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Torna Rado il Figo con i suoi pronostici per le qualificazioni sudamericane a Russia 2018 usando la storia (per la prima puntata esplicativa consultare questo link: http://mds78.blogspot.it/2015/10/le-qualificazioni-sudamericane-russia.html).
Analisi
La simulazione dopo sei giornate è stata avallata dal campo in 18 occasioni, in
altre parole 3 volte su 5 il pronostico si rivela azzeccato, quanto meno a
livello di esito e non di risultato esatto, anche se le ultime due tornate di
gare hanno tolto questo “zero”, avendo registrato la previsione esattissima di Cile-Argentina 1-2 e
Brasile-Uruguay 2-2.
Il raffronto fra
classifica reale e le due simulate riporta esiti con divergenze sempre più significative; sempre limitandomi
all’essenziale, nella “secca” Colombia
ed Ecuador si scambiano i ruoli fra spareggiante e qualificata diretta,
così come il Cile si stacca dalle
bocciate senza appello a tutto svantaggio del Brasile.
Dalle parti della statistica,
invece le due coppie Perú-Paraguay ed
Ecuador-Cile s’invertono le
posizioni fra qualificate e bocciate.
7ª giornata
Boliva-Perú 2-0
Sfida dove l’unica certezza pare essere la non vittoria dei peruviani, essendosi i 5 precedenti chiusi
quasi alla pari fra affermanzioni boliviane (3) e divisioni della posta (2),
queste ultime ad aprire e chiudere il ciclo.
Colombia-Venezuela 2-0
Lievemente più equilibrato rispetto al confronto precedente seppur
sempre più favorevole ai padroni di casa,
che hanno centrato sempre 3 vittorie ma una volta si sono dovuti inchinare
(2006) mentre nell’ultima uscita si è visto un fino ad allore inedito pareggio
(1-1).
Ecuador-Brasile 1-0
Complice l’altura e il recente momento d’oro ecuadoriano
iniziato col nuovo millennio, la
superpotenza brasiliana (anche quando l’era veramente) solo una volta è riuscita a non lasciarci le penne a Quito e
dintorni; si parla comunque di un pari (1-1) che ha però ha chiuso una striscia
di 2 sconfitte di fila (per quanto sempre ai minimi termini).
Argentina-Uruguay 3-1
Lo “spareggio”
accesissimo fra le due potenziali ancelle continentali del Brasile, sempre
entrambe convinte di essere ancora la regina come “tanto tanto tempo fa”, in
terra argentina è quasi a senso unico: se si eccettua lo 0-0 con cui si aprì la
serie, si annotano sempre e solo vittorie degli anfitrioni, chiuse col
perentorio 3-0 per le qualificazioni ai Mondiali brasiliani.
Paraguay-Cile 2-1
Il pronostico secco nasconde una singolare inversione di tendenza: infatti, nelle prime 3 uscite
solo successi casalinghi (2-1, 1-0, 2-1), cui sono seguite due affermazioni
ospiti (0-2, 1-2). Insomma, gara che non conosce le mezze misure.
8ª giornata
Uruguay-Paraguay 2-0
Nella gara “che fa
rima”, ancora una volta il pronostico secco cela un andamento a onde della
sfida: si parte con due affermazioni paraguayane (0-2, 0-1), si prosegue con
due vittorie uruguayane (1-0, 2-0) e si chiude con un pari (1-1) che…
cristallizza l’equilibrio fin qui visto.
Venezuela-Argentina 1-4
Confronto con pronostico sbilanciato dalla parte ospite, quasi sempre vittoriosa, anche se l’unico
mancato successo argentino dalla Vinotinto risale proprio al precedente più
recente, chiusosi con un sorprendente 1-0 per i padroni di casa.
Cile-Bolivia 3-1
Come per la precedente, altra
sfida dall’esito quasi scontato, e qui in modo ancor più accentuato;
infatti, i boliviani hanno evitato la disfatta esterna, spesso pesante (due
3-1, un 3-0 e un 4-0) solo in occasione del 2-2 per Corea/Giappone 2002.
Brasile-Colombia 0-0
Nonostante la fame di due fra le nazionali dal gioco
storicamente più spumeggiante da queste lande, la sfida ha finora visto la miseria di una sola rete in 270 minuti,
quella con cui i padroni di casa aprirono la serie imponendosi col minimo
scarto. Dopo di allora, solo 0-0.
Perú-Ecuador 1-2
Precedenti che parevano seguire
una linea tendenza, dove a un successo degli ospiti seguiva sempre un pari,
interrotta nell’ultima uscita, dove i peruviani per la prima volta sono
riusciti ad affermarsi.
Classifiche virtuali
Partiamo dalla “secca”
Argentina 24 (+16); Ecuador
16 (+4); Colombia 14 (+5); Uruguay 14 (+3);
Paraguay 12 (-2);
Brasile 11 (+4); Perú 9 (-7); Bolivia 8 (-2); Cile 6 (-5); Venezuela 1 (-16).
Colombia ma soprattutto Ecuador traggono i maggiori
benefici in queste due giornate; se la
prima consolida la sua posizione fra le qualificate dirette, il secondo s’issa
fino al posto d’onore, dietro a un’Argentina il cui predominio è a dir poco
imbarazzante (+10 sulla seconda con tanto di percorso netto). Precipita il
Brasile, addirittura fra le bocciate e a due miseri punti da quel Perú che, con
la Bolivia a -1, guida chi vede ancora uno spiraglio nello spareggio al momento
appannaggio del Paraguay a quota 12.
Finiamo con la “statistica”.
Argentina 17,00; Ecuador 12,53; Paraguay 12,33; Colombia
11,73;
Perú 11,33;
Brasile 11,00; Uruguay 10,93; Cile
10,73; Bolivia 7,60; Venezuela 5,33.
Qui a leccarsi le ferite è l’Uruguay, colato a picco dal 2° al 7° posto nello stretto giro
di due partite. A trarne i maggiori benefici è l’Ecuador, passato dalla
bocciatura alla promozione diretta, mentre la Colombia cede, con sua somma
gioia, lo spareggio al Perú.
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