochissimo in quegli anni. Cosi sono diventati una squadra granitica, non un ammasso di star come il PSG, e altre.

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